SAPERE IDENTIFICARE LA VERA SETTA Oggi si parla molto del successo delle “sètte” e del declino delle chiese storicamente affermate. C’è però molta confusione su che cosa sia veramente una sètta. Il termine “sètta” viene di solito usato in senso negativo dalle chiese stabilite per bollare con un marchio d’infamia quei gruppi che fanno loro concorrenza e che le criticano (spesso a ragione). Inoltre da molti il termine “sètta” viene anche inteso come un circolo più o meno segreto di “fanatici religiosi” inquadrati in strutture autoritarie che farebbero il lavaggio del cervello ai loro membri e che li allontanerebbero dalla vita e dalla gente normale (non e però sempre necessariamente il caso). Più spesso, additare qualcuno come “settario” è la comoda scusa di chi non wole prendere sul serio la vita cristiana e che bolla come “esagerato” chi lo vorrebbe fare… In ogni caso sarebbe appropriato chiarirsi le idee su che cosa sia realmente una sètta, o almeno far si che il termine venga usato secondo una corretta definizione linguistica e sociale e non come ci fa più comodo o secondo i nostri pregiudizi. DEFINZIONE DA VOCABOLARIO “Gruppo, comunità di persone che seguono una determinata dottrina o regola di vita; alla parola si associa generalmente I’idea che si tratti di un gruppo chiuso, che si differenzia nettamente da tutti gli altri e ne è diviso da ostilità reciproca e inconciliabile: sètta filosofica, religiosa, politica; una sètta eretica; sètta segreta, che agisce nell’ombra, clandestinamente. Dal lat. secta’regola di vita’, ‘linea politica’, ‘scuola filosofica’ e, in età tarda ‘sètta religiosa’, drv. di sequi ‘seguire”‘ (Dizionario Sandron della lingua italiana, Novara: De Agostini, 1987). Seguendo solo la definizione linguistica, ogni gruppo (religioso o politico) che presenti e viva con coerenza particolari idee puo essere considerato una sètta. Per contro: non-settario sarebbe solo chi è privo di idee, ce I’ha confuse o irrazionalmente ammetta che ogni idea vada bene.,. Evidentemente questa definizione di sètta non basta. DEFINZIONE CRISTIANA Setta – qualsiasi gruppo che devia dal cristianesimo storico, biblico ed ortodosso, per es. che neghi la divinità di Cristo, la Sua risurrezione fisica, il Suo ritorno fisico e personale sulla terra e la salvezza per sola FEDE Questa definizione copre solo quei gruppi che sono sètte all’interno della religione cristiana. Non copre altre religioni mondiali come l’Islam o I’Induismo. né copre gli aspetti psicologici, commerciali ed educativi di quelle sètte che non riconoscono la Bibbia come fonte di autorità ultima.
DEFINTZIONE GENERALE Setta – Qualsiasi gruppo che presenti una struttura organizzativa autoritaria di tipo piramidale, con tutte le dottrine e la guida che provengono dalla persona/persone che ne stanno al vertice. Il gruppo afferma di essere I’unica via che porta a Dio; il Nirvana, il Paradiso; la Realtà ultima; il pieno potenziale, la via per Ia felicità ecc. e che usa tecniche di riforma del pensiero o di controllo della mente per acquisire controllo sui loro adepti. Questa definizione puo definire I’essenza della sètta nel contesto delle maggiori religioni mondiali, insieme a quelle sétte che non hanno alcuna OVVIA base religiosa come le sétte commerciali, educative e psicologiche. Altri potrebbero definire queste in modo un po’ differente, ma si tratta della formula piu semplice sulla quale e possibile operare ulteriori distinzioni. LA ”SETTA ORTODOSSA CHE FA RIFERIMENTO ALLA BIBBIA” Un gruppo viene chiamato sètta a causa del suo comportamento, non per le sue dottrine. La dottrina è qualcosa che ha a che fare con I’apologetica e I’eresia. La maggior parte delle sette religiose insegnano ciò che la chiesa cristiana considererebbe eresia, ma alcune no. Alcune sétte insegnano la base della fede cristiana ma presentano modelli di comportamento che sono offensivi, autoritari e settari. Questo avviene sia in chiese carismatiche come in chiese non-carismatiche. Questi gruppi insegnano le dottrine centrali della fede cristiana e poi vi aggiungono una fonte di autorità suppletiva personale o scritti particolari. Essi si incentrano intorno alle interpretazioni proposte dai loro leader e pretendono che i loro adepti, per essere considerati accettevoli, accolgano incondizionatamente e senza discutere queste interpretazioni. Quest’accettazione include ciò che noi consideriamo come dottrine non