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LE STRATEGIE DI SATANA : LO STIAMO SMASCHERANDO

LE STRATEGIE DI SATANA: LE MACCHINAZIONI

 

 

. . affinché non siamo raggirati da Satana; infatti non ignoriamo le sue macchinazioni. –2 Corinzi 2:11

Una delle realtà più serie della vita è che tutti gli esseri umani hanno un nemico soprannaturale il cui scopo è usare il dolore e il piacere per renderci ciechi, ottusi, e miserabili, per sempre.

La Bibbia lo chiama “diavolo e Satana,

il seduttore di tutto il mondo . . . l’accusatore” (Apocalisse 12:9–10)

 “il principe di questo mondo” (Giovanni 12:31),

e “il dio di questo mondo” (2 Corinzi 4:4).

Egli è il nostro “avversario che va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare” (1 Pietro 5:8).

Eppure, nella più terribile e inconsapevole delle schiavitù, il mondo intero segue volentieri :

“il principe della potenza dell’aria, quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli” (Efesini 2:2).

Satana ha un solo progetto : quello di portare più anime possibili all’inferno,

i suoi ministri (spiriti malvagi )marciano con lui (satana ) verso la distruzione e verso l’inferno, portando con loro quante più persone possibile.

IL CREDENTE DEVE COMBATTERE

Il “buon combattimento” (1 Timoteo 1:18)

Deve  resistere ogni giorno a questo nemico

(1 Pietro 5:9; Giacomo 4:7),

rifiutare ogni giorno di fargli posto (Efesini 4:27),

e  non ignorare le sue macchinazioni (Efesini 6:11).

Termine macchinazioni :

Trappola, inganno, trama, complotto, insidia, intrigo, congiura, tranello, cospirazione,montatura

 

 

 

Le STRATEGIE  di Satana  hanno lo scopo di  scoraggiarmi,  tentarmi,  ingannarmi  e sconfiggermi.

Le strategie di Satana: COME Egli Sta Attaccando Oggi i Cristiani!

È NOSTRO DOVERE FAR CONOSCERE LE MENZOGNE DI SATANA.

Noi siamo in guerra!

Siamo coinvolti in un combattimento mortale, uno-a-uno, contro un nemico senza pietà, il quale è spinto da un odio infiammato, tutto concentrato verso Dio, i Suoi santi e tutto ciò che è puro e santo.

Paolo disse ai Corinzi:

(Efesini 6:12.) 12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti.. ( mondo spirituale )

Circoscrivi in questo verso la parola «combattiménto». Paolo confrontava il nostro conflitto con il nemico, come una lotta  nell’arena ,quella lotta è un duello faccia a faccia, il quale coinvolge due nemici, ognuno esercita tutta la propria forza e la propria potenza contro l’altro. ” Nel mondo naturale durante un combattimento di lotta, ogni avversario entra sul ring. Lo squillo della campanella dà il suono dell’inizio alla gara. Nella lotta i due avversari si aggrappano l’un l’altro, sforzandosi di ottenere il miglior vantaggio sul suo avversario. Si dibattono. Lottano. Si prendono per la gola. Si scaraventano l’un l’altro sulla pedana. Round dopo round combattono sino a che uno di loro è dichiarato il vincitore.

 

Nel momento in cui diventasti cristiano, tu sei entrato nell’arena della guerra spirituale. Tu sei entrato nel ring e la gara della lotta ebbe inizio. Diversamente dalla lotta del mondo naturale, nella quale gli avversari si  possono vedere in faccia e toccarsi durante il combattimento, tu ti trovi a combattere, a lottare, con delle forze spirituali invisibili, intoccabili o impercettibili ai tuoi sensi naturali.

Paolo disse agli Efesini: «Poichè il combattimento nostro non è contro sangue e carne». Ogni figlio di Dio che ha sperimentato la nuova nascita, è coinvolto in una intensa lotta con Satana e le sue potenze della malvagità. Questa è una semplicissima e fondamentale verità riguardante la guerra spirituale .

Tuttavia, la maggioranza dei Cristiani ancora non sono riusciti ad afferrare questa verità. Oggi ci sono Cristiani, che non si rendono conto della realtà di un conflitto. Non sanno riconoscere le attività e le strategie di Satana; non si sanno armare con le potenti armi che Dio ha dato loro per combattere il nemico; e, come risultato, vivono nella sconfitta. lo e te ci troviamo coinvolti in una guerra invisibile che sta infuriando intorno a noi. Non è qualcosa che esiste nella nostra immaginazione, ma è reale! Satana e le potenze della malvagità, non sono qualcosa che ci immaginiamo, sono vere! In questa assidua battaglia che noi stiamo combattendo, Satana ha escogitato delle STRATEGIE per scoraggiarci, tentarci, ingannarci e sconfiggerci. Una strategia è una manovra designata ad ingannare o sorprendere un nemico; uno schema designato per ottenere uno scopo.

La maggiore aspirazione di Satana dietro tutte le sue strategie contro i Cristiani è quello di:

Derubarci della nostra eredità come figli di Dio,

e di distruggere il nostro spirito, la nostra anima e il nostro corpo e condurci all’inferno.

Dietro a tutte le sue strategie, a tutte le sue tentazioni, a tutti i suoi inganni, questo è il suo desiderio più ardente.

Quando lui attacca il tuo corpo con le afflizioni, con la malattia e l’infermità, il suo scopo è di farti cadere dalla tua fede in Dio e farti peccare contro Dio.

Quando lui ti crea dei problemi finanziari, problemi in famiglia o sul lavoro, il suo scopo è di derubarti della tua eredità spirituale, accusare Dio e peccare contro Lui. I suoi attacchi sul tuo corpo, sulle tue finanze e sulle tue circostanze esteriori, mirano a corrompere e distruggere il tuo spirito.

Tienti questo bene in mente, perchè ora noi daremo uno sguardo ad alcune delle maggiori strategie che lui oggi sta usando contro noi:

LA STRATEGIA DI SATANA: INCULCARE AI CRISTIANI MENZOGNE SU SE STESSO

La strategia maggiormente usata da Satana, che ha causato il più grande danno ed ha trattenuto la Chiesa, i fedeli, ad un punto quasi fermo nell’evangelizzare il mondo e conquistare le nazioni della terra per il Regno di Dio, è stata quella di… TRATTENERE I CRISTIANI IN UNO STATO DI IGNORANZA SPIRITUALE

Una delle più potenti strategie che Gesù ha usato per sconfiggere Satana e di vivere la Sua vita in completa vittoria, è stata quella di affrontare il nemico da una posizione di CONOSCENZA! Gesù non tentennò mai. Non si scoraggiò mai. Non indietreggiò mai. Gesù affrontò Satana SAPENDO che non vi era alcuna possibilità di sconfitta. Lui conosceva la potenza del nemico e sapeva che Gli era stata data potenza sopra la sua.

Gesù affrontò la battaglia contro Satana

SAPENDO di essere il Figlio di Dio…

SAPENDO di essere uno con Dio…

SAPENDO di essere l’erede di tutte le cose.

Egli affrontò la potenza del nemico CONOSCENDO la volontà di Dio… cioè mandato da Dio per disfare le opere del diavolo (I Giovanni 3:8).

Dio ha progettato per te di affrontare le tue prove, le tue tentazioni e le tue circostanze… ogni attacco del nemico… da questa stessa potente POSIZIONE DI CONOSCENZA.

La strategia di satana è quella di tenerti in una posizione di IGNORANZA SPIRITUALE.

1) Lui farà qualsiasi cosa possibile affinchè tu ,non venga a

          conoscere la verità su di lui;

2) Trattenerti all’oscuro circa la posizione di potenza ed

       autorità sopra di lui che tu hai nelle vesti di figlio di Dio; 3) Evitare di portarti a conoscere quale sia la volontà di Dio per la tua vita.

ALLA CHIESA, AI FEDELI, SONO STATE FATTE PERVENIRE INFORMAZIONI FASULLE DAL NEMICO

Per secoli, in tanti movimenti religiosi sono state fatte pervenire informazioni fasulle circa Satana, la sua potenza e come lui oggi esercita la sua facoltà sulla terra. Satana ha mentito e ingannato molte persone  facendo loro credere che come «principe» di questo mondo, lui abbia l’assoluto controllo dell’umanità.

E’ lui a mettere la paura nei cuori di molti Cristiani, facendo loro credere che sono deboli e impotenti contro le malattie che subiscono, quando viene  a mancare il lavoro così questi cristiani subiscono gli attacchi.

È riuscito a far credere a molti che non esiste. Ha contorto la sua immagine, suggestionando migliaia di persone a pensare che lui ha due corna, una coda, porta in mano una forca e che è confinato alle fiamme dell’inferno.

 

Questa è l’ora che Dio ha progettato per il suo popolo di Fare uso della sua potenza

 

È giunto il momento di strappare  via la maschera a Satana!

metterlo allo scoperto e far conoscere le sue strategie.

È giunto il momento per noi di farla finita nello stare seduti sulle panche nelle nostre chiese mentre la gente che ci circonda nelle nostre città e comunità stanno andando all’inferno.

È giunto il momento per noi di passare all’attacco e portare liberazione ai drogati, alle prostitute, agli omosessuali, agli alcolizzati e a quanti sono in catene.

E’ giunto il momento per noi di smettere le lamentele e piagnucolare per come Satana sta attaccando le nostre chiese, le nostre case, i nostri corpi, le nostre finanze.

Noi dobbiamo affrontare il nemico e impossessarci della vittoria che legalmente ci appartiene. Invece di psicanalizzare i nostri problemi, noi dobbiamo riconoscere i movimenti del nemico e affrontarlo nella potenza e nell’unzione dello Spirito Santo!

La ragione per la quale la Chiesa, (i fedeli), non è stata capace di raggiungere ogni angolo di questo mondo con il Vangelo di Gesù Cristo, è perchè noi stiamo cercando di combattere le nostre battaglie nel mondo naturale.

Noi dobbiamo entrare nell’arena spirituale… programmare alcune serate di preghiera…

digiunare e pregare…

prostrarci con la faccia a terra davanti al nostro Dio, sino a che la potenza del nemico è spezzata sopra le nostre famiglie, sopra i nostri cari, e sopra le nostre città.

Gesù sta tornando. Noi stiamo LOTTANDO… combattendo… stiamo sostenendo una lotta contro Satana e le forze della malvagità per poter riscattare le anime dalle sue mani.

Non abbiamo altra scelta! Noi dobbiamo entrare nella battaglia come fece Gesù, CONOSCENDO la potenza e le strategie di Satana e CONOSCENDO la nostra potenza e la nostra autorità sopra di lui.

IL NOSTRO CONTRATTACCO: FAR CONOSCERE LE MENZOGNE DI SATANA

Ora che abbiamo riconosciuto una delle strategie di Satana, cioè quella di tenerci nell’ignoranza spirituale circa lui e le sue strategie, ora lo smascheriamo.

Una alla volta faremo conoscere le sue menzogne confrontandole con la Parola di Dio.

Menzogna n. 1: Satana dice che ha potenza e dominio sopra la terra.

Una delle grandi menzogne che Satana ha perpetrato circa se stesso, è quella di far credere che la terra sia il suo regno, e che lui ne è il padrone e il dominatore… che lui ne ha il controllo.

Oggi ci sono molti pseudo Cristiani hanno dato ascolto alle sue menzogne. Quando Adamo ed Eva arresero la loro volontà nelle mani di Satana e peccarono contro Dio, loro credono che Dio a sua volta dette la terra da governare a Satana. li loro credo è basato sulla dichiarazione personale di Satana nei momenti in cui tentò Gesù nel deserto, dicendo di essere in possesso della potenza per governare. Satana accompagnò Gesù su una montagna e Gli mostrò i regni del mondo. Disse a Gesù: Luca 4:5 a 8

5 Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un attimo tutti i regni del mondo e gli disse: 6 «Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni; perché essa mi è stata data, e la do a chi voglio. 7 Se dunque tu ti prostri ad adorarmi, sarà tutta tua». 8 Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Adora il Signore, il tuo Dio, e a lui solo rendi il tuo culto”»

Noi sappiamo che Satana è un bugiardo e ch’è il padre delle menzogne (Giovanni 8:44). Satana dichiarò che tutti i regni del mondo vennero dati nelle sue mani. Questa è una menzogna! Dio non ha mai abbandonato il controllo della terra per passarlo nelle mani di Satana e non lo farà mai! Quando Dio creò l’uomo, Egli lo mise sulla terra e gli diede potenza e dominio su di essa. Dio non pensò mai di creare la terra affinchè Satana la governasse. La diede all’uomo da governare e da godere. Quando Adamo ed Eva cedettero la loro volontà a Satana e peccarono contro Dio, persero la loro posizione di potenza e di dominio sopra la terra.

Un buio spirituale scese su di loro e coprì anche la terra. Satana diventò il loro maestro.

Per via del loro peccato, lui diventò il possessore della potenza e dell’autorità per governare sull’uomo.

 

Satana diventò

 

il «principe»  Giovanni 14:30 Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;

 

Efesi 2:2 ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l’andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potenza dell’aria, di quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli.

 

il «dio» di questo mondo2 Corinzi 4.4

4 per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l’immagine di Dio.

il «dominatore di questo mondo di tenebre».

Efesi 6:12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti.

Come «principe di questo mondo», egli non ricevette mai l’autorità e il dominio per governare sul mondo. Lui diventò soltanto il governatore delle tenebre di questo mondo. Satana non aveva il controllo sopra la terra.

Non gli apparteneva, appartiene solo a Dio:

(Salmo 24:1). «All’Eterno appartiene la terra e tutto ciò ch’è in essa; il mondo e i suoi abitanti»

satana non aveva l’autorità per consegnare la potenza dei regni a chiunque lui voleva, com’egli affermò.

