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LE VISIONI E I SOGNI

LE VISIONI : Dio parla ….

Il significato della visione è vedere

Mentre nel sogno siamo coinvolti nel sogno stesso, nella visione noi vediamo qualcosa :

un oggetto una scena,una manifestazione evangelica .

Nel sogno e nella visione viene rispettata la persona e la cultura della persona che riceve il sogno e la visione  :

1 ESEMPIO  :  10:9 Il giorno seguente, mentre quelli erano in viaggio e si avvicinavano alla città, Pietro salì sulla terrazza, verso l’ora sesta, per pregare. 10 Ebbe però fame e desiderava prender cibo. Ma mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi. 11 Vide il cielo aperto, e scenderne un oggetto simile a una gran tovaglia, che, tenuta per i quattro angoli, veniva calata a terra. 12 In essa c’era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo. 13 E una voce gli disse: «Àlzati, Pietro; ammazza e mangia». 14 Ma Pietro rispose: «No assolutamente, Signore, perché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato». 15 E la voce parlò una seconda volta: «Le cose che Dio ha purificate, non farle tu impure». 16 Questo avvenne per tre volte; poi d’un tratto quell’oggetto fu ritirato in cielo.

17 Mentre Pietro, dentro di sé, si domandava che cosa significasse la visione, ecco gli uomini mandati da Cornelio, i quali, avendo domandato della casa di Simone, si fermarono alla porta. 18 Avendo chiamato, chiesero se Simone, detto anche Pietro, alloggiasse lì.

19 Mentre Pietro stava ripensando alla visione, lo Spirito gli disse: «Ecco tre uomini che ti cercano. 20 Àlzati dunque, scendi e va’ con loro, senza fartene scrupolo, perché li ho mandati io». 21 Pietro, sceso verso quegli uomini, disse loro: «Eccomi, sono io quello che cercate; qual è il motivo per cui siete qui?» 22 Essi risposero: «Il centurione Cornelio, uomo giusto e timorato di Dio, del quale rende buona testimonianza tutto il popolo dei Giudei, è stato divinamente avvertito da un santo angelo, di farti chiamare in casa sua e di ascoltare quello che avrai da dirgli». 23 Pietro allora li fece entrare e li ospitò. Il giorno seguente andò con loro; e alcuni fratelli di Ioppe l’accompagnarono.

Dio stava Preparando Pietro per andare ad evangelizzare Cornelio un centurione pagano, per Pietro era un uomo impuro, Dio fece vedere in visione a Pietro ciò che era impuro nella sua cultura da Ebreo : ogni sorta di animali impuri , Pietro rispose non li mangio perché sono impuri, non li toccherò, Dio in quella visione voleva dire a Pietro che quello che lui ( Pietro ) considerava impuro in realtà non lo era, quindi Dio usa dei simboli per fare capire a Pietro che Cornelio non doveva essere considerato impuro …..

2 ESEMPIO  :  Geremia 24:1 Il SIGNORE mi fece vedere due canestri di fichi, posti davanti al tempio del SIGNORE, dopo che Nabucodonosor, re di Babilonia, ebbe deportato da Gerusalemme a Babilonia Ieconia, figlio di Ioiachim, re di Giuda, i capi di Giuda, i falegnami e i fabbri.

2 Uno dei canestri conteneva dei fichi molto buoni, come sono i fichi primaticci; e l’altro canestro conteneva dei fichi molto cattivi, che non si potevano mangiare, tanto erano cattivi.

3 Il SIGNORE mi disse: «Che vedi Geremia?» Io risposi: «Dei fichi; quelli buoni, molto buoni, e quelli cattivi, molto cattivi, da non potersi mangiare, tanto sono cattivi».

5 «Così parla il SIGNORE, Dio d’Israele: “Quali sono questi fichi buoni, tali saranno quelli di Giuda che ho mandati da questo luogo in esilio nel paese dei Caldei; io li tratterò con riguardo;

8 Come invece si trattano i fichi cattivi che non si possono mangiare, tanto sono cattivi, così, dice il SIGNORE, io tratterò Sedechia, re di Giuda, e i suoi prìncipi, e il residuo di quelli di Gerusalemme, quelli che sono rimasti in questo paese e quelli che abitano nel paese d’Egitto;

Dio manda a Geremia la visione del canestro di fichi buoni e cattivi per fargli capire il suo giudizio V.8, il canestro di fiche nella trazione ebraica rappresentava l’estate e l’estate è il tempo della mietitura,quindi la separazione da ciò che è buono e di ciò che è cattivo : Matteo 13:30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mietitura, dirò ai mietitori: ‘Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio'”».

DA NOTARE CHE

Quindi mentre per noi la visione del canestro con i fichi buoni e cattivi non avrebbe avuto senso, per Geremia lo avrebbe avuto,quindi Dio adegua la personalità della persona e la propria cultura  per dargli il significato esatto della visione.

La Scrittura insegna che Dio Colui che è, l’Io sono che è l’Iddio d’Abrahamo, di Isacco e di Giacobbe, e che è l’Iddio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, è un Dio che parla all’uomo anche mediante sogni, visioni e con una voce udibile senza l’ausilio di sogni e visioni.

La Sacra Scrittura infatti al suo interno contiene molti sogni e molte visioni dati da Dio a tante persone nell’antichità, come anche tanti casi in cui Dio parlò facendo sentire una voce.