essenziali, cioè che non riguardano la salvezza (essenziale, per esempio, è I’interpretazione biblica della Persona e dell’opera di Cristo). Fattore chiave è il loro tentativo di esercitare il controllo della mente dei loro membri oppure un’indebita influenza. Un libro eccellente su questo argomento e “Churches that Abuse” (Chiese che abusano), del dott. Ronald Enroth. Usando queste linee generali per definire la sètta si possono così identificare aberrazioni basate sulla Bibbia, psicologiche, educative e commerciali. ALTRI SEGNI DISTINTIVI (a) Il gruppo presenta, in relazione agli altri, una concezione ELITARIA di sé stesso ed una CAUSA UNICA’ cioè ESSI SONO GLI UNICI AD AVER RAGIONE – tutti gli altri hanno torto. ESSI SONO GLI UNICI CHE VERAMENTE SEGUANO LA VOLONTA’ DI DIO, ogni altro è un apostata. (b) Essi promuovono attivamente la loro causa e così facendo offendono la libertà ed i diritti personali che Dio ci ha conferito. Può essere un abuso di carattere TEOLOGICO, SPIRITUALE, SOCIALE E PSICOLOGICO
COME LO REALIZZANO : 1. Il loro leader pretende di aver ricevuto da Dio un ministero speciale ed esclusivo, una rivelazione o una posizione d’autorità. 2. Credono d’essere la sola e vera chiesa ed assumono una posizione critica al riguardo della Chiesa cristiana esaltando nel contempo il loro gruppo, i/il loro leader ed opera. 3. Fanno uso di intimidazione o di manipolazione psicologica per tenere i loro adepti fedeli ai loro ranghi. Questo può assumere la forma di minacce di spaventose calamità mandate da Dio se essi abbandonano il gruppo; di morte certa ad Armagheddon, di essere esclusi dalla loro famiglia ed amici. Tutto questo costituisce una parte vitale del processo di controllo della mente.
I loro membri sono tenuti a fornire un sostanzioso contributo finanziario per sostenere il gruppo. Questo potrà prendere la forma di decima obbligatoria (e verificata); l’affidamento al gruppo di tutte le loro proprietà prima di farne parte; metodi coercitivi per instillare un senso di colpa in coloro che non contribuiscono; vendita di riviste o altri beni per il gruppo come parte del loro “ministero”. Allo stesso tempo le sètte fondate sulla Bibbia possono mettere in ridicolo le chiese che fanno collette volontarie passando sacchetti per la raccolta e/o vendendo letteratura altro. Di solito si vantano di non fare altrettanto. Questo dà agli estranei I’impressione che essi non siano interessati al denaro. Si mette un grande accento sulla fedeltà al gruppo ed ai suoi insegnamenti. La vita dei suoi membri sarà totalmente assorbita nelle attività del gruppo. Non avranno tempo per pensare da sé stessi a causa della grande stanchezza fisica e emotiva in loro procurata. Questo fa pure parte del processo di controllo della mente. Vi sarà grande controllo su quasi tutti gli aspetti della vita privata dei suoi membri Questo controllo potrà avvenire attraverso la vita in comune, oppure attraverso il costante e ripetuto insegnamento su “com’essere un vero cristiano”. I suoi membri cercano nei loro leader una guida in tutto ciò che fanno 7. Le sètte fondate sulla Bibbia potranno vantare di non avere alcuna distinzione clero/laici e nessun ministero pagato, che sono tutti uguali. 8. Ogni dissenso o messa in questione dell’insegnamento del gruppo e scoraggiato. La critica in ogni sua forma viene considerata ribellione. C’è un’enfasi sull’autorità, sull’ubbidienza incondizionata e sulla sottomissione. Tutto questo viene mantenuto con grande vigilanza 9 I membri devono dimostrare la loro lealtà al gruppo in qualche modo. Devono “controllare” personalmente da vicino i propri compagni (membri della famiglia compresi) con il pretesto di vigilare sulla loro “salute spirifuale”. A loro può essere richiesto di mentire deliberatamente (menzogna celeste) o di sacrificare la loro vita rifiutando qualche forma di trattamento medico. 10. Il tentativo di abbandonare il gruppo o di rivelare fatti imbarazzanti che lo riguardano viene impedito con minacce. Alcuni possono aver fatto giuramenti o firmato “un patto” per cui si sentirannotenuti a non infrangerlo. Chi desidera abbandonare il gruppo viene di solito messo di fronte ad interrogatori da parte di altri membri del gruppo, i quali esercitano coercizione per farveli ritornare. ALCUNI ESEMPI DI ATTENTATO AI DIRITTI E ALLA LIBERTA’ PERSONALE