Solo Dio è la Sorgente di tutta la potenza: «…Perchè non v’è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono, sono ordinate da Dio» (Romani 13:1).

Ancor prima di spezzare la potenza di Satana sopra l’uomo e di sconfiggerlo al Calvario, Gesù dimostrò che Satana non ebbe affatto il controllo sull’umanità.

Attraverso la potenza dello Spirito Santo, Egli prese autorità sopra le potenze delle tenebre e scacciò fuori i demoni. Sgridò lo spirito immondo e comandò di uscir fuori

(Luca 4:34) 34 «Ahi! Che c’è fra noi e te, Gesù Nazareno? Sei venuto per mandarci in perdizione? Io so chi sei: il Santo di Dio!» 35 Gesù lo sgridò, dicendo: «Taci, ed esci da quest’uomo!» E il demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui senza fargli alcun male

Durante il Suo ministerio sulla terra, si notava bene che Satana non aveva il controllo sopra la terra. Gesù diede ai 12 Suoi discepoli potenza ed autorità sopra

«tutti i demoni» (Luca 9:1) 9:1 Gesù, convocati i dodici, diede loro l’autorità su tutti i demòni e il potere di guarire le malattie

 Gesù nominò 70 discepoli e diede loro potenza maggiore di quella del nemico (Luca 10:19). 19 Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

I 70 ritornarono con gioia, dicendo: «Signore, anche i demoni ci sono sottoposti nel tuo nome» (Luca 10:17).

Erano rimasti sbalorditi dal fatto che potevano usare potenza sugli spiriti immondi. (Luca 10:18).

Gesù era là quando Satana, a quel tempo chiamato Lucifero, condusse un terzo degli angeli del cielo in una rivolta contro Dio e venne cacciato fuori dalla Presenza di Dio (Ezechiele 28:16, Isaia 14:12).

Non esiste nessun verso nella Parola di Dio, nella quale si dice che la terra venne data nelle mani di Satana e divenne il suo regno. Nessun verso!

Gesù disse ai 70 discepoli: Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e su tutta la potenza del nemico….; (Luca 10:19)

La terra  appartiene a Dio!

GESÙ HA  DISTRUTTO LE OPERE  DEL DIAVOLO

Satana non aveva alcun controllo sopra la terra. Gesù è stato unto dallo Spirito Santo e Gli venne data potenza ed autorità sopra Satana. Egli venne per DISFARE le opere del diavolo.

LA BIBBIA CI DICE CHE

Gesù aveva TUTTA la potenza sopra il nemico e la passò ai Suoi discepoli. Attraverso la potenza dello Spirito Santo, Gesù prese autorità sopra il nemico. Sgridò la potenza di Satana e cacciò fuori i demoni per via della parola che

pronunziò. Egli parlò e i demoni tremarono e fuggirono! La gente non capiva come mai un uomo poteva avere così tanta potenza ed autorità. Accusavano Gesù di cacciar fuori i demoni per via di Beelzebub, il capo dei demoni.

Le persone dell’epoca non erano a conoscenza del fatto che Satana non possedeva alcun controllo e che c’era una potenza maggiore della sua.

GESÙ LEGÒ SATANA E LO CACCIÒ FUORI!

Gesù, parlando di Satana e della Sua potenza sopra lui, disse: (Luca 11:21-22)  21 Quando l’uomo forte, ben armato, guarda l’ingresso della sua casa, ciò che egli possiede è al sicuro; 22 ma quando uno più forte di lui sopraggiunge e lo vince, gli toglie tutta l’armatura nella quale confidava e ne divide il bottino

In questi versetti, Gesù paragonava Satana ad un uomo forte di guardia al suo palazzo.

Da Adamo ed Eva sino all’arrivo di Gesù, Satana… l’uomo forte… ha tenuto l’uomo schiavo della sua potenza. Gli uomini erano legati dalle catene del peccato. Ma, ora Uno PIÙ FORTE di Satana è sopraggiunto. Gloria a Dio! Uno più forte di Satana venne per legare Satana…

Gesù è l’uomo più forte… venne a liberare gli uomini dalla sua potenza. Gesù spezzò la potenza di Satana, lo legò e lo cacciò fuori! Mentre Gesù si stava preparando ad offrire la Sua vita per redimere l’uomo, Egli disse:

(Giovanni 12:31) 31 Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo; 32 e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me»..

Circoscrivi la parola «ora». In questo versetto, Gesù si riferiva ai risultati immediati che sarebbero avvenuti come conseguenza della Sua morte e della Sua resurrezione.

Nello stesso momento che Gesù risuscitò dai morti, il «principe di questo mondo» venne CACCIATO FUORI! La potenza che Satana possedeva sopra l’uomo è stata spezzata!

Gesù ha DISTRUTTO le opere del diavolo!

 La potenza del peccato,

 Della malattia

 E della morte è stata spezzata!

Gesù lo ha cacciato fuori. La sua potenza è stata spezzata!».

Prima che Gesù ascese al cielo, disse ai Suoi discepoli: (Matteo 28:18-19)… 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente».

 

E ancora in Marco 16:15 15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. 17 Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove; 18 prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno».

19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l’accompagnavano.]

 

 

GESÙ HA SCONFITTO SATANA E LO HA SPOGLIATO DELLA SUA POTENZA! Come un grande conquistatore, con grande trionfo, Gesù ascese al cielo!

(Efesini 4:8) «Salito in alto,

egli ha portato con sé dei prigionieri

e ha fatto dei doni agli uomini»..

Per tutta la Parola di Dio, la Bibbia, la frase “egli ha portato con sé dei prigionieri “

si riferisce ad una processione di vittoria dopo che una grande guerra è stata vinta, dove il re conquistatore conduce con sé nel suo regno una lunga processione di prigionieri… uomini, donne e bambini

Matteo 27 51 1 53

51 Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si schiantarono, 52 le tombe s’aprirono e molti corpi dei santi, che dormivano, risuscitarono; 53 e, usciti dai sepolcri, dopo la risurrezione di lui, entrarono nella città santa e apparvero a molti.

 

1 Pietro 3:18 a 20  18 Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo spirito. 19 E in esso andò anche a predicare agli spiriti trattenuti in carcere, 20 che una volta furono ribelli, quando la pazienza di Dio aspettava, al tempo di Noè, mentre si preparava l’arca, nella quale poche anime, cioè otto, furono salvate attraverso l’acqua..

ci dice che Gesù scese nelle parti più basse della terra :

 “nel seno di Abramo” dove erano i credenti del Vecchio

Testamento e nell’Ades dove erano i peccatori Gesù  affrontò Satana e lo sconfisse.

Spezzò la potenza del peccato, della malattia e della morte che Satana aveva sopra l’uomo.

 (Colossesi 2:15) 15 ha spogliato i principati e le potenze, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce.. Il momento in cui Gesù risuscitò dalla tomba e ascese al cielo, disarmò i «principati e le potestà», incluso Satana e tutte le forze spirituali malvage di questo mondo. La parola greca per «disarmò» significa «spogliare». Come un esercito conquistato, spogliato delle sue armi e corazze, Satana e la sua folla di demoni e dominatori spirituali di questo mondo di tenebre vennero spogliati e svergognati. Poi, avendo «disarmato» Satana e le sue potenze del male, Gesù ne «fece di loro un pubblico spettacolo». Li espose all’universo come Suoi prigionieri. In questo versetto, Paolo ci raffigura un’immagine di Gesù trionfante sopra Satana

Oggi, Gesù è seduto in cielo in una posizione di SUPREMA POTENZA, dove Egli è stato esaltato

Filippesi 2:5 a 11

5 Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù, 6 il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l’essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, 7 ma svuotò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; 8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. 9 Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.

 Nota :

Vogliamo gridare : Gesù mi ha dato potenza sopra TUTTA la potenza del nemico!».

Satana e tutti i suoi demoni devono inchinarsi nel Nome di Gesù!

Ogni legame…

Ogni peccato…

Ogni malattia…

Ogni infermità deve inchinarsi al Nome di Gesù!

In questa posizione innalzata, Gesù ha ricevuto potenza sopra OGNI cosa… potenze; principati; dominii in cielo, sulla terra e sotto la terra.

Dio Lo innalzò: (Efesini 1:20-23)

20 Questa potente efficacia della sua forza egli l’ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo, 21 al di sopra di ogni principato, autorità, potenza, signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche in quello futuro. 22 Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, 23 che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti.

La verità è che… Satana, come «principe di questo mondo», non possiede la potenza e il dominio sopra questa terra… a Gesù è stata data OGNI potenza ed OGNI autorità e, per via della presenza dello Spirito Santo in noi, Egli ci ha dato potenza sopra tutta la potenza del nemico!

La verità è che… Satana non ha controllo! Le opere di Satana… peccato, malattia e morte… sono state distrutte! Satana è stato legato e cacciato fuori! Satana è stato sconfitto… spogliato della sua potenza che aveva sopra di noi!

La strategia di Satana verso la Chiesa, verso i Cristiani, è stata quella di tenerci legati nell’ignoranza spirituale circa queste verità. Lui ha ingannato la maggioranza dei Cristiani facendo loro credere che lui e le sue forze demoniache

tengono sotto controllo e stanno governando le nazioni di questo mondo. Lui vuole farci credere che gli Stati Uniti, l’Inghilterra, la Russia, la Cina, l’India, il Messico, l’Africa, il Brasile, le Filippine e tutte le altre nazioni della terra si trovano nelle sue mani, sotto la sua potenza e sotto il suo dominio.

Questa è una menzogna infernale! La verità è che… La Chiesa, i Cristiani, non hanno dato queste nazioni nelle mani di Satana!

Ma queste nazioni sono state consegnate a satana da persone malvage …. Persone che vivono con lui nel regno delle tenebre ….

Le  nazioni sono nelle nostre mani».

“ Andate per tutto il mondo e predicate il Vangelo a ogni

  creatura  “ …

Ed è vero! ll destino della tua nazione è nelle tue mani! Attraverso la  potenza della  predicazione e la  potenza e l’unzione dello Spirito Santo,

Gesù ci ha dato potenza sopra TUTTA la potenza del nemico. Tuttavia, noi ce ne stiamo seduti e permettiamo a Satana di prendere il controllo sulle nostre città e sulle nostre nazioni. Noi ci rilassiamo e le tenebre del peccato, le malattie e le infermità ne approfittano per dilagare. Satana vuole farci pensare che ci sono nazioni chiuse al Vangelo… che lui ha il controllo e non v’è alcuna possibilità per noi di penetrare queste nazioni.

Ci sono  delle buone notizie per Satana… lui non possiede alcuna autorità! Satana non può chiudere al Vangelo le porte delle nazioni della terra. Lui non ha la potenza per farlo!

Noi siamo in guerra… combattiamo per la salvezza delle anime degli uomini.

La Chiesa di Gesù Cristo, ( i credenti)devono levarsi nella potenza dello Spirito Santo e combattere! Dobbiamo entrare nell’arena della guerra spirituale ed iniziare a legare la potenza di Satana sopra queste nazioni. Dobbiamo far uso della potenza e dell’autorità che Dio ha messo nelle nostre mani per demolire le roccaforti di Satana.

La potenza di Satana  è limitata!

Ci sono quattro fattori importanti che dobbiamo sapere

Cosi saremo pronti a combatterlo e ad essere vincitori

E a esercitare la potenza e l’autorità che Cristo ti ha dato per sconfiggere Satana nelle circostanze della tua vita.

Fattori chiave:

  1. Satana non ha il controllo della terra!

  2. La potenza di Satana è limitata!

  3. Satana non ha potenza sopra te, eccetto quella che tu

    gli permetti di avere!

  1. I Cristiani non sono esclusi dall’essere perseguitati!

La strategia di Satana è quella di mentire… di trattenerti nell’ignoranza circa queste verità.

Matteo 10:22 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato

Menzogna n. 2: Satana ha una potenza illimitata

Satana vuole far credere ai Cristiani che come «principe di questo mondo», ha una potenza illimitata.

Satana è un bugiardo! Lui non è un essere libero di fare quello che vuole.

Dio non ha ceduto questo mondo nelle mani di Satana per farne quello che gli pare e piace.

Dio ha il controllo… e non Satana.

Dio ha un gran piano, che verrà portato a compimento quando istituirà nuovi cieli e nuova terra e che consiste nel raccogliere sotto un sol Capo, in Cristo, tutte le cose

(Efesini 1:9 a 10) 9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, 10 per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra.

Satana una potenza LIMITATA e una LIMITATA quantità di tempo per operare.

 Oggi v’è della gente la quale crede che Satana abbia la capacità di distruggere il mondo. Ma non ce l’ha!

Se ciò fosse vero, egli lo avrebbe già fatto tempo fa. Se lui ne avesse avuta la capacità avrebbe già distrutto ogni Cristiano e cancellato ogni traccia del Cristianesimo dalla faccia di questa terra e stabilito il suo regno.

Satana non è onnipresente. Non si può trovare in più posti allo stesso momento. Giobbe 2:1 Un giorno i figli di Dio vennero a presentarsi davanti al SIGNORE, e Satana venne anch’egli in mezzo a loro a presentarsi davanti al SIGNORE. 2 Il SIGNORE disse a Satana: «Da dove vieni?» Satana rispose al SIGNORE: «Dal percorrere la terra e dal passeggiare per essa»

 

Egli non è onniscente. Matteo 2:11 a 13

11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono; e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra. 12 Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per un’altra via.

13 Dopo che furono partiti, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico; perché Erode sta per cercare il bambino per farlo morire».