ATTENTATO ALL’INDIVIDUALITA’ Adottano una mentalità di gruppo per cui non si permette loro di pensare per sé stessi a parte dal gruppo ed accettare solo quel che viene loro detto. 2. ATTENTATO ALL’INTIMITA’, II rapporto con amici, parenti, coniugi, bambini, genitori viene spezzato o seriamente pregiudicato. ATTENTATO ALLE FINANZE PERSONALI. Si fa pressione affinché al gruppo si dia il piu possibile. Nei gruppi che non vivono in comune, i membri vivono di solito al livello d’entrate piu basso perché per qualche ragione danno sempre del denaro al gruppo. MENTALITA’ NOI-LORO. Isolamento in generale dalla società. Tutti coloro che si pongono fuori dal gruppo vengono considerati “dal diavolo” o “non-illuminati” ecc. Ora i loro nemici includono i loro amici precedenti, la chiesa cristiana, il governo civile, i media, il mondo in generale Coinvolgersi in tutto questo viene solo considerato “un mezzo per un fine”. 5 ATTENTATO AL PROPRIO TEMPO ED ENERGIA. Le attività del gruppo controllano ed usano quasi tutto il tempo e I’energia dei membri. Essi di solito vivono in uno stato costante di esaurimentomentale e fisico. 6 ATTENTATO ALLA VOLONTA’ PERSONALE. Essi devono senza discutere
sottomettersi all’insegnamento del gruppo
ed alle sue direttive, mentre ogni iniziativa
personale viene scoraggiata. La loro “volontà” diventa la volontà del gruppo senza che se ne rendano conto. Questo viene realizzato o con metodi coercitivi incluse diete a basso livello di proteine e carenza di sonno, oppure da intimidazioni lungo un certo periodo di tempo. Entrambi i metodi fanno largo uso del “senso dicolpa”. RISULTATI DI QUESTI ATTENTATI 1. CAMBIAMENTI DI PERSONALITA’ I loro parenti affermano di non più riconoscere la persona. Una personalità calda e amorevole, tramite il continuo maltrattamento, diventa piena di repulsione e di odio. Il membro della sètta vede sé stesso come “il giusto” in confronto agli altri, ad ogni estraneo. 2 PERDITA DI IDENTITA’ Essi non riescono a vedere sé stessi indipendentemente dal gruppo. Alcuni persino cambiano il proprio nome come rifiuto della loro vita precedente. 3. PARANOIA – SIAMO PERSEGUITATI. Tutte le volte che si dice qualcosa di negativo sul gruppo, che sia giustificato oppure no, viene considerato come una “persecuzione”. Qualsiasi critica dell’individuo viene pure considerata persecuzione solo perché essi sono “i veri cristiani” o ‘gli illuminati”, non perché essi possono aver fatto qualcosa di sbagliato come individui. Allo stesso tempo, però, essi si sentono liberi di criticare qualsiasi cosa tu creda, dica e faccia, perché “essi sono i soli a stare dalla parte della ragione”. 4, DISORIENTAMENTO SOCIALE. Essi perdono la loro capacità a socíalizzare fuori dal loro gruppo. Questo può giungere a tal punto da non essere piu in grado a strutturare il proprio tempo o prendere delle semplici decisioni per sé stessi quando lo abbandonano. La loro concezione del mondo si altera ed essi percepiscono il mondo con gli occhi dei loro leader. Diventano molto ingenui rispetto alla vita in generale. 5. GRANDI SENSI DI COLPA Essi vengono portati a sentirsi in colpa rispetto a tutto ciò che facevano prima di entrare nel gruppo e devono ora sforzarsi di diventare “buoni” e “degni” della “vita eterna”. Anche delle semplici mancanze vengono esàgerate tanto che i membri si sentono in un costante stato di colpa per avere infranto anche la più piccola regola. Subentra la colpa perché sentono di non fare abbastanza, hanno dubbi e si pongono delle domande. Questo senso di colpa si accumula sempre di piu quando costantemente vengono aggiunte regole su regole su ciò che e peccaminoso e ciò che non lo e. La malattia puo essere considerata come mancanza di fede -maggiore senso di colpa. Malattie emotive possono essere considerate come prova di peccato nella vita -maggiore senso di colpa. SOMMARIO Non tutti questi punti possono essere riscontrati in ogni sétta, ma tutte le sétte ne presentano la maggior parte, sebbene possano variare. E’chiaro comunque che non si possa affibbiare il nome di “sètta” o di “settario” a chi evidentemente non presenti queste caratteristiche. Può ben darsi che gruppi diversi o indipendenti dalle chiese ufficiali rispondano meglio alle caratteristiche del cristianesimo biblico e che meritino essere ascoltati e seguiti. E’chiaro infine che la coerenza con i propri principi e l’impegno siano tratti più che lodevoli che non solo non hanno nulla a che fare con le sètte, ma sono la caratteristica dell’essere umano serio epensante.
IL PROBLEMA DELLE SETTE Il Signore Gesù ammoniva ripetutamente che negli ultimi tempi il mondo avrebbe conosciuto molti falsi Cristi e falsi profetì’ Nel Suo discorso sul Monte degli Olivi’ elencando i segni dei tempi che avrebbero contraddistinto il Suo prossimo ritorno’ il primo segno che menziona è che vi sarebbe stata una epidemia di falsi Cristo: “Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo’ “io sono il Cristo” e ne sedurranno molti” (Matteo 24:5) Questo è l’unico segno che Egli ripetè in quel memorabile discorso. Al versetto 11 Egli si concentra sui falsi profeti: “E sorgeranno molti falsi profeti, e ne sedurranno molti” (11) Ancora nel vers. 24 E’gli menziona entrambi i gruppi
‘”Perché sorgeranno falsi cristì e falsi
profeti, e faranno grandi segni e miracoli tanto da sedrrrre. se fosse possibile anche gli eletti”‘ Quest’ ulrima affermazione è particolarmente raggelante perchè indica come i leader delle sette degli ultimi tempi avranno poteri soprannaturali e saranno in grado di ingannare molta gente operando miracoli’.
AVVISO APOSTOLICO
Gli ammonimenti di Gesù non sono i soli nel
Nuovo Testamento che riguardino le sétte’ I
Sui Apostoli ripetutamente ne mettevano in guardia, perchè anche allora sorgevano maestri falsi ed ingannevoli’ Govanni ammoniva che i cristiuni dovevano guardarsi dagli “anticristi”, i quali egli definiva come coloro che ,negavano come Gesu fosse il Cristo (1 Giovanni 2:18-22) Egli pure esortava i credenti con queste parole’ “Carissimi’ non credete ad ognì spiritó, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo”
(l Giovanni 4:1). La “prova’ che egli prescriveva era
quella di chiedere alla persona in questione di
“confessare” che Gesù Cristo è venuto nella carne” (1 Giovanni- 4.2). Quasi tutta la seconda epistola di Govanni è un ammonimento contro i falsi maestri’ Govanni afferma: “Poiché sono apparsi nel mondo molti seduttori” (2 Giovanni 7) Poi dichiara che. “Chi va oltre e non dimora nella dottrina di Cristo, non ha Dio”, ed ammonisce i credenti in termini molto forti di evitarli del tutto. “Se qualcuno viene a voi e non reca questa dottrina, non ricevetelo in casa e non salutatelo, perché chi lo saluta partecipa alle sue opere malvagie” (2 Giovanni 9:11) Allo stesso modo Paolo parla fortemente contro maestri falsi ed ingannevoli’ Paolo dice che quand’anche un angelo di Dio .venisse a noi con un Evangelo diverso da quello annunciato dalle Scritture. noi avremmo la responsabilità di respingere il suo- messaggio e di ” maledirlo” (Galati 1:8,9)’ Nella sua prima lettera a Timoteo, Paolo ammoniva al riguardo
degli inganni che vi sarebbero stati negli ultimi tempi: “Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” (l Timoteo. 4:1 ). Pietro contribuisce a questo coro di ammonimenti quando scrive che vi saranno falsi maestri “che introdurranno di nascosto eresie di perdizione e, rinnegando il padrone che li ha comprati, si attireranno addosso una fulminea distruzione” (2 Pietro.2:1 ) Egli afferma che alcuni saranno motivati da sensualità, altri da avidità (2Pietro.2: 2,3) LE PRIME SETTE Tutti questi ammonimenti apostolici erano molto necessari, perchè la chiesa primitiva sin dall’inizio era assalita da falsi maestri e gruppi settari. I primi ad arrivare sulla scena erano stati i giudaizzanti che reagivano all’inclusione nella chiesa di pagani convertiti richiedendo che essi, per essere davvero salvati, dovessero essere circoncisi (At. 15:1 ) Essi pure chiedevano che i pagani convertiti osservassero tutta la legge di Mose (Att1 15:5) Queste richieste causarono una crisi tanto che venne convocato a Gerusalemme un sinodo della Chiesa per discutere su questa questione e decidere. Il sinodo riaffermò che noi crediamo di essere salvati mediante la grazia del Signor Gesù Cristo, e nello stesso