E i versi dal 19 a 23

19 Dopo la morte di Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, in Egitto, e gli disse: 20 «Àlzati, prendi il bambino e sua madre, e va’ nel paese d’Israele; perché sono morti coloro che cercavano di uccidere il bambino». 21 Egli, alzatosi, prese il bambino e sua madre, e rientrò nel paese d’Israele. 22 Ma, udito che in Giudea regnava Archelao al posto di Erode, suo padre, ebbe paura di andare là; e, avvertito in sogno, si ritirò nella regione della Galilea, 23 e venne ad abitare in una città detta Nazaret, affinché si adempisse quello che era stato detto dai profeti, che egli sarebbe stato chiamato Nazareno.

Satana non conosce i pensieri e le intenzioni dei nostri cuori. Tuttavia ha l’abilità di attaccare le nostre menti, come ha fatto ad Anania

(Fatti 5:1-3) Atti 5:1 Ma un uomo di nome Anania, con Saffira sua moglie, vendette una proprietà, 2 e tenne per sé parte del prezzo, essendone consapevole anche la moglie; e, un’altra parte, la consegnò, deponendola ai piedi degli apostoli. 3 Ma Pietro disse: «Anania, perché Satana ha così riempito il tuo cuore da farti mentire allo Spirito Santo e trattenere parte del prezzo del podere?

 

a Giuda Iscariota

(Giovanni 13:27) 27 Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Per cui Gesù gli disse: «Quel che fai, fallo presto».

NOTA

Quando Satana tentò Gesù nel deserto, non prese questa iniziativa senza che Dio ne fosse al corrente.

Quell’incontro non avvenne per caso.

Gesù venne condotto dallo Spirito Santo nel deserto.

Matteo 4:1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo.

 

Dio ha permesso che Gesù venisse tentato… provato… in ogni cosa come noi, affinchè noi avessimo un Sommo Sacerdote che e simpatizzante con noi nelle nostre infermità (Ebrei 4:14 a 16). 14 Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. 15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. 16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.

Satana non possedeva la potenza per poter strappare la vita a Gesù. Ancor prima che la terra venisse creata, Dio progettò di dare Gesù, il Suo primogenito Figliuolo, come un sacrificio per i peccati del mondo intero.

1 Pietro 1:18 a 21

18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, 19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. 20 Già designato prima della fondazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; 21 per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio.

                                    NOTA

Dio ha permesso a Satana, operando attraverso gli uomini, di crocifiggere Gesù. Satana non aveva il controllo della situazione.

Dio gli ha permesso di operare in quel particolare momento, sapendo che Gesù sarebbe risuscitato dai morti e avrebbe spezzato la potenza del peccato e della morte, e sarebbe tornato al cielo proprio com’Egli aveva progettato.

Quando i capi Ebrei e i soldati vennero ad arrestarlo, Gesù disse loro,

Luca 22:53 «Mentre ero ogni giorno con voi nel tempio, non mi avete mai messe le mani addosso: ma questa è l’ora vostra, questa è la potenza delle tenebre».

 

Questa era I’ora in cui Dio diede il permesso a Satana di operare attraverso gli uomini per condurre Gesù fino a questo punto di sofferenza e di morte.

Non perchè Gesù fosse impotente dinanzi a questi eventi. Non accadde perchè Satana era più forte.

Matteo 26:51 a 54,

 51 Ed ecco, uno di quelli che erano con lui, stesa la mano, prese la spada, la sfoderò e, colpito il servo del sommo sacerdote, gli recise l’orecchio. 52 Allora Gesù gli disse: «Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, periranno di spada. 53 Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante più di dodici legioni d’angeli? 54 Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che così avvenga?»

Al processo di Gesù, quando Lui si rifiuto di rispondere alla domanda di Pilato, Pilato gli domandò,

Giovanni 19:8 a 11

8 Quando Pilato udì questa parola, ebbe ancor più paura; 9 e, rientrato nel pretorio, disse a Gesù: «Di dove sei tu?» Ma Gesù non gli rispose. 10 Allora Pilato gli disse: «Non mi parli? Non sai che ho il potere di liberarti e il potere di crocifiggerti?» 11 Gesù gli rispose: «Tu non avresti alcun’autorità su di me, se ciò non ti fosse stato dato dall’alto; perciò chi mi ha dato nelle tue mani, ha maggior colpa».

LA POTENZA DI SATANA E’ LIMITATA.

Ha un margine che non può oltrepassare.

Oggi, Satana sta operando su questa terra, ma ha dei limiti. II piano ed proposito di Dio, consiste anche nel permettere a Satana di avere un tempo limitato per operare.

E Dio gli ha posto dei limiti nei suoi attacchi verso i Suoi figli.

Conoscendo questo… che Dio ha il contralto persino durante quei momenti che sei messo alla prova, nella tentazione e sei perseguitato dal nemico… tu potrai rimanere ben saldo e potrai camminare nella Sua forza. Non verrai sconfitto! Giacomo 4:7 Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi.

Menzogna n. 3: Satana a più potente dei Cristiani

Satana ha messo una falsa paura nei cuori di molti Cristiani, facendo loro credere che sono deboli e impotenti contro di lui e contro i suoi attacchi.

In realtà tu lo sei nella limitatezza della forza naturale!

Tu non puoi affrontare Satana con le tue proprie forze, ma attraverso Ia potenza e l’autorità dello Spirito Santo, ti è stata data potenza sopra tutta Ia potenza del nemico. Satana non possiede alcuna potenza sopra di te, eccetto quella che tu gli permetti di avere. Satana non può farti peccare, può mentirti, ingannarti e tentarti affinchè tu commetta il peccato,

EGLI NON HA POTENZA SULLA TUA VOLONTA’! Una delle case più potenti che Dio ti ha data, è la tua volontà.

A meno che tu non arrendi Ia tua volontà a Satana, Iui non ha alcuna autorità su di te.

Non ti può far commettere l’adulterio.

Non ti può far raccontare le bugie.

Non può spingerti a rubare.

Non ti può costringere a peccare contro Dio.

Non ha la capacità di cancellare il tuo nome dal Libro

       della Vita.

II momento in cui tu sperimentasti Ia nuova nascita, la potenza del peccato venne spezzata nella tua vita.

Tu sei stato liberato… salvato… dal dominio di Satana e dal suo contralto ed ora sei sotto il dominio di Cristo nel Regno di Dio.

(Colossesi 1:13). 13 Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio

Satana… come “dominatore di questo mondo di tenebre” e come dio di questo secolo… ha il pieno controllo sugl’increduli, e questi sono presi prigionieri perchè facessero Ia sua volontà.

 

2 Timoteo 2:26. 22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore, la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà.

Egli acceca le loro menti al Vangelo:

(II Corinzi 4:4)…..il dio di questo secolo ha accecato le menti, affinchè la luce dell’Evangelo della gloria di Cristo, che è l’immagine di Dio, non risplenda loro.

Ma, lui non possiede alcun potere su di te per costringerti a peccare. Tu non sei più : sotto il dominio di Satana e Iui non ha potere sopra di te.

Romani 6:16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell’ubbidienza che conduce alla giustizia? 17 Ma sia ringraziato Dio perché eravate schiavi del peccato ma avete ubbidito di cuore a quella forma d’insegnamento che vi è stata trasmessa; 18 e, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia. 19 Parlo alla maniera degli uomini, a causa della debolezza della vostra carne; poiché, come già prestaste le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità per commettere l’iniquità, così prestate ora le vostre membra a servizio della giustizia per la santificazione. 20 Perché quando eravate schiavi del peccato, eravate liberi riguardo alla giustizia. 21 Quale frutto dunque avevate allora? Di queste cose ora vi vergognate, poiché la loro fine è la morte. 22 Ma ora, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, avete per frutto la vostra santificazione e per fine la vita eterna; 23 perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.

È cosa ben nota che, se ci sottomettiamo a qualcuno come nostro padrone, diventiamo servi di quella persona. Allo stesso modo, se ci vendiamo al peccato, diventiamo schiavi del peccato, condizione che non ha altro sbocco che la morte eterna. Scegliendo invece di ubbidire a Dio, avremo una vita santa. Gli schiavi del peccato sono destinati alla colpa, alla paura e all’infelicità, mentre i servitori di Dio sono
liberi di fare ciò che la nuova natura desidera. Allora perché rimanere schiavi quando è possibile essere liberi?

Menzogna n. 4: I Cristiani non affronteranno alcune persecuzioni

Una delle più grandi menzogne con la quale Satana si è adoperato per imbrogliare la Chiesa, è quella che non ci saranno persecuzioni, ma non è cosi , Gesù ancora prima di andare alla croce , già vedeva nella sua onniscienza, le sofferenze dei suoi e della chiesa, che avrebbero avuto, per mano di satana, a riguardo per il nome di Gesù :

 

Marco 13:9 Badate a voi stessi! Vi consegneranno ai tribunali, sarete battuti nelle sinagoghe, sarete fatti comparire davanti a governatori e re, per causa mia, affinché ciò serva loro di testimonianza.

 

 

Matteo 24:4 Gesù rispose loro: «Guardate che nessuno vi seduca. 5 Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”. E ne sedurranno molti. 6 Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. 7 Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; 8 ma tutto questo non sarà che principio di dolori. 9 Allora vi abbandoneranno all’oppressione e vi uccideranno e sarete odiati da tutte le genti a motivo del mio nome. 10 Allora molti si svieranno, si tradiranno e si odieranno a vicenda. 11 Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti. 12 Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà. 13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine.

Marco 13:9 Badate a voi stessi! Vi consegneranno ai tribunali, sarete battuti nelle sinagoghe, sarete fatti comparire davanti a governatori e re, per causa mia, affinché ciò serva loro di testimonianza. 10 E prima bisogna che il vangelo sia predicato fra tutte le genti. 11 Quando vi condurranno per mettervi nelle loro mani, non preoccupatevi in anticipo di ciò che direte, ma dite quello che vi sarà dato in quell’ora; perché non siete voi che parlate, ma lo Spirito Santo. 12 Il fratello darà il fratello alla morte, il padre darà il figlio; i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. 13 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine, sarà salvato.

Satana vuole trattenere la Chiesa nell’ignoranza spirituale concernente quello che accadrà. Vuole che noi viviamo nella confusione. Egli vuole tenerci impreparati. Per anni, c’è stato un velo sopra i nostri occhi. Vi sono molti Cristiani che non hanno una buona conoscenza di quel periodo di gran dolore. Molti non hanno studiato o fatto delle ricerche nella Parola di Dio, per rendersi esattamente conto di quanto accadrà. O lo hanno scartato dalla loro mente perchè ciò che hanno udito non lo hanno creduto o li ha spaventati, oppure hanno accettato quello che hanno udito, senza però cercare una conferma nella Parola di Dio.

Lo Spirito di Dio ci sta chiamando per prepararci a questo periodo di prove che è in arrivo. Coloro che non saranno pronti tremeranno. Molti cadranno.

Ma i fortificati in Cristo non cadranno,la chiesa non verrà mai sconfitta

Dio ha il controllo.., e non Satana.

Nei secoli la chiesa è stata sempre perseguitata

Ma la  Chiesa del Dio vivente non verrà sconfitta!

Matteo 16:18 E anch’io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere.

Dio ci ha rivelato le attività di Satana durante i giorni della grande tribolazione E vi fu battaglia in cielo:

 

Apocalisse 12:7-9

7 E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, 8 ma non vinsero, e per loro non ci fu più posto nel cielo. 9 Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli.

10 Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio. 11 Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell’Agnello, e con la parola della loro testimonianza; e non hanno amato la loro vita, anzi l’hanno esposta alla morte. 12 Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo».

Nota : Apocalisse 13:7

7 Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione. 8 L’adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato.

Non si tratta della Chiesa, perché è già stata rapinata

( Apocalisse 4 ), ma del popolo d’Israele e  di tutti coloro che in quel momento si schiereranno dalla parte di Dio e rifiutano la tirannia dell’anticristo.

NON SBAGLIARTI… CI SARÀ UN CONFLITTO FINALE TRA SATANA E I SANTI!

Da queste scritture, noi vediamo che ci sarà un conflitto finale nei cieli. Satana verrà gettato sulla terra. Come un animale ferito, Satana, sapendo che il suo tempo è ormai scaduto, verserà la sua furia sui santi che a quel tempo vivranno sulla terra, per la durata di tre anni e mezzo. In una visione, anche Daniele vide questo momento di grande persecuzione.

Egli (l’Anticristo) proferirà parole contro l’Altissimo, ridurrà allo stremo i santi dell’Altissimo, e penserà di mutare i tempi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi, e la metà d’un tempo. (Daniele 7:25)

Gesù ci avvertì di questo periodo di persecuzione. Egli disse: (Matteo 24:9-10, 21-22)

 Allora vi getteranno in tribolazione e v’uccideranno, e sarete odiati da tutte le genti a cagion del mio nome. E allora molti si scandalizzeranno, e si tradiranno e si odieranno a vicenda… Perchè allora vi sarà una grande afflizione; tale, che non v’è stata l’uguale dal principio del mondo fino ad ora, ne mai più vi sarà. E se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe; ma, a cagion degli eletti, que’ giorni saranno abbreviati.

 

Pensiamo a tutte le forze spirituali della malvagità che già stanno operando su questa terra… malattie, peccato, delitto, pornografia, violenza, assassinio. Tutti questi, sono un frutto o il risultato dell’influenza malvagia di Satana.

Puoi immaginarti come sarà quando Satana stabilirà il suo comando generale e abiterà su questa terra? Gesù disse che questo sarà il più grande periodo di tribolazione che il mondo avrà mai conosciuto. li peccato sarà di un enorme crescendo in tutto l’emisfero, tal da non potercelo immaginare.

Pensa alle persecuzioni che esistettero durante il periodo della vita di Giovanni.

 I credenti venivano torturati, gettati in pasto ai leoni, crocefissi.

Questa prossima persecuzione sarà ancor più enorme. Pensa al regno demoniaco di Hitler e il suo sterminio di sei milioni di Ebrei. Quei giorni che sono ormai alle porte saranno molto, ma molto più duri in confronto a quel tempo, di misura più grande.

Ma, ricordati, anche che durante questo periodo di grande persecuzione Dio è sempre in controllo, e i santi in vita a quel tempo, sulla terra, non saranno dei santi codardi e deboli. Ma saranno vittoriosi… non verranno sconfitti! Sì, molti daranno la propria vita ma la morte non li legherà. Saranno vincitori!

PREAVVERTITI SIGNIFICA PREPARARSI E ARMARSI!

Dio, ci ha rivelato il Suo piano degli ultimi tempi, questo per uno scopo …Egli vuole che noi siamo preparati. Non solo ci ha mostrato come Satana opererà sulla terra negli ultimi giorni, ma ci ha anche fatto capire che noi saremo vittoriosi.

Noi vinceremo a cagione del Sangue dell’Agnello e a cagione della parola della nostra testimonianza

Apocalisse 12:10 a 11

10 Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio. 11 Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell’Agnello, e con la parola della loro testimonianza; e non hanno amato la loro vita, anzi l’hanno esposta alla morte.

Satana sarà distrutto PER SEMPRE! L’Anticristo e il falso profeta, verranno gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo (Apocalisse 19:20).

Satana verrà legato e gettato nell’abisso per mille anni. Dopo che i mille anni saranno passati, verrà sciolto per un periodo di tempo, dove sedurrà le nazioni della terra e le radunerà tutt’assieme per la battaglia finale.

Dal cielo scenderà del fuoco e divorerà l’esercito di Satana. Satana verrà gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, e saranno «tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli» (Apocalisse 20:10).

 Dio vuole che tu sappia nonostante le persecuzioni che verranno, nonostante la grande afflizione, l’agitazione, che sta per venire sulla terra, tu non devi temere… Egli è in assoluto controllo!

Tu stai affrontando un nemico che è stato sconfitto e condannato alla distruzione.

Una volta che tu riceverai una RIVELAZIONE nel tuo spirito: …che Satana è stato sconfitto

…che la sua potenza sulla terra è tutt’oggi limitata

…che Dio è ha il  controllo

…che tu hai ricevuto potenza e autorità sopra di lui, tu sarai PRONTO ad affrontare

ogni attacco,

ogni prova,  la vittoria assoluta !

NON CONCEDERE UN ISTANTE DELLA TUA VITA A SATANA!

Paolo disse agli Efesini

Efesini 4:27 «non fare posto al diavolo»

Concedere un «posto» è una posizione che si può usare come base per un eventuale avanzamento nel terreno da conquistare.

 La nostra posizione non è quella di fuggire o nasconderci dal nemico; ma è quella di star ritti, senza dare a Satana alcuna opportunità o spazio nelle nostre vite, nessuna occasione per avanzare ed eventualmente sconfiggerci.

Permettendo all’ignoranza spirituale di rimanere nella tua vita, circa Satana e la sua potenza e il piano e lo scopo di Dio per la tua vita, significa dare un posto a Satana.

Gli offri una opportunità nella tua vita… per attaccarti.

IL TUO CONTRATTACCO deve essere quello di  possedere la  mente di Gesù» (Fiiippesi 2:5).

Dobbiamo cercare di non far governare le nostre vite dalla nostra mente naturale. Le nostre menti naturali non ricevono le cose dello Spirito. Paolo disse ai  1Corinzi 2:14

12 Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate; 13 e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali. 14 Ma l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. 15 L’uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno.

Noi dobbiamo riempire le nostre menti con la conoscenza del Signore. Dobbiamo conoscere Cristo intimamente, così i suoi pensieri e i suoi scopi diventano i nostri pensieri e i nostri scopi.

Non ci sono scuse per l’ignoranza spirituale!

Non ci sono scuse per conoscere e capire la Parola di Dio!

Non ci sono scuse per non conoscere la verità circa il nemico e la tua posizione di potenza e autorità su di lui!

Non ci sono scuse per non sapere come sconfiggere il nemico! Dio ti ha dato la Parola di Dio che è potente, la quale ti dà istruzioni ben dettagliate di come lottare e vincere.

Dio non ti manda allo scoperto nel campo di battaglia a mani vuote. Lui ti ha dato tutte le informazioni necessarie per vincere la guerra. Usale!

(I Giovanni 2:27) Egli ha messo lo Spirito Santo dentro di te affinchè  lui stesso ti rivelasse la Parola di Dio.

Ma quant’è a voi, l’unzione che avete ricevuta da lui dimora in voi, e non avete bisogno che alcuno v’insegni; ma siccome l’unzione sua v’insegna ogni cosa, ed è verace, e non è menzogna, dimorate in lui come essa vi ha insegnato.

Se vi sono delle cose che tu non comprendi nella Parola di Dio, domanda affinchè te lo possa rivelare. La conoscenza mentale non è abbastanza. Tu non puoi vincere la battaglia usando la conoscenza mentale. Inizia ad usare il discernimento spirituale.

Dio ha messo nella chiesa i ministeri :

Efesi 4:11 È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, 12 per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, 13 fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo; 14 affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle arti seduttrici dell’errore; 15 ma, seguendo la verità nell’amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 16 Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l’aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare se stesso nell’amore.

Quando tu ascolti la Parola di Dio mentre viene predicata, e insegnata , investigala… indaga la Parola… per vedere se quello che hai ascoltato è verità. Man mano che ti impegnerai a fare questo, tu crescerai nella conoscenza e Satana non avrà la possibilità di procurarsi un “posto” nella tua vita.

Oggi, vi sono molti Cristiani che vanno in giro lamentandosi, brontolando e piangendo, dicendo: «il diavolo mi perseguita, non so proprio cosa devo fare!». Non ti sei mai trovato in un punto della tua vita, dove ti sentivi di essere attaccato da ogni lato, e ti sei messo a lamentare e piagnucolare per come Satana ti stava attaccando? Sai tu che questo è esattamente quello che lui vuole che tu dica? Lui vuole che tu continui a credere alla menzogna, cioè che lui è più potente di te. Quelle parole non si devono trovare nella tua bocca! Il diavolo non ha alcuna potenza nella tua vita e nelle tue circostanze, eccetto lo spazio che tu gli permetti di avere. Se tu non gli daí occasione, luí non ne può approfittare. Lui non può trovare alcun appiglio su di te.

Puoi immaginarti Gesù, quando veniva tentato e provato da Satana.

E dire,

«Non so cosa devo fare.

Il diavolo è alle mie calcagna.

Mi sta attaccando da ogni lato.

Non so come comportarmi?».

NO, per niente no! Non dare a Satana un’occasione d’appiglio nella tua vita. Dio ti ha dato la potenza e la devi usare per tenere Satana lontano da te. Fallo! La nostra posizione nei giorni a venire, è quella di rimanere ritti sui nostri piedi, ben piantati, radicati nell’infallibile ed impregnabile Parola di Dio, immobili, ben fermi… nonostante le prove, i tentativi o le persecuzioni che il nemico ti può far arrivare addosso.

 

RESISTI… CONSERVA LA TUA POSIZIONE CONTRO SATANA

Pietro disse ai credenti al tempo della Chiesa primitiva:

(I Pietro 5:8-10

 8 Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. 9 Resistetegli stando fermi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze affliggono i vostri fratelli sparsi per il mondo.

10 Or il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà stabilmente. 11 A lui sia la potenza, nei secoli dei secoli. Amen.

In questi versi Pietro stava scrivendo ai Cristiani i quali a quel tempo stavano affrontando persecuzioni. Venivano torturati, imprigionati, dati in pasto ai leoni e bruciati sul rogo. Satana si credeva di poter distruggerli attraverso la persecuzione. Pietro li avvertì di stare allerta… di essere coscenti del loro nemico… di resisterlo.

La posizione di questa Chiesa primitiva, nel mezzo di questa severa persecuzione, non era quella di ritirarsi ma di porre RESISTENZA.

UNA RIFLESSIONE

Non devo assolutamente dare  a Satana  un appiglio  nella mia vita!

Devo resistere  a Satana…  sapendo che  Cristo mi renderà vittorioso.

La parola «resistere» nell’originale greco è «anthistemi» che vuoi dire «stare in piedi contro, opporre». Questa è la posizione che la Chiesa deve prendere oggi. Noi sappiamo che in questo mondo affronteremo persecuzione. Gesù disse ai suoi discepoli:

Giovanni 15:20-21

20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato

 

 

Egli disse loro: Giovanni 16:33Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo».,

I Cristiani non sono esenti dagli attacchi del nemico. Noi saremo provati e tentati. Molti di voi, già hanno affrontato periodi di severe prove… la vostra fede è stata provata attraverso le circostanze che Satana ha recato nella vostra vita.

Forse state attraversando un momento di prove. Alcuni di voi stanno affrontando persecuzioni.

La vostra posizione durante questo momento dì prove o di tentazioni, non è quella di paura, di panico, di scoraggiamento o di battere in ritirata.

Voi dovete RESISTERE… stare in piedi contro e opporsi a Satana;

Stare fermi SAPENDO che Cristo Ci farà vincitori.

Guarda di nuovo a i Pietro 5:10. Pietro disse:

10 Or il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà stabilmente. 11 A lui sia la potenza, nei secoli dei secoli. Amen.

Queste quattro parole descrivono quello che Dio ha promesso di fare per te durante i momenti di prove o di persecuzioni, mentre tu RESISTI a Satana.

Dio permette che vengano le prove, le tentazioni e persecuzioni, per lo scopo di perfezionarti, Nonostante le circostanze che tu affronti, mentre tu RESISTI a Satana,

Dio le userà per renderti saldo e perfezionarti. Come tu RESISTI a Satana, Dio ti «renderà saldo». La traduzione originale greca di questa frase, significa «rendere uno saldo così egli può star fermo nella persecuzione».

Come tu RESISTI a Satana, Dio ti «fortificherà», cioè significa «essere radicato su una posizione fissa».

METTI IN FUGA SATANA !

L’Apostolo Pietro sapeva cosa voleva dire lottare o combattere contro le forze spirituali della malvagità. Sapeva cose voleva dire essere provato e tentato. Sapeva cosa voleva dire essere coinvolto in un combattimento col nemico.

Gesù lo avvertì: (Luca 22:31-32). «Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarti come si vaglia il grano; ma io ho pregato per te affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, conferma i tuoi fratelli»

( vagliare sinonimi : setacciare, filtrare,  pulire, mondare) .

Durante questa operazione il grano viene scosso , viene urtato nel recipiente del vaglio

Da notare che Gesù disse a Pietro, «Satana ha chiesto di vagliarti come si vaglia il grano».

 Prima che Satana possa venire contro il popolo di Dio, deve avere il permesso di Dio.

Dio permette questi momenti di prove per perfezionarti e fortificarti, così tu starai fermo nelle persecuzioni.

Sebbene Pietro venne preavvisato, non era ancora preparato per questo incontro col nemico. Era pieno di orgoglio spirituale… si confidava nella sua forza. Disse a Gesù, (Luca 22:33-34).  «Signore, con te son pronto ad andare e in prigione e alla morte». Gesù rispose, «Pietro, ìo ti dico che oggi il gallo canterà prima che tu abbia negato tre volte di conoscermi».

Riempire i nostri cuori di orgogliosità spirituale, è una delle strategie che Satana userà per sconfiggerci.

conosciamo la storia, Pietro era impreparato, fallì nel resistere… di star saldo… contro Satana e indietreggiò. Perse la battaglia ma non perse la guerra.

Alcuni di voi che stanno leggendo questo studio, stanno per essere «vagliati come si vaglia il grano». La vostra fede sta per essere provata.

Forse ti senti debole… sul punto di abbandonare tutto. lo te lo dico, nel nome di Gesù, RESISTI a Satana.

Tu hai la potenza e l’autorità. Non ti basare sulla tua forza naturale.

Dio ha messo lo Spirito Santo dentro di te, dandoti potenza sopra tutta la potenza del nemico. Confidati su quella potenza dello Spirito Santo! La tua posizione durante ogni prova, ogni esperimento, ogni tentazione, non è di paura, di scoraggiamento o di debolezza, ma è una di POTENZA,  e di VITTORIA perché se resisti Satana, egli «fuggirà» da te (Giacomo 4:7).

Proprio come Gesù, ripieno dello Spirito Santo, RESISTETTE a Satana nel deserto e uscì vittorioso, per via della stessa potenza, tu puoi dire al nemico, «Vattene da me, Satana!». Ed egli FUGGIRÀ da te. Oggi, la mia preghiera è che la Chiesa incominci a vedere… ricevere una nuova rivelazione… della potente posizione che Dio ha progettato per noi durante le prove, le tentazioni e le persecuzioni che stanno per giungere in questi ultimi giorni. Noi non dobbiamo avere timore, nasconderci o fuggire dal nemico; è il nemico che deve fuggire da noi! In questo momento, voglio che ti fermi per una pausa in questo studio.

Pensa alle battaglie che stai affrontando nella tua vita questa settimana. Le battaglie che stai affrontando, non sono contro carne e sangue. Tu stai LOTTANDO… combattendo corpo a corpo… contro Satana e le forze spirituali della malvagità. Stai affrontando il nemico da una posizione di CONOSCENZA della potenza che il nemico ha oppure hai dato ascolto alle menzogne di Satana? Ricevi una nuova rivelazione della posizione di vittoria che Dio ha progettato per te di avere in queste circostanze!

Per fede, alza le mani al Padre e inizia a lodarlo perché ti ha fatto vittorioso! Lodalo per la potenza e l’autorità che ti ha dato sopra tutta la potenza del nemico.