modo anche loro”, e non tramite l’ubbidienza alla legge (Atti 15: 11). questa decisione richiamava i giudaizzanti all’ordine, ma essi, non tenendone in alcun modo conto, continuarono a diffondere le loro convinzioni e ad ostacolare l’opera della Chiesa. Ad un certo punto persino Paolo aveva dovuto rimproverare pubblicamente Pietro per voler fare troppi compromessi con “il partito della circoncisione” (Galati 2: 11,14). La seconda più importante setta che afilisse la Chiesa primitiva era quella degli Gnostici. Essi rifiutavano di accettare la verità dell’incarnazione perché non credevano possibile mescolare la carne umana con la santità di Dio. Essi avevano preso questa posizione perché consideravano sostanzialmente un male tutte le cose materiali. Essi quindi insegnavano che Gesù era un essere spirituale – un angelo che non era né pienamente uomo né pienamente Dio. Facendo questo essi negavano sia la morte fisica di Gesù che la Sua risurrezione. questa è la ragione per cui Giovanni chiedeva alla chiesa di quel tempo di verificare che gli insegnanti confessassero che Gesù Cristo è venuto nella carne” (l Giovanni 4:2). LE SETTE MODERNE Falsi cristi, falsi profeti, e i loro gruppi settari, hanno continuato ad affliggere la Chiesa tutto attraverso la sua storia. L’acuto pericolo delle sétte del quale Gesù aveva ammonito che avrebbe caratierizzato la fine dei ternpi, non cominciò a manifestarsi che dalla metà del 1°secolo, quando un americano, di nome Joseph Smith, fondò un movimento religioso destinato a diventare la setta più numerosa del mondo – la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Gorni, meglio conosciuta come i Mormoni Oggi i Mormoni nel mondo sono piu di cinque milioni. prima della fine del 1° secolo furono fondate molte organizzazioni settarie, inclusi i Testimoni di Geova e diversi gruppi spiritisti come la Chiesa di Cristo Scienziato. Il 2o°; secolo è stato l’era delle sette. Si sono moltiplicate con una rapidità tale al punto che alcune arganizzazioni che si preoccupano di osservarle, ne hanno contato in attività piu di 300 nei soli USA IL PERICOLO DELLE SETTE Queste sétte presentano alla vera Chiesa un pericolo chiaro ed attuale. Il pericolo assume due forme. (l) Le sétte convertono molti cristiani professanti. Un esperto sulle sétte che era cresciuto in una di queste, espresse il problema in questi termini. “I cristiani convertono i pagani, le sétte convertono i cristiani”
L’affermazione è vera. Il membro medio di una setta viene indottrinato a fondo. Egli sa che cosa crede e perché. Il cristiano medio, al contrario, di solito ha una scarsa conoscenza biblica. Non è sicuro in cio che crede e non è in grado di difendere la sua fede. Il risultato di questo è che – come afferma Walter Martin, esperto di sette – “il Testimone di Geova medio è in grado in due minuti di svergognare quanto a conoscenza , qualsiasi cristiano medio”. Decine di migliaia di cristiani professanti sono presi in trappola ogni anno dalle sétte. Essi vengono risucchiati nelle tenebre spirituali da abili ed ingannevoli venditori ambulanti di falsi Messia, ottenendo per risultato la dannazione della loro anima ed il loro reclutamento fra le forze del male, Influenza dottrinale (2) Il secondo pericolo delle sette è la penetrazione nelle Chiese con le loro dottrine eretiche. Le loro “dottrine di demoni” (l Timoteo 4:1) si insinuano nelle principali chiese in molte forme. Non è insolito udire predicatori di denominazioni liberali negare la divinità di Cristo, la Sua risurrezione fisica o il Suo ritorno. Uno dei temi favoriti fra i neo-liberali oggi è insegnare che vi siano diverse strade per giungere a Dio. che Dio si è rivelato in Buddha, Confucio , Maometto, e in molte altre persone Come naturale conseguenza di questa concezione è che sarebbe