LA STRATEGIA DI SATANA… APATIA

 

 APATIA significato : indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico

Oggi, letteralmente vi è un numero interminabile di Cristiani che sono caduti vittime di una delle più mortali trappole di Satana. Purtroppo sono totalmente all’oscuro di quello che è loro accaduto. Usando una delle sue più ingegnose strategie, Satana è riuscito a far scivolare in un SONNO DI MORTE i Cristiani. In questa pericolosa posizione, si sono spiritualmente addormentati e sono incapaci di udire la voce del Signore mentre parla loro. Non riconoscono i movimenti del nemico. Possiedono un falso senso di sicurezza circa la propria condizione spirituale. Non sanno riconoscere l’imminente pericolo.

Apriamo la tua Bibbia in Luca, Capitolo 22, e leggi i versetti 39-46.

39 Poi, uscito, andò, come al solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono.

40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione». 41 Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo: 42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».

43 Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo. 44 Ed essendo in agonia, egli pregava ancor più intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra. 45 E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza, 46 e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».

in questi versetti notiamo i discepoli ADDORMENTATI, inconsapevoli della presenza del nemico appostato nell’ombra.

Gesù disse loro, (verso 40 «Pregate, chiedendo di non entrare in tentazione» .

Gesù sapeva che sarebbe stato crocifisso e i discepoli sa-rebbero stati messi alla prova e tentati affinchè sarebbero stati ostacolati dal seguirlo.

I cuori dei discepoli erano appesantiti dalla tristezza. Si sentivano fisicamente e mentalmente esausti.

Senza dubbio, si sentivano scoraggiati e pieni di paura.

Li possiamo immaginare mentre stanno cercando un posto per pregare, dove si prostrano con la faccia a terra davanti a Dio e iniziano ad implorare. Mentre pregavano una immensa tristezza li colse in pieno e si sentirono talmente sfiniti così s’addormentarono.

Quando Gesù ritornò, li trovò addormentati. Egli domandò loro, «Perchè dormite? Alzatevi e pregate, affinchè non entriate in tentazione» (verso 46).

 Ma era ormai troppo tardi! Come Gesù stava parlando la battaglia prese luogo. Giuda e i soldati Romani alla guida di una folla, vennero ad arrestare Gesù e a portarlo via per essere crocifisso. I discepoli si diedero alla fuga sconfitti. Caddero nella trappola del nemico!

 Non solo i discepoli erano fisicamente addormentati, ma anche spiritualmente.

Sebbene Gesù li avvertì circa quello che stava per accadere, non furono abili a discernere il pericolo. Avevano un falso senso di sicurezza riguardo la loro condizione spirituale e pensavano di essere abbastanza forti per affrontare la tentazione del nemico. Pietro disse a Gesù,

Oggi la Chiesa è piena di Cristiani che assomigliano ai discepoli i quali si sono spiritualmente addormentati. Attendono regolarmente alle funzioni religiose, al culto domenicale, danno la loro decima e svolgono delle mansioni nella chiesa, ma sono inconsapevoli di quello che sta accadendo nel realismo spirituale.

Non riescono a riconoscere i segni dei tempi. Il messaggio di Dio per coloro che si trovano nel sonno mortale, è: «Perchè dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».

Nel Suo messaggio alle sette chiese nel libro dell’Apocalisse, Gesù ci avvertì che questa condizione sarebbe esistita negli ultimi giorni. Questi messaggi alle sette chiese non vennero solo scritti alle chiese specificamente menzionate, ma sono tutt’oggi attinenti al Corpo di Cristo. In queste lettere, Gesù si rivolse direttamente a noi.

Egli disse a Giovanni: (Apocalisse 3:1-3).  «E all’angelo della chiesa di Sardi scrivi: Queste cose dice colui che ha i sette Spiriti di Dio e le sette stelle: io conosco le tue opere: tu hai nome di vivere e sei morto. (SVEGLIATI) sii vigilante e rafferma il resto che sta per morire; poichè non ho trovato le opere tue compiute nel cospetto del mio Dio. Ricordati dunque di quanto hai ricevuto e udito; e serbalo, e ravvediti. Che se tu non (ti ris)vegli, io verrò come un ladro, e tu non saprai a quale ora verrò su di te».

 

La chiesa in Sardi era addormentata… era spiritualmente morta. I credenti di questa chiesa in qualche modo scivolarono nella trappola di Satana. Superficialmente, dimostravano di essere attivi, ma la relazione vitale ai piedi di Cristo che è la sorgente di una vita esuberante, non esisteva. Erano sì attivi, ma di opere di «morte». Iniziarono a servire Dio con tutto il loro cuore, ma chissà come, il loro cuore divenne straniero, i loro occhi ed i loro cuori si volgevano su altre cose. Divennero così travolti dagl’interessi o dalle preoccupazioni della vita, che non rico-noscevano la loro reale condizione.

LA CHIESA SI À ADDORMENTATA

Miei cari, è ora di togliere la maschera! Siamo scivolati nella trappola di Satana! Ci siamo ADDORMENTATI. Superficialmente sembra di esserci vita.

Noi riempiamo le nostre chiese con la gente.

Siamo occupati a progettare e a condurre seminari.

Ci affaccendiamo progettando e costruendo nuovi   

                                                                             locali.

Ci affaccendiamo progettando incontri sociali nella chiesa e ad essere presenti nelle riunioni del comitato di chiesa.

Siamo occupati a predicare, ad insegnare ed adorare,

tuttavia noi siamo spiritualmente addormentati. La strategia di Satana è stata quella di distogliere i nostri occhi dal nostro scopo principale… e farci addormentare.

Cos’è accaduto alla Chiesa quando noi siamo contenti di starcene seduti nelle nostre chiese domenica dopo domenica, mentre metà della popolazione del mondo non ha mai udito, nemmeno una volta, il Nome di Gesù?

Cos’è accaduto alla Chiesa quando noi vediamo le vie delle nostre città piene di gente senzatetto, persone destrutte che si trovano nell’oscurità spirituale; e noi non

li avviciniamo con l’amore di Cristo e condividiamo con loro la Parola di Dio che li può liberare?

Cos’è accaduto alla Chiesa quando noi vediamo la gente che ci circonda perire senza Dio; e noi lasciamo che giorni, settimane ed anche dei mesi trascorrano senza invocare misericordia a Dio per le loro anime?

Cos’è accaduto alla Chiesa quando noi vediamo le tenebre del peccato allargarsi tutt’attorno a noi ed infiltrarsi nella Chiesa; e noi non siamo sufficientemente addolorati per piangere e travagliare davanti a Dio?

Noi gridiamo, «Gesù sta tornando!»… ma lo crediamo veramente ch’Egli sta tornando? Se noi veramente eravamo consci dell’ora tarda, non avremmo perso neppure un’opportunità per avvertire coloro che incontriamo. Se noi veramente credevamo che Gesù stava tornando presto, molte delle nostre priorità sarebbero cambiate. Il nostro maggior interesse non sarebbe più rivolto verso l’ansietà di questa vita, le nostre case, le nostre carriere, i nostri propri desideri e propositi; ma sarebbe quello di preparare noi stessi per il Suo ritorno e portare anime nel Regno di Dio.

Miei cari, siamo addormentati e lo Spirito di Dio ci avverte di RISVEGLIARCI! Gesù disse, (Apocalisse 3:3).  3 Ricòrdati dunque come hai ricevuto e ascoltato la parola, continua a serbarla e ravvediti. Perché, se non sarai vigilante, io verrò come un ladro, e tu non saprai a che ora verrò a sorprenderti

A meno che noi non ci risvegliamo dal nostro sonno, noi saremo impreparati come i discepoli lo erano nel Giardino di Getsemani quando Gesù venne arrestato.

Siamo scivolati  nella trappola  di Satana…  ci siamo  ADDORMENTATI!

LA STRATEGIA DI SATANA… INDURIRE I NOSTRI CUORI

(Ebrei 3:7-8). 7 Perciò, come dice lo Spirito Santo:

«Oggi, se udite la sua voce, 8 non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione,

«Oggi, se udite la sua voce, NON INDURITE I VOSTRI CUORI…»

L’avvertimento di Paolo agli Ebrei rivela una strategia che Satana tenterà di usare per condurti, passo per passo, in un profondo abisso di spiritualità buia, il diavolo vuole portarti:

Lontano da Dio

 

Vuole renderti incapace e non disposto ad udire la Sua voce

 

Vuole che tu diventi duro nel capire la parola di Dio

 

Vuole renderti  disubbidiente e impenitente ( vuole farti persiste nello stato di peccato )

Uno dei maggiori pericoli di questa strategia, è che così tanti Cristiani pensano che  questo non potrebbe mai accadere loro. L’avvertimento di Paolo in questi versetti non viene diretto agli increduli, ma alla Chiesa, ai Cristiani. È scritto ai «fratelli santi, che siete partecipi d’una celeste vocazione» (Ebrei 3:1). Questo è un avvertimento che Dio sta indirizzando oggi al Suo popolo.

Ci sono molti Cristiani i quali hanno indurito i loro cuori alla verità… all’udire e credere nella Parola di Dio. Essi hanno indurito i loro cuori per via dell’incredulità e sono incapaci di vedere compiersi nelle loro vite, le promesse del patto di Dio.

Il termine “ indurire”  nella traduzione greca è «porosis», descrive uno stato di pietrificazione.

Questo termine  usato in ortopedia in riferimento al callo che si è formato quando un osso è stato fratturato e risanato. Questo callo diventa più duro dell’osso stesso.

Coloro i cui cuori si sono «induriti», hanno perso ogni sentimento e tutta la sensibilità allo Spirito Santo.

Quindi non v’è più alcun rimorso per quanto riguarda il peccato.

Questa pericolosa condizione, cioè avere un cuore indurito, non accade durante la notte. I cuori non s’induriscono attraverso un solo atto peccaminoso. Accade gradualmente. Si sviluppa attraverso una successione di passi.

Ora diamo uno sguardo più vicino a questo avvertimento che Paolo diede agli Ebrei:

(Ebrei 3:7-11 ). 7 Perciò, come dice lo Spirito Santo:

«Oggi, se udite la sua voce,8 non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione,come nel giorno della tentazione nel deserto, 9 dove i vostri padri mi tentarono mettendomi alla prova, pur avendo visto le mie opere per quarant’anni!

10 Perciò mi disgustai di quella generazione, e dissi:

“Sono sempre traviati di cuore; non hanno conosciuto le mie vie”;11 così giurai nella mia ira:”Non entreranno nel mio riposo!”»

In questi versetti, Paolo usa l’indurimento dei loro cuori contro Dio nel deserto, come un esempio, per avvertire gli Ebrei dei pericoli che dovranno affrontare per via di questo atteggiamento.

Apriamo la nostra Bibbia al libro di

Deuteronomio,1:19 al 46. (Numeri 14:7-8).   Dio disse agli Israeliti di entrare e prendere possesso di Canaan, la terra ch’Egli promise loro come eredità. Essi mandarono delle spie per esplorare la terra. Costoro videro che la terra era una terra fruttifera «dove scorre il latte e il miele»

Israele rifiutò d’ascoltare la voce di Dio. Invece, mormorarono e si lamentarono contro Dio. Dissero, “L’Eterno ci odia “,

vediamo le trappole nelle quali è caduto Israele :

Non avevano ascoltato la voce di Dio quindi avevano   

          disubbidito a Dio

 

Avevano indurito i loro cuori alla Parola di Dio

 

Erano stati ribelli

 

Tentarono Dio mettendo Dio alla prova

LA STRATEGIA DI SATANA È QUELLA DI RAFFREDDARE IL TUO AMORE PER DIO

La strategia di Satana è quella di raffreddare i Cristiani affinchè scivolino nel sonno spirituale, la strategia è quella di rendere estranei i nostri cuori verso Dio.

Il suo obbiettivo è di raffreddare il nostro amore per Dio.

Uno dei metodi che usa, è quello di

Distogliere i nostri occhi dal fare le cose che piacciono a Dio

E fare la Sua volontà,

E di porre i nostri occhi su NOI STESSI…

Portare a compimento le nostre esigenze e le esigenze delle nostre famiglie…

E di portare a compimento la nostra volontà.

Satana sa bene che se riesce a far sì che tu permetta ad altre cose… la tua famiglia, le tue necessità e i tuoi desideri, la tua occupazione… di occupare il primo posto nella tua vita, Lui ha ottenuto un appiglio nella tua vita.

Nelle lezioni precedenti abbiamo detto del significato del termine «appiglio» «è una posizione che può essere usata come base per un futuro avanzamento».

Il nostro amore per Dio deve essere il fattore motivante delle nostre vite. Il nostro amore per Lui deve essere un continuo ardere,( zelante) avente tutto il resto una posizione secondaria.

Noi non possiamo servire Dio con un cuore diviso.

Noi non possiamo riservare parte di noi stessi per le nostre famiglie,

Parte di noi stessi per la nostra occupazione,

Parte di noi stessi per i nostri desideri ed i nostri scopi,

E parte di noi stessi per Dio.

Noi dobbiamo amare Dio

con tutto il nostro cuore,

con tutta l’anima nostra,

con tutta la mente nostra

e con tutta la nostra forza (Marco 12:30).

Il nostro amore per Dio deve essere maggiore del nostro amore per le nostre vite, o per le vite dei nostri familiari.

Gesù disse: « (Matteo 10:32 a 38.) 32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è nei cieli. 33 Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io rinnegherò lui davanti al Padre mio che è nei cieli.

34 Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada. 35 Perché sono venuto a dividere il figlio da suo padre, la figlia da sua madre, la nuora dalla suocera; 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua. 37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. 38 Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.

La strategia di Satana è di farti diventare così occupato a provvedere per i fabbisogni della tua famiglia, affinchè ti rimanga ben poco tempo o niente del tutto da dedicare a Dio.

Le nostre Chiese sono piene di Cristiani i quali concedono il novanta per cento del loro tempo e delle loro forze per se stessi e per le loro famiglie, e il dieci per cento o anche meno del loro tempo dedicato a Dio.

Noi siamo stati avvertiti che negli ultimi giorni l’iniquità sarà moltiplicata, l’amore dei più si raffredderà»

 

(Matteo 24:12); 12 Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà

(Il Timoteo 3:2); e che gli uomini saranno «amanti del piacere anziché di Dio»

(Il Timoteo 3:1 Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 5 aventi l’apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati!

 il mondo nel quale noi viviamo è pieno di cercatori del piacere. Il diavolo ha rilasciati spiriti di egoismo, cupidigia, concupiscenza e bramosia che stanno incrementando la loro opera.

Uomini e donne stanno vivendo le loro vite alla ricerca dei piaceri di questo mondo… cercando di soddisfare le «proprie ambizioni». Hanno fatto dell’«io» il loro idolo.

LA STRATEGIA DI SATANA È DI SPINGERE I CRISTIANI  AD AMARE LE COSE DI QUESTO MONDO

Questo spirito si è infiltrato nella Chiesa. Oggi, buona parte dei Cristiani trascorrono la maggior parte del tempo alla ricerca di piaceri di questo mondo, invece di cercare la presenza di Dio. L’amore del mondo e i suoi piaceri sono la causa del loro amore raffreddatosi per Dio.

Non essere ingannato dalle menzogne di Satana.

E’ impossibile amare il mondo e i suoi piaceri e amare Dio.

L’Apostolo Giovanni scrisse:

I Giovanni 2:15-16. 15 Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui. 16 Perché tutto ciò che è nel mondo,

 

la concupiscenza della carne, ( Il forte desiderio per la

                                Soddisfazione,appagamento dei sensi )

 

 la concupiscenza degli occhi ( avido desiderio della mente )

 

e la superbia della vita, ( sicurezza nelle proprie risorse o

                                   nella stabilità dei possedimenti terreni

 

 non viene dal Padre, ma dal mondo. 17 E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno.

    NOTA :

IL TERMINE CONCUPISCENZA DERICA DA CONCUBIRE  ABITARE CON …

La strategia di Satana è di riempire il cuore del credente e la mente con le cose di questo mondo,

Così il credente si addormenta  spiritualmente…

A quel punto il credente  non  sente la voce di Dio…

Il credente perde il desiderio per Lui e per la Sua Parola…

Così gli occhi del credente sono offuscati dinanzi al Suo piano per la tua vita…

Così gli occhi del credente non saranno più posti sullo scopo che Lui ha posto dinanzi a noi.

Egli tenterà di tentarci a «gustare» i piaceri di questo mondo, poco alla volta.

Ci convicerà che non c’è alcun danno nel «rilassarsi».

Una volta che la nostra attenzione è stata catturata, presto scopriremo che diventa sempre più facile sciupare il tempo con cose vane,infruttuose, invece di appartarci con Dio… e intercedere per i perduti.

Egli tenterà di renderci così occupato con le varie attività e con i nostri interessi personali, che giorni e settimane passeranno senza che si apra la Bibbia o trascorra del tempo nella preghiera.

Satana userà questa strategia per ottenere un appiglio nella nostra vita se noi glielo permettiamo.

Se lui può fare in modo che il tuo amore per Dio e per la Sua Parola possa raffreddarsi, otterrà in questo modo un’apertura o un posto nella tua vita, e avrà la possibilità più in là di prendere dei vantaggi su di te ed eventualmente sconfiggerci.

Se ci troviamo in una posizione dove l’amore per Dio è diventato freddo o intiepidito, tu siamo scivolati in una trappola di Satana.

Ci  troviamo su un terreno pericoloso.

Dobbiamo risvegliarci dal sonno, pentirti e rinnovare il nostro amore verso Dio.

Dobbiamo  RESISTERE… stando saldi contro la potenza del nemico.

II nostro CONTRATTACCO contro la strategia di Satana è di «avere l’animo alle cose di sopra…»

(Colossesì 3:1 4 ). 3:1 Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; 3 poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. 4 Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.

Ritorniamo a Dio con tutto il nostro cuore. Iniziamo a cercarlo. Chiediamogli di restaurare “ il primo amore”  Chiediamogli di riempirci di un desiderio per la Sua Parola, la Bibbia. Dio ci ha dato potenza sopra tutta la potenza del nemico. Attraverso la potenza dello Spirito Santo, dobbiamo  continuare a resistere al nemico fino a che lo vediamo fuggire da noi .

LA STRATEGIA DI SATANA è DI OPPRIMERTI CON LE SOLLECITUDINI DI QUESTO MONDO

Un’altra strategia ancora più ingannevole che Satana sta usando per far sì che i Cristiani scivolino nel sonno spirituale, è quella di opprimerli così tanto con !e sollecitudini della vita così la Parola di Dio diventa inefficace nella loro vita. Gesù, nella Sua parabola del seminatore, parlò di coloro che udono la Parola, ma le cure mondane e l’inganno delle ricchezze soffocarono la Parola e così rimangono infruttuosi

Matteo 13:22  Quello che ha ricevuto il seme tra le spine è colui che ode la parola; poi gli impegni mondani e l’inganno delle ricchezze soffocano la parola che rimane infruttuosa.

 

Non ci dobbiamo lasciar prendere dalle ansietà  di questa vita

La strategia di Satana è di tenerci così oppresso con le necessità di questa vita, così da perdere di vista le promesse di Dio. Farà sì che la nostra mente si trovi in un costante stato di agitazione, tale da rendere paralizzata la tua fede.

Oggi ci sono molti Cristiani che hanno permesso a Satana ad avere un appiglio nelle loro vite, perchè hanno permesso che fossero sopraffatti dai problemi e dalle prove che affrontano ogni giorno. La strategia di Satana è di tenerci così occupato lavorando da sentirci troppo stanchi per pregare o leggere la Parola di Dio.

Satana tenterà di tenere la nostra mente concentrata sulle preoccupazioni cos’ la potente Parola di Dio che è stata seminata nella nostra vita diventa inefficace. Userà questa opportunità per rubare la Parola di Dio dai  cuori e seminare semi di paura e di incredulità. La strategia di Satana è di farci diventare così ansiosi con le necessità di questa vita, facendo in modo che scivoliamo in un sonno mortale, rendendoci incapaci di capire i segni dei tempi e saremo impreparati per il ritorno di Cristo.

Satana vuole tenerci distratti con i nostri bisogni terreni e con i nostri problemi,

Gesù ci avvertì: Luca 21:34-36 Badate a voi stessi, perché i vostri cuori non siano intorpiditi da stravizio, da ubriachezza, dalle ansiose preoccupazioni di questa vita e che quel giorno non vi venga addosso all’improvviso come un laccio; 35 perché verrà sopra tutti quelli che abitano su tutta la terra. 36 Vegliate dunque, pregando in ogni momento, affinché siate in grado di scampare a tutte queste cose che stanno per venire, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».

Gesù disse: «BADATE A VOI STESSI». Diamo uno sguardo alla nostra vita :

Siamo  così presi dalle sollecitudini di questa vita…

Cercar di ottenere il primo posto,

Ossessionato a provvedere per i bisogni della tua famiglia,

Preso nelle lotte giornaliere… a tal punto che non abbiamo

     tempo per prepararci per cercare la Sua faccia…

Nemmeno il tempo per avvertire gli altri che Gesù sta per tornare

Gesù disse che dobbiamo «ESSERE IN GUARDIA». Non dobbiamo permettere a satana  dí farci  cadere nella sua trappola.

Dobbiamo vegliare in ogni tempo, esaminando la nostra vita spirituale per determinare se stiamo permettendo alle sollecitudini e alle preoccupazioni di questa vita di soffocare la Parola di Dio che abbiamo ricevuto nel nostro cuore.

La strategia di Satana è di ottenere un appiglio nella nostra vita attraverso queste sollecitudini e preoccupazioni mondane. Non permetterglielo. Esercita la potenza e l’autorità che Dio ti ha dato. RESISTILO nel Nome di Gesù e getta via quelle preoccupazioni. Tu puoi farlo!

Paolo disse ai Filippesi  4:6 Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. 7 E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.

8 Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri. 9 Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.

L’Apostolo Pietro disse: I Pietro 5:6,6 Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo; 7 gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.

Non lasciamoci impigliare dalle sollecitudini di questo mondo. E’ una strategia di Satana per sconfiggerci. Non diamo  a Satana nemmeno un centimetro di terreno! Non permettiamoci di sprecare del tempo nella preoccupazione.

Sbarazziamoci di tutte le preoccupazioni non appena queste entrano nella nostra mente. Presentiamole a Dio con rendimento di grazie, avendo fiducia ch’Egli provvederà a quella necessità nella nostra vita.

È ORA CHE LA CHIESA, I CREDENTI SI SVEGLINO!

 lo non  posso darti una spiegazione di come mi sento mentre do uno sguardo alla condizione della Chiesa d’oggi. Il mio cuore è addolorato… spezzato.

Mio caro, è giunto il momento di ridestarci dal sonno che ci ha sopraffatto. È giunto il momento di RISVEGLIARCI. Gesù sta tornando! Il giudizio sta scendendo su questo mondo! Noi stiamo vivendo nel mezzo di una moderna Sodoma e Gomorra :

Peccato,

Corruzione,

Perversione,

Malattia e morte ci circondano.

Tuttavia, la Chiesa si è addormentata. I nostri occhi sono stati distolti dal nostro scopo. Gesù ha sconfitto Satana…

Lo ha messo nelle nostre mani…

Ci ha unti con la potenza dello Spirito Santo…

Ci ha equipaggiati con potenti armi spirituali

E ci ha mandati nel mondo ad arruolare discepoli di tutte le nazioni.

Dopo duemila anni, con tutti i nostri avanzamenti tecnologici… radio, televisione, satelliti… ci sono un grande numero di persone che periscono e sono sulla via dell’inferno!

Cos’è accaduto alla Chiesa? La potenza di Dio non è cambiata. La Sua Parola non è cambiata.

II problema è che la Chiesa è cambiata. Manca qualcosa! I Credenti della Chiesa primitiva ebbero un’ESPERIENZA che produsse due potenti ingredienti che sono oggi assenti nella Chiesa:

1) Una totale dedicazione e consacrazione della loro vita verso Dio

2) Una passione struggente per le anime perdute

Quei primi Cristiani si erano COMPLETAMENTE CONSACRATI a Dio. Si erano dedicati totalmente a Dio. Non trattenevano nulla indietro. Erano disposti a vendere le loro case e i loro terreni, a rinunciare alle proprie famiglie ed amici, rinunciare a se stessi…

TUTTO QUANTO… per la causa del Regno di Dio. Avevano dedicato se stessi sino alla morte.

L’Apostolo paolo aveva una totale  consacrazione che Io spinse ad affermare:

Filippesi 3:7 a 8

 7 Ma ciò che per me era un guadagno, l’ho considerato come un danno, a causa di Cristo. 8 Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all’eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo

I primi Cristiani  si erano  COMPLETAMENTE CONSACRATI  a Dio.

Ora, diamo uno sguardo alla Chiesa d’oggi. Quanti Cristiani conosciamo che hanno questo tipo di consacrazione totale e altruista?

Oggi le nostre chiese sono piene di Cristiani che amano

Essere nutriti…

Che amano cantare,

Lodare e adorare Dio… che amano

La comunione fraterna.

Ma, v’è una piccolissima percentuale di Cristiani che possiede questo tipo di consacrazione totale che possono metter sottosopra il loro mondo, come la Chiesa primitiva. Oggi la Chiesa è scivolata nella trappola di Satana.

I Cristiani stanno dormendo. I loro occhi sono stati distolti dallo scopo che Dio ha dato alla Chiesa, cioè quello di vincere i perduti. Il loro amore per Dio si è raffreddato.

Sono più interessati a se stessi,che a quello di vincere le anime e costruire il Regno di Dio. Molti non sono propensi a dare la loro decima, figurati se sono disposti a dar tutto quello che hanno per vincere le anime nel Regno di Dio. Oggi la maggior parte dei Cristiani non hanno una passione infiammata per le anime, la quale li motiverebbe a dare uno sguardo ai perduti delle loro comunità e considerare se stessi come debitori pur di raggiungerli con il messaggio della salvezza.

Loro dicono di credere nel ritorno di Gesù; tuttavia trascorrono giorno dopo giorno, mese dopo mese, senza redimere un’anima perduta o senza intercedere per i perduti con i quali lavorano o per coloro che vivono nelle loro comunità. Pensiamoci sopra. Se veramente noi crediamo che presto Gesù torna, noi non lasceremo trascorrere nemmeno un giorno senza raccontar a qualcuno della salvezza che abbiamo in Cristo, avvertendoli del giudizio che sta per scendere sulla terra.

MIEI CARI CRISTIANI, SVEGLIATEVI… L’INFERNO È UNA REALTÀ L’obbiettivo che Dio ha dato alla Chiesa è quello di fare discepoli di tutte le nazioni… convincere quelli nelle nostre comunità, nelle nostre città e nelle nostre nazioni i quali sono perduti e stanno morendo senza Dio.

La strategia di Satana è stata quella di distogliere la nostra attenzione da questo scopo facendoci scivolare in un profondo sonno spirituale.

La Chiesa è diventata «distratta». Oggi buona parte delle chiese spendono più tempo creando nuovi programmi per la chiesa stessa, conducendo seminari e progettando raduni sociali anzichè portare le anime sulla via della salvezza.

LA STRATEGIA DI SATANA : L’INFERNO NON ESISTE

 

Oggi ci sono molte persone che non credono nell’inferno. Rifiutano di credere che Dio, nel Suo grande amore, confinerebbe chiunque in un luogo di fuoco e di tormento. Questa è la più grande menzogna mai stata concepita da Satana!