inappropriato per i cristiani cercare di convertire a Gesù gente di altre reiigioni. Anche alcuni gruppi cristiani fondamentalisti sono stati presi da dottrine settarie. Una moda oggi fra di loro è insegnare che la potenza della preghiera non si trovi nella fede, ma nell’ immaginazione, o visualizzazione. Questa eresia proviene direttamente dalle religioni orientali. E’ una pratica dello Shamanesimo che è stata abbracciata da diversi gruppi cristiani oggi. Molte altre pericolose stranezze mettono in questione i principi cardinali della fede cristiana biblica e riformata come il principio del Sola Scrittura, Solo Cristo, Sola Grazia Sola Fede, Solo a Dio la Gloria. Compromessi con la cultura dominante hanno fatto si che diverse chiese e gruppi evangelici si avvalessero a dir loro per “evangelizzare con più efficacia” – di tecniche terapeutiche, strategie di mercato, ritmi e spettacoli, più tesi a soddisfare i bisogni che la nostra società induce nei consumatori (appelli alla “carne”) che a dare gloria a Dio comunicando la verità dell’Evangelo con la potenza dello Spirito Santo. Risultato è stato la perdita dei valori assoluti, un individualismo permissivo, e la sostituzione della santità con la realizzazione di sé stessi, del ravvedimento con la guarigione, della fede con il sentimento, della provvidenza con il caso, e della speranza permanente con la soddisfazione immediata. Cristo e la croce sono stati spostati dal centro alla periferia della nostra visione. Una fiducia infondata nelle capacità umane è prodotto della natura umana decaduta. Questa fiducia malriposta ora riempie anche il mondo evangelico; dal vangelo della stima di sé stessi, al vangelo della salute e della ricchezza, da coloro che hanno trasformato l’Evangelo in un prodotto da vendere ed i peccatori in consumatori che vogliono comprare, ad altri che considerano vera la fede cristiana solo perchè funziona. Tutto questo mette a tacere la dottrina della giustificazione per fede, che le chiese affermano formalmente di sostenere. Dovunque nella chiesa sia andata perduta l’autorità biblica, Cristo è stato spostato dal centro, I’Evangelo è stato distorto e noi stiamo facendo la Sua opera a modo nostro. La perdita della centralità di Dio nella vita della chiesa d’oggi è comune e deplorevole. E’ questa perdita che fa si che noi si trasformi il culto in intrattenimento, la predicazione dell’Evangelo in marketing, la fede in tecniche, l’essere buoni nel sentirsi buoni, e la fedeltà nell’avere successo. Come risultato si ottiene che Dio, Gesù Cristo e la Bibbia sono giunti a significare per noi troppo poco e non hanno
abbastanza rilevanza nella nostra vita- Dio non esiste per soddisfare le umane ambizioni, desideri, appetiti consumistici o i nostri interessi spirituali privati. DEFINIZIONE Che cos’è una setta? Il dizionario tipico è così vago e generale a questo riguardo che il termine potrebbe essere applicato a qualsiasi gruppo religioso: “Gruppo, comunità di “persone ” che seguono una determinata dottrina o regola di vita; alla parola si associa generalmente I’idea che si tratti di un gruppo chiuso, che si differenzia nettamente da tutti gli altri e ne è diviso da ostilità reciproca e inconciliabile: setta filosofica, religiosa, politica; una setta eretica; setta segreta, che agisce nell’ombra, clandestinamente Dal latino “secta ‘regola di vita’, ‘linea politica’, ‘scuola filosofica’ e, in età tarda ‘setta religiosa’, derivazione di “sequi “seguire”‘ (Dizionario Sandron della lingua italiana, Novara: De Agostini, 1987)’ Seguendo solo la definizione linguistica. ogni gruppo (religioso o politico) che presenti e viva con coerenza particolari idee può essere considerato una setta. Per contro: non-settario sarebbe solo chi è privo di idee, ce l’ha confuse o irrazionalmente ammetta che