Dio è un Dio d’amore, ma Egli è anche un Dio di giustizia, il quale ha promesso di far cadere il giudizio su tutti coloro che rifiutano Cristo e continuano a peccare contro Lui.

Gv 3:36 Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui».

Abbiamo bisogno che Dio ci scrolli dal nostro sonno. Abbiamo bisogno che Dio faccia nascere nei nostri cuori una nuova struggente compassione per le anime perdute, la quale ci spingerà a consacrarci e dedicarci totalmente al nostro scopo, quello di evangelizzare il mondo prima del ritorno di Gesù. Abbiamo bisogno di una visione dell’inferno e tutto il suo fuoco tormentoso.

Abbiamo bisogno di una rivelazione che ci illumini sui significato di un’anima PER SEMPRE PERDUTA in un inferno di fuoco per l’eternità senza Dio.

L’inferno è un luogo reale. Non è qualcosa che esiste nell’immaginazione di qualcuno. Proprio come il paradiso è reale, l’inferno lo è altrettanto.

VERSIONE NUOVA RIVEDUTA Numeri 16:30 a 33

30 ma se il SIGNORE fa una cosa nuova, se la terra apre la sua bocca e li ingoia con tutto quello che appartiene a loro e se essi scendono vivi nel soggiorno dei morti, allora riconoscerete che questi uomini hanno disprezzato il SIGNORE».

31 Appena egli ebbe finito di pronunciare tutte queste parole, il suolo si spaccò sotto i piedi di quelli, 32 la terra spalancò la sua bocca e li ingoiò: essi e le loro famiglie, con tutta la gente che apparteneva a Core e tutta la loro roba. 33 Scesero vivi nel soggiorno dei morti; la terra si richiuse su di loro, ed essi scomparvero dal mezzo dell’assemblea

 

 

VERSIONE VECCHIA DIODATI Numeri 16:30 a 33 se il Signore crea una cosa nuova, tal che la terra apra la sua bocca, e li tranghiottisca, insieme con tutto quello che appartiene loro, sì che scendano vivi nell’inferno, voi conoscerete che questi uomini hanno dispettato il Signore.

33 E scesero vivi nell’inferno, insieme con tutto quello che apparteneva loro; e la terra li coperse, ed essi perirono d’infra la raunanza.

Gesù ha dato un insegnamento reale  sull’esistenza dell’inferno:

Luca 16:20 e c’era un mendicante, chiamato Lazzaro, che stava alla porta di lui, pieno di ulceri, 21 e bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; e perfino i cani venivano a leccargli le ulceri. 22 Avvenne che il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abraamo; morì anche il ricco, e fu sepolto. 23 E nell’Ades, essendo nei tormenti, alzò gli occhi e vide da lontano Abraamo, e Lazzaro nel suo seno; 24 ed esclamò: “Padre Abraamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere la punta del dito nell’acqua per rinfrescarmi la lingua, perché sono tormentato in questa fiamma”.

In una visione, Giovanni vide l’Anticristo e il falso profeta mentre venivano gettati nello stagno di fuoco Apocalisse 19:19 a 21

19 E vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per far guerra a colui che era sul cavallo e al suo esercito.

20 Ma la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti a lei, con i quali aveva sedotto quelli che avevano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Tutti e due furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo. 21 Il rimanente fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che era sul cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.

Egli vide Satana mentre veniva gettato nello stagno di fuoco, dov’egli sarebbe stato «tormentato giorno e notte, nei secoli dei secoli»

(Apocalisse 20:10). 10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.

Egli vide il grande trono bianco del giudizio, dove tutti coloro i cui nomi non erano scritti nel Libro della Vita, venivano gettati nello stagno dì fuoco

(Apocalisse 20:11-15). 11 Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e l’Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l’Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.

La Chiesa deve RISVEGLIARSI dal suo sonno e unirsi assieme come una forza compatta con ogni membro possedente una passione struggente per i perduti, e ogni membro che dia se stesso consacrandosi e dedicandosi totalmente.

LO SPIRITO DI DIO STA AVVERTENDO DI SVEGLIARCI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!

LA STRATEGIA DI SATANA :

LA RIFORMA DELLA GRAZIA : LA IPERGRAZIA

 

Questa dottrina, molto popolare in alcuni paesi asiatici, come Singapore e Hong Kong, si è rapidamente diffusa in Africa ed America, dove negli ultimi anni ha raccolto molto consenso.

Al centro  di questa dottrina c’è la convinzione che non c’è bisogno di confessare i propri peccati, né di pentirsi per vivere una vita cristiana.

l’ipergrazia sostiene il principio del«una volta salvato, sempre salvato»

e ritiene che tutti i peccati (passati, presenti e futuri), secondo promessa divina, non vengono imputati al credente ma sono già stati perdonati.

Secondo la dottrina dell’Iper-grazia Dio non vedrebbe i peccati commessi dai convertiti perché i rigenerati sono stati resi giusti dal sangue del Signore Gesù e di conseguenza per i figli di Dio non ci sarebbe più bisogno del pentimento e di chiedere perdono.

Ma la Bibbia dice che lo Spirito Santo ci rivela i peccati

Giovanni 16:8

8 Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. –

La Bibbia dice che anche dopo la conversione dobbiamo fuggire dai peccati e cercare la santificazione:

Galati 5:19-21

19 Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, 20 idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, 21 invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.

 

Ebrei 12:14

14 Impegnatevi a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore;

 

Significato : impegno :

Riservare, prenotare, Vincolare

Per esteso : Dedicarsi seriamente e con energia a un

                    compito o a un’attività

In caso di peccato:

1Giovanni 1:9

9 Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità.

NOTA :

Il dono della GRAZIA è unica e sola. Il cristiano convertito viene salvato per GRAZIA e deve condurre una vita lontano dal peccato perchè la conversione significa impegno a non peccare piu’, e comunque a cambiare la propria vita lottando per stare lontani dal peccato o dal peccare.

Durante la vita di un credente , si puo’ ricadere nel peccato, perchè, la carne ( l’umanità dll’uomo )  è debole e si puo’ cadere, ma siano rese grazie a Gesù nostro Signore che ci libera e ci perdona, certamente se chiediamo perdono.

Ma questo perdono non è una super grazia, è solo la grazia con cui Gesù ci giustifica e ci perdona sempre, se a Lui ci rivolgiamo sempre col cuore contrito per le nostre debolezze  ma il credente non deve persistere nel peccato

1Giovanni 3:6 Chiunque rimane in lui non persiste nel peccare; chiunque persiste nel peccare non l’ha visto, né conosciuto.

1Giovanni 3:8 Colui che persiste nel commettere il peccato proviene dal diavolo, perché il diavolo pecca fin da principio. Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.

 

 

 

 

1Giovanni 3:9  Chiunque è nato da Dio non persiste nel commettere peccato, perché il seme divino rimane in lui, e non può persistere nel peccare perché è nato da Dio. 10 In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da Dio; come pure chi non ama suo fratello.

 

 

1Giovanni 5:18

18 Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non persiste nel peccare; ma colui che nacque da Dio lo protegge, e il maligno non lo tocca.

 

Ma c’è comunque un combattimento spirituale

 

La dottrina dell’iper-grazia è una falsa dottrina.

Se ci si converte, ci si pente e si accetta con fede Gesù come Signore e Salvatore si è salvati per grazia e i nostri peccati sono perdonati, ma ciò non significa che abbiamo la licenza di peccare, ci potrebbe anche essere un peccato, ma come cosa non premeditata e non liberamente voluta, perché con la nuova nascita il peccato diventa una cosa abominevole che ci dà disgusto e quindi insopportabile.

La dottrina dell’ipergrazia è pericolosa perché potrebbe far ritenere il peccato una cosa ammessa e la Parola di Dio ci mette in guardia:

2Pietro 2:20-22

20 Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo mediante la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, si lasciano di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. 21 Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltare le spalle al santo comandamento che era stato dato loro. 22 È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: «Il cane è tornato al suo vomito», e: «La scrofa lavata è tornata a rotolarsi nel fango».

 

La santificazione non è un accessorio, ma è una virtù indispensabile per ogni credente, perché è necessaria per poter vedere il Signore. Essere santi vuol dire essere puri, cioè separati dal peccato.

2Corinzi 7:1

1 Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio.

 

1Tessalonicesi 4:7

7 Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione

 

LA GRAZIA CI È DATA ANCHE PER TRAFORMARCI, OSSIA PER VINCERE IL PECCATO:

Romani 6:1

1 Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi? 2 No di certo! Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora in esso?

Romani 6:6-7

6 Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo più al peccato; 7 infatti colui che è morto è libero dal peccato

Colossesi 3:1-3

1 Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; 3 poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. 4 Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.

 

Respingiamo quindi ogni dottrina non biblica,sapendo che negli ultimi tempi :

1Timoteo 4:1 Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni, 2 sviati dall’ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza.

2Timoteo 4:3 Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie,

( per soddisfare i propri piaceri )

Respingiamo ogni peccato e non usciamo per nessun motivo dal cammino della santificazione.

Nutriti dalla Parola di Dio possiamo crescere nello Spirito Santo.

LA STRTEGIA DI SATANA :

ASSENTEISMO DALLE RIUNIONI DELLA CHIESA

 

Nel Vecchio Testamento, non c’è nessuna menzione del termine “ CHIESA “ in quanto fu istituita da Gesù e dallo Spirito Santo nel giorno della Pentecoste : Atti 2:41a 47 Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.

42 Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere. 43 Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli. 44 Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; 45 vendevano le proprietà e i beni, e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva ogni giorno alla loro comunità quelli che venivano salvati.

 

Nel Vecchio Testamento c’èra il termine “Santa Convocazione “ Dio invitava, chiamava il popolo d’Israele in adunanza per adorare :

 

Levitico 23:3 Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è sabato, giorno di completo riposo e di santa convocazione. Non farete in esso nessun lavoro; è un riposo consacrato al SIGNORE in tutti i luoghi dove abiterete.

 

Levitico 23:7 Il primo giorno avrete una santa convocazione; non farete in esso nessun lavoro ordinario;

 

Levitico 23:8 per sette giorni offrirete al SIGNORE dei sacrifici consumati dal fuoco. Il settimo giorno si avrà una santa convocazione, non farete nessun lavoro ordinario”».

 

Lelevitico 23:21 In quel medesimo giorno proclamerete la festa e avrete una santa convocazione. Non farete nessun lavoro ordinario. È una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.

 

Levitico 23:24 «Parla ai figli d’Israele e di’ loro:

“Il settimo mese, il primo giorno del mese avrete un riposo solenne, che sarà ricordato con il suono della tromba, una santa convocazione.

 

Levitico 23:27 «Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno delle espiazioni; avrete una santa convocazione, vi umilierete e offrirete al SIGNORE dei sacrifici consumati dal fuoco.

 

Levitico 23:35 Il primo giorno vi sarà una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario.

 

Levitico 23:36 Per sette giorni offrirete al SIGNORE dei sacrifici consumati dal fuoco. L’ottavo giorno avrete una santa convocazione e offrirete al SIGNORE dei sacrifici consumati dal fuoco. È giorno di solenne assemblea; non farete nessun lavoro ordinario.

 

Numeri 28:18 Il primo giorno vi sarà una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario,

 

Numeri 28:25 Il settimo giorno avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario.

 

(Le 23:15-21; De 16:9-12)

Numeri 28:26 Il giorno delle primizie, quando presenterete al SIGNORE un’oblazione nuova alla vostra festa delle Settimane, avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario.

 

(Le 23:23-25; Ne 8:2-12)

Numeri 29:1 Il settimo mese, il primo giorno del mese avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario; sarà per voi il giorno dell’acclamazione.

 

Le 16; 23:26-32

Numeri 29:7 Il decimo giorno di questo settimo mese avrete una santa convocazione e vi umilierete; non farete nessun lavoro,

 

(Le 23:33-43; De 16:13-15) Ne 8:14-18 (Gv 7:2, 14, 37)

Numeri 29:12 Il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario e celebrerete una festa in onore del SIGNORE per sette giorni.

 

Il popolo d’Israele alla chiamata di Dio dovevano lasciare ogni lavoro , il SABATO era il giorno dell’adorazione ( c’erano poi dei mesi specifici per le feste ) nel giorno di Sabato  non dovevano intraprendere nessun viaggio era chiamato IL GRANDE GIORNO DELL’ADORAZIONE

 

 

 

 

 

NOTA

Atti 1:12 Allora essi tornarono a Gerusalemme dal monte chiamato dell’Uliveto, che è vicino a Gerusalemme, non distandone che un cammin di sabato.

SI POTEVA SOLO PERCORRERE 1.400 METRI ERA LA DISTANZA TRA IL TABERNACOLO E LA PARTE PIU’ LONTANA DEL CAMPO

DOVE ERANO DISPOSTE LE TENDE DELLE 12 TRIBU’ D’ISRAELE .

Al venerdì sera, con un suono di tromba, si annunciava la fine della settimana lavorativa: in ogni casa la donna accendeva una lampada a olio (ricordando Eva che peccando aveva spento la luce interiore), e si cenava in clima di festa, consumando i cibi preparati in precedenza. Nel giorno di sabato si celebrava una solenne liturgia nel tempio; ma in tutte le sinagoghe ci si riuniva per la lettura della legge, la meditazione, lo studio e la preghiera.

La sera del Sabato il suono di tromba dichiarava concluso il giorno del riposo e riprendeva la vita normale.

Il Vangelo riflette quest’usanza quando dice che “venuta la sera, quando il sole fu tramontato, conducevano a Gesù molti malati” (Marco 1,32). L’osservanza del sabato era diventata molto scrupolosa e complicata: secondo l’interpretazione più rigida non si poteva compiere il più piccolo lavoro.