ogni idea vada bene… Evidentemente questa definizione di setta non basta. Una definizione cristiana potrebbe essere: Qualsiasi gruppo che devia dal cristianesimo storico, biblico ed ortodosso, per es che neghi la divinità di Cristo, la Sua risurrezione fisica, il Suo ritorno fisico e personale sulla terra e la salvezza per sola fede. Questa definizione copre solo quei gruppi che sono sette all’interno della religione cristiana Non copre altre religioni mondiali come I’Islam o I’Induismo. né copre gli aspetti psicologici, commerciali ed educativi di quelle sette che non riconoscono la Bibbia come fonte di autorità ultima. Una definizione generale potrebbe essere’ Qualsiasi gruppo che presenti una struttura organizzativa autoritaria di tipo piramidale, con tutte le dottrine e la guida che provengono dalla persona/persone che ne stanno al vertice Il gruppo afferma di essere l’unica via che porta a Dio; il Nirvana; il Paradiso; la Realtà ultima, il pieno potenziale, la via per la felicità ecc” e che usa tecniche di riforma del pensiero o di controllo della mente per acquisire controllo sui loro adepti. Questa definizione può definire l’essenza della setta nel contesto delle maggiori religioni mondiali, insieme a quelle sétte che non hanno alcuna ovvia base religiosa come le sétte commerciali, educative e psicologiche. Altri potrebbero definire queste in modo un po’ differente, ma si tratta della formula più semplice sulla quale è possibile poi operare ulteiiori distinzioni. Rimane però fondamentale criterio di discernimento come il gruppo religioso si rapporta alla Persona di Cristo. I’unica via di salvezza che esso presenta è la fede in Gesu di Nazareth, come presentato ed interpretato autorevolmente dalle sole Sacre Scritture, cioè Dio manifestato in carne che è vissuto, è morto, ed è risorto per la nostra salvezza (Gv’ 14:9-11)’ Non c’è salvezza in altri che in Lui (Atti 4:10-12
Egli è l’unica via (Giovanni. 14: 6) UNA FACCIATA ATTRAENTE Le sétte sono incredibilmente ingannevoli Esse non solo usano il linguaggio ed i simboli cristiani, ma pure manifestano degni attributi come zelo, dedizione ed interesse per I’individuo. Un’altra cosa che le rende attraenti e che di solito esibiscono eccellenti qualità morali, come ad esempio i Mormoni Sono gente impegnata alla santità personale e pongono una grande importanza al valore della famiglia. Le sétte, potremmo dire, sono piene di persone sincere e religiose Nessuno però può essere salvato dalla sincerità o dall’essere religioso. Nessuno si può meritare la salvezza. La salvezza la si consegue per grazia mediante la fede in una Persona, la Persona di Gesù – il vero Gesù rivelato ed interpretato dalla Bibbia.
Le sette sono un esempio perfetto di cio che la Bibbia intende quando dice: “E non c’è da meravigliarsi, perché Satana stesso si trasforma in angelo di luce. Non è dunque gran cosa se anche i suoi ministri si trasformano in ministri di giustizia” (2 Ca.2′.14,15).
Essi sono come le tombe belle pulite di cui Gesù parlò e che solo nascondono ossa di uomini morti – belle da guardare, ma piene di morte spirituale. UNA SFIDA La Parola di Dio ci sfida a verificare attentamente ogni cosa al fine di non cadere nella trappola dell’Avversario di Dio: “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede, provate voi stessi. Non riconoscete voi stessi che Gesu Cristo è in voi? A meno che non siate riprovati” (2 Corinzi. 13:5). La cartina di di ogni insegnamento e dottrina è la Parola di Dio stessa ( LA MASSIMA AUTORITA’ ) Dobbiamo avere lo spirito degli abitanti della Berea, di cui è scritto “Or costoro erano di sentimenti piu nobili di quelli di Tessalonica e ricevettero la parola con tutta prontezza, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se queste cose stavano così”Atti 7:10,1 1).