I fariséi in varie occasioni  fanno osservazione a Gesù perché di sabato curava gli infermi. Gesù più volte chiarì che “il sabato è fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato” (Marco 2,27), e che, nel giorno del Signore, è sempre lecito fare le opere del Signore, cioè compiere il bene.

I CORPI DEI CROCIFISSI VENIVANO DEPOSTI NELLE TOMBE PRIMA DEL SABATO :

 IL GRANDE GIORNO DELL’ADORAZIONE

( Giovanni 19:31 )

Nel Nuovo Testamento, dopo la Resurrezione di Gesù, il cristianesimo prima e Cesare poi ,  cambiò il sabato istituendo la domenica come giorno di adorazione .

Nel Nuovo Testamento , con l’apertura della porta della grazia , è la chiesa che decide il giorno, l’ora e il luogo dell’adorazione , con la visione di non abbandonare la comune adunanza

Ebrei 10:19 Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù, 20 per quella via nuova e vivente che egli ha inaugurata per noi attraverso la cortina, vale a dire la sua carne, 21 e avendo noi un grande sacerdote sopra la casa di Dio, 22 avviciniamoci con cuore sincero e con piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi di quell’aspersione che li purifica da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. 23 Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui che ha fatto le promesse. 24 Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all’amore e alle buone opere, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno

1Corinzi 14:26 Che dunque, fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno di voi un salmo, o un insegnamento, o una rivelazione, o un parlare in altra lingua, o un’interpretazione, si faccia ogni cosa per l’edificazione.

 

Le riunioni della chiesa sono importanti, specialmente il culto , è nel culto che lo Spirito Santo agisce :

Atti 13:1

13:1 Nella chiesa che era ad Antiochia c’erano profeti e dottori: Barnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirene, Manaem, amico d’infanzia di Erode il tetrarca, e Saulo. 2 Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l’opera alla quale li ho chiamati». 3 Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire.

 

E’ nella chiesa che è presente fisicamente lo Spirito Santo e agisce

1 Corinzi 12: 7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. 8 Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; 9 a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito; 10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l’interpretazione delle lingue; 11 ma tutte queste cose le opera quell’unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.

 

Oggi si ha la tendenza di abbandonare fisicamente la comune adunanza,per essere presenti virtualmente con altre chiese o gruppi.

 Le piattaforme digitali, i social in generale, si sono rivelati uno strumento utile ed efficace per raggiungere i membri delle comunità, i credenti e anche tanti simpatizzanti. È stato possibile rimanere in contatto con loro, direttamente nelle loro case, mentre passavano i giorni di necessaria restrizione delle libertà di movimento e di sospensione dei culti nei locali a causa della pandemia da COVID-19. Sono stati giorni di astensione da spostamenti ordinari, ma non di completo digiuno spirituale .

  1. La “mutazione” della chiesa reale

    Come sempre però una cosa è l’uso altro è l’abuso, un conto è il ricorso massiccio in caso di necessità mentre la sostituzione è ben altro, una cosa è l’utilità un’altra invece l’abnormità, un conto è essere al servizio ben altra cosa è soppiantare.
    È ovvio che l’uso dei social non deve ora arrivare a modificare la natura e i metodi stabiliti da Dio per la Sua chiesa. I mass media rimangono in ogni momento degli efficaci mezzi di comunicazione e, se utilizzati con saggezza, anche degli innovativi strumenti di evangelizzazione accanto a quelli ormai classici come la radio, la televisione, la tenda di evangelizzazione, i culti all’aperto, ecc., ma non possiamo pensare che ci si possa trasferire con la comunità direttamente sui social, mantenendo chiusi i locali di culto o riducendo il numero delle riunioni “in presenza”, perché la natura, la funzione e la missione della chiesa ne verrebbero irrimediabilmente modificate e le benedizioni stabilite da Dio ne risulterebbero ridimensionate.

il Nuovo Testamento indica la necessità della presenza reale, che non può essere sostituita, perché è fonte di:

  • Vita:“Ancora un po’, e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete” (Giovanni 14:19).

  • Forza:“Infatti desidero vivamente vederviper comunicarvi qualche carisma affinché siate fortificati; o meglio, perché quando sarò tra di voi, ci confortiamo a vicenda mediante la fede che abbiamo in comune, voi ed io” (Romani 1:11,12).

  • Conforto:“… quando andrò in Spagna, spero, passando, di vedervie di essere aiutato da voi a raggiungere quella regione, dopo aver goduto almeno un po’ della vostra compagnia” (Romani 15:24).

  • Serenità:“… egli aveva un gran desiderio di vedervitutti ed era preoccupato perché avevate saputo della sua malattia” (Filippesi 2:24).

  • Gioia:“Così anche voi siete ora nel dolore; ma io vi vedròdi nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi toglierà la vostra gioia” (Giovanni 16:22).

I social sono mezzi che pur seguendo modelli realistici non riproducono però una situazione reale. Con una piattaforma si apre la propria e si entra contemporaneamente nella stanza di qualcun altro; i modelli informatici visualizzano l’ambiente, ma si è presenti soltanto virtualmente con qualcuno; l’incontro è potenziale, riprodotto visivamente, ma non è reale, effettivo, vero.
È mediato dalla riproduzione delle immagini, è potenzialmente un incontro, non è effettivamente un incontro.
Vediamo il nostro o i nostri interlocutori, anche molti, perfino centinaia, ma non li incontriamo veramente.

La natura e le benedizioni della chiesa reale

• La partecipazione. La chiesa è innanzitutto paragonata ad un corpoEfesini 1:22-23

“Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti”).

Il corpo è un organismo vivente, 1 Corinzi 12:12 Poiché, come il corpo è uno e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, benché siano molte, formano un solo corpo, così è anche di Cristo.

che include la partecipazione di ogni singolo membro.

Efesi 4:16 Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l’aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare se stesso nell’amore.

Questo contributo è reciproco e non è a senso unico. La chiesa reale si basa e al tempo stesso incoraggia la partecipazione attiva dei credenti, mentre invece la “chiesa virtuale” spinge al distacco, rischiando di affermare una specie di “clero virtuale”, che esercita le sue funzioni davanti ad un pubblico di “spettatori virtuali” e annullando l’immenso privilegio rappresentato dal “sacerdozio universale dei credenti”:

(1 Pietro 2:4-5).

 4 Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, 5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo.”.

  • Il fervore.La chiesa è identificata come una sposa:

Lo sposo è Cristo. La presenza di Cristo nella chiesa non è virtuale, ma è reale: (Matteo 16:20).  “Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro”).

Non è che potrebbe essere in mezzo ai Suoi, il Signore è in mezzo ai Suoi che si raccolgono in un dato luogo. Quando lo sposo è presente la sposa non rimane indifferente, fredda, arida. L’amore non stimola soltanto la mente, coinvolge il cuore, lo riscalda e lo rallegra:

(Luca 24: 32). “Non sentivamo forse ardere il cuore dentro di noi mentre egli ci parlava per la via e ci spiegava le Scritture?”.

 

(I Pietro 1:8).  “Benché non lo abbiate visto, voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa”.

Gesù non è visibile con gli occhi naturali, la fede in Lui , ci fa realizzare che due o tre sono raccolti nel nome di Gesù Cristo Egli è realmente presente e c’è la realizzazione di potenti manifestazioni dello Spirito Santo come abbiamo letto in 1 Corinzi 12:7 a 11

7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. 8 Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; 9 a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito; 10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l’interpretazione delle lingue; 11 ma tutte queste cose le opera quell’unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.

 

 

  • La crescita.La chiesa è paragonata ad un edificio(Efesini 2:20-22

20 Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare, 21 sulla quale l’edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore. 22 In lui voi pure entrate a far parte dell’edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito. 

Un edificio, nell’antichità, non poteva essere costruito dall’oggi al domani, ma gradualmente, nel tempo, pietra su pietra, mattone su mattone. Anche le pietre più piccole trovavano spazio nelle mura antiche! Il Signore non disprezza nessuno, ma l’edificio cresce nel tempo, progressivamente, aggiungendo, anche ad ogni riunione di culto, non una realtà virtuale all’altra, ma una virtù all’altra: (2 Pietro 1:5-7).  5 Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù; alla virtù la conoscenza; 6 alla conoscenza l’autocontrollo; all’autocontrollo la pazienza; alla pazienza la pietà; 7 alla pietà l’affetto fraterno; e all’affetto fraterno l’amore.

Nelle “chiese virtuali” questo non sarebbe possibile. Ogni pietra vivente è dimora dello Spirito Santo e quando si riunisce alle altre pietre vive, insieme formando un edificio santo in cui lo Spirito Santo si manifesta.

ABBIAMO LETTO IN :

(1 Pietro 2:4-5).

 4 Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, 5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo.”.

Il materiale è già in cantiere, a portata di mano, ed è reale, autentico, concreto:

2 Pietro 1:3 La sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù. 4 Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza.

  • La santificazione.La chiesa è paragonata ad un tempio:

1 Corinzi 3:16-17

16 Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? 17 Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi.

Quando Gesù annunciò la fondazione della chiesa parlò

di peccato, offese e perdono 

(Matteo 18:15-18). 15 «Se tuo fratello ha peccato contro di te, va’ e convincilo fra te e lui solo. Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello; 16 ma, se non ti ascolta, prendi con te ancora una o due persone, affinché ogni parola sia confermata per bocca di due o tre testimoni. 17 Se rifiuta d’ascoltarli, dillo alla chiesa; e, se rifiuta d’ascoltare anche la chiesa, sia per te come il pagano e il pubblicano. 18 Io vi dico in verità che tutte le cose che legherete sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che scioglierete sulla terra, saranno sciolte nel cielo.

Nella chiesa reale si sviluppa la santificazione nella responsabilità degli uni verso gli altri, che si manifesta nell’incoraggiamento reciproco, nel sostegno, nell’ esercizio dei doni ricevuti da Dio, fatti valere ciascuno al servizio degli altri e nel reciproco stimolo a somigliare sempre più a Cristo.

                     NOTA

La chiesa che consuma i propri culti sulla piattaforma e sui social non incoraggia alla responsabilità individuale, che è sempre motivo di benedizione e di crescita; in casa, con il computer, lo smartphone o il tablet, si può zittire il microfono ed escludere il video, ascoltare senza essere ascoltati, vedere senza essere visti! Tante volte durante lo svolgimento della riunione di culto, anche la più piccola sfumatura, la lode di chi ci sedeva accanto, l’esperienza quotidiana con Cristo narrata da un credente, hanno vivificato la nostra fede, ci hanno insegnato qualcosa di prezioso, ci hanno incoraggiato a migliorare, a cambiare atteggiamento, a vedere maggiormente pulito e nettato il tempio del nostro cuore.

  • La missione.La chiesa è paragonata alla colonna e al sostegno della verità:

(I Timoteo 3:14, 15)

 

14 Ti scrivo queste cose sperando di venir presto da te, 15 affinché tu sappia, nel caso che dovessi tardare, come bisogna comportarsi nella casa di Dio, che è la chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità

 

La verità è la Parola di Dio, il Vangelo: (Giovanni 17:17).  “Santificali nella verità: la tua parola è verità”

 

La chiesa non può essere una comunità virtuale, ma deve essere una pubblica entità, fisicamente esistente, concretamente visibile, che annuncia il Vangelo al mondo con rispetto, ma anche con franchezza:

(Marco 16:15 “Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura”

 sostenendo la testimonianza con uno stile di vita coerente alla volontà di Dio, pubblicamente vissuta e non nascosta dietro lo schermo di un dispositivo elettronico:

 (Matteo 5:13-16

 13 «Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini. 14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, 15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

 

Non contano i “mi piace”, ma la sottomissione alla volontà di Dio.

Il Signore non incoraggia la cultura della preferenza personale, ma dell’ubbidienza alla Sua Parola e di ciò che è gradito a Lui.

La prima forma di evangelizzazione è Cristo in noi a casa, sul posto di lavoro, a scuola;

 l’altra è quando ci avviamo ai nostri locali di culto e nel quartiere, nel paese, nella città: si può chiaramente identificare un gruppo più o meno consistente di credenti, che onora e adora l’unico vero Dio, testimoniando così della Sua grazia!

Avere tanti followers fa piacere a tutti, ma la chiesa non è costituita da followers bensì da nati di nuovo, che testimoniano con franchezza della salvezza in Cristo, che non pretendono di salvare, ma di annunciare e vivere fedelmente il Vangelo, certi che la salvezza appartiene al Signore!

Gesù non ha mai pensato che il messaggio che annunciava dovesse diffondersi in modo rapido e capillare, come il lievito che fa lievitare tutta la pasta, ma fosse innanzitutto reale e autentico.

Un messaggio non è sano soltanto se guadagna il massimo del consenso, è autentico se è coerente alla volontà di Dio. Non è la viralità che ne garantisce l’autenticità, ma la fedeltà al messaggio biblico.

Dio ci aiuti tutti ad evitare il pericolo strisciante dell’apatia,

C’E’ CHI DICE

“mi seguo il mio culto sulla piattaforma on line e vado avanti”:

è un inganno di satana  basato sull’illusione che la maggiore benedizione risieda in tutto ciò che si può ottenere, mentre, per i credenti, la più completa benedizione  consiste in ciò che abbiamo da dare nel culto .

Salmo 122:1

Mi sono rallegrato quando m’hanno detto:

«Andiamo alla casa del SIGNORE».

 

 

Salmo 27 :4 Una cosa ho chiesto al SIGNORE,

e quella ricerco:

abitare nella casa del SIGNORE tutti i giorni della mia vita,

per contemplare la bellezza del SIGNORE,

e meditare nel suo tempio

(Salmo 26:8). “Oh Signore, io amo trattenermi nella tua casa, nel luogo dove risiede la tua gloria”

 

NON ABBANDONATE LA COMUNE ADUNANZA

 

 

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