Distorcere le Scritture: un segno che contraddistingue I falsi maestri L’apostolo Pietro, descrivendo le epistole di Paolo, scrisse: “In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione” (2Pietro 3 16). Vi sono molte procedure molto efficaci che caratterizzano gli ingannevoli metodi usati dai falsi maestri per diffondere le loro dottrine e perseguire le loro individuali finalità. Una di queste, la più universale è I’abile distorsione delle Scritture. Uno di questi approcci è onorare formalmente la Bibbia, ma insegnare che essa non possa essere del tutto considerata affidabile. Insegnano per esempio che alcuni libri o porzioni di testo (naturalmente le più rilevanti) siano andate perdute o siano state alterate da gente malvagia ed interessata. Poi essi offrono altri libri da loro ritenuti autorevoli, che conterrebbero rivelazioni supplementari Esempi ne sono cio che afferma la Chiesa mormone e molti gruppi New Age. Un altro approccio è quello di affermare I’autorità della Bibbia, ma di fatto deviare I’attenzione dello studente su libri dottrinali dei loro leader Questi libri possono contenere insegnamento corretto, ma spesso è connesso con I’eresia del leader. Si cospargono così liberalmente questi libri di citazioni bibliche per far sembrare al lettore di studiare la Bibbia. La Bibbia però, in questo modo, è solo usata come libro di riferimento: in questo modo si potrebbe provare qualsiasi cosa. Questo metodo è comune fra i Testimoni di Geova’ . Un altro metodo è quello di riscrivere di fatto la Bibbia operando dei cambiamenti nel testo per adattarlo alla teologia del gruppo Questo viene fatto sottilmente dai Testimoni di Geova nella loro Traduzione del Nuovo mondo ed
esplicitamente in alcune opere New Age come l’Evangelo Acquariano e Un Corso di Miracoli. La Bibbia però ci mette in guardia contro queste tattiche quando Paolo mette a confronto il suo ministero verace con quello dei falsi apostoli: * Anzi abbiamo rinunziato ai sotterfugi della vergogna, non camminando con astuzia, né falsificando la parola di Dio, ma mediante la manifestazione della verità, raccomandando noi stessi alla coscienza di ogni uomo davanti a Dio” (2 Corinzi.4:2) Descrivendo i metodi e le motivazioni dei falsi dottori e maestri, Pietro dice che: “E molti seguiranno le loro deleterie dottrine e per causa loro la via della verità sarà diffamata. E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all’opera e la loro rovina non si farà attendere” (2 Pietro. 2:2,3). In che modo questo puo accadere? Molto semplicemente il membro di Chiesa medio ne viene condizionato. Piuttosto che seguire le indicazioni che Dio stesso dà, cioe “Studiati di presentare te stesso approvato davanti a Dio, operaio che non ha da vergognarsi, che esponga rettamente la parola della verità” (2Timoteo. 2:15),
l’approccio del cristiano medio è quello di attendersi che altri gli insegnino ciò che e giusto. Inoltre nella Chiesa si è molto sottovalutata I’importanza di un solido e sano insegnamento sulle dottrine fondamentali del cristianesimo. E’ sempre il Signore che ci ammonisce sull’importanza di farlo (Efesi. 4:1 1-15; Colossesi.2:6,7).
I cristiani devono imparare sia a nutrirsi che a prestare attenzione alla dottrina sistematica sana e stabilita che è passata al vaglio del tempo e di una solida erudizione. Molti cristiani non conoscono il Greco e I’Ebraico della Bibbia ne come studiare la Bibbia con sussidi oggettivi. Molti non leggono nemmeno l’intero libro biblico da cui è tratta una citazione per verificarne il contesto. Quando sopraggiunge quindi un falso maestro con un argomento plausibile e presenta ciò che potrebbe apparire un approccio “scientifico”, il novizio ne rimane impressionato. I falsi maestri torcono le Scritture attraverso un approccio pseudo-scientifico, cancellando o inserendo parole, focalizzandosi su testi fuori contesto ed usando contesti ingannevoli (versetti non collegati messi insieme per far dir loro qualcosa di diverso). Vogliamo incoraggiare perciò il cristiano a diventare un attento studente della Parola di Dio. La verità della Parola di Dio insieme all’efficace opera dello Spirito Santo, il quale illumina e abilita, potrà trasformare il cristiano per fargli fare I’esperienza di essere reso conforme a Cristo. Gesu prego così: “santificali nella tua verità’ la tua parola è verità” (Giovanni. 17:17).