Quando si dice  nell’antichità sii riferisce

Sia al periodo prima della venuta di Cristo (per intenderci quello che cominciò dalla creazione di Adamo fino alla nascita di Cristo)

Sia  al periodo durante il quale visse Cristo sulla terra e a quello dopo l’ascensione al cielo

Matteo 17:1 a 3 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte. 2 E fu trasfigurato davanti a loro; la sua faccia risplendette come il sole e i suoi vestiti divennero candidi come la luce. 3 E apparvero loro Mosè ed Elia che stavano conversando con lui

5 Mentre egli parlava ancora, una nuvola luminosa li coprì con la sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo

 9 Poi, mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro quest’ordine: «Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell’uomo sia risuscitato dai morti».

 si arriva all’anno 90 circa quando Giovanni in visione vide e sentii tutte quelle cose che mise per iscritto nel libro dell’Apocalisse.

La visione è una manifestazione divina in cui Dio fa vedere e talvolta anche sentire delle cose. Le visioni possono essere notturne e diurne, cioè possono aversi sia di notte che di giorno;

Daniele 2:19 Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna ed egli benedisse il Dio del cielo dicendo:

Atti 10:3 Egli vide chiaramente in visione, verso l’ora nona del giorno, un angelo di Dio che entrò da lui e gli disse: «Cornelio!»

possono essere ricevute sia a occhi chiusi che a occhi aperti, lo vedremo in avanti.

Nel Vecchio Testamento le visioni erano anche operate dallo Spirito del Signore ( Spirito Santo )

 Ezechiele  11:24 Lo Spirito mi portò in alto, e mi condusse in Caldea presso i deportati, in visione, mediante lo Spirito di Dio; la visione che avevo avuta scomparve davanti a me;

 Nel Nuovo Testamento le visioni sono l’opera dello Spirito Santo : Gioele 2:28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:

i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,

i vostri vecchi faranno dei sogni,

i vostri giovani avranno delle visioni.

 Questa profezia fu ripresa da Pietro nel giorno della Pentecoste : Atti 2:14 Ma Pietro, levatosi in piedi con gli undici, alzò la voce e parlò loro così:

«Uomini di Giudea, e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo, e ascoltate attentamente le mie parole. 15 Questi non sono ubriachi, come voi supponete, perché è soltanto la terza ora del giorno; 16 ma questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele:

17 “Avverrà negli ultimi giorni”, dice Dio, “che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona;

i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,

i vostri giovani avranno delle visioni,

e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.

18 Anche sui miei servi e sulle mie serve,

in quei giorni, spanderò il mio Spirito, e profetizzeranno.

 ATTENZIONE

 DOMANDA

Dio dà ancora visioni alle persone di oggi?

I credenti dovrebbero aspettarsi che le visioni facciano parte della loro esperienza cristiana? Certamente  SI

Dio ha parlato alle persone molte volte per mezzo delle visioni. Alcuni esempi di questo sono Giuseppe, figlio di Giacobbe; Giuseppe, lo sposo di Maria; Salomone, Isaia, Ezechiele, Daniele, Pietro, Paolo e molti altri. Il profeta Gioele predisse un’effusione di visioni, e questo fu confermato dall’apostolo Pietro in Atti 2.

In molte parti del mondo, Dio stia usa ampiamente le visioni e i sogni,in zone in cui il messaggio del Vangelo è poco o nient’affatto disponibile, Dio sta portando il Suo messaggio direttamente alle persone.

Questo è del tutto coerente con l’esempio biblico delle visioni usate frequentemente da Dio per rivelare la Sua verità alle persone nei primi tempi del Cristianesimo (si veda il libro degli Atti).

Se Dio desidera comunicare il Suo messaggio a una persona, può servirsi di qualunque mezzo ritenga necessario: un missionario, un angelo, una visione, un sogno, ecc.

Allo stesso tempo, dobbiamo stare molto attenti quando si tratta di visioni e della loro interpretazione, CI POSSONO ESSERE DELLE FALZE VISIONI E FALZE INTERPRETAZIONI . Dobbiamo tenere a mente che la Bibbia è completa e ci dice tutto quello che abbiamo bisogno di sapere. La verità fondamentale è che se Dio volesse dare una visione, questa dovrebbe essere completamente in armonia con quanto Egli ha già rivelato nella Sua Parola.

Alle visioni non dovrebbe essere mai data un’autorità maggiore di quella della Parola di Dio, la quale è la nostra autorità per la crescita della fede e la pratica cristiana. Se credi di aver avuto una visione e senti che forse è Dio ad avertela data, esamina in preghiera la Sua Parola e accertati che la tua visione sia in armonia con la Scrittura.

Se lo è, considera in preghiera quello che Dio vuole che tu faccia in risposta a quella visione (Giacomo 1:5  Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data).

Dio non darebbe una visione a una persona per poi mantenerne nascosto il significato. Nella Scrittura, ogni volta una persona chiedeva a Dio il significato di una visione, Dio si assicurava che le fosse spiegato

 

Daniele 8:15-17. 15 Mentre io, Daniele, avevo questa visione e cercavo di comprenderla, ecco in piedi davanti a me una figura simile a un uomo. 16 E udii la voce di un uomo in mezzo al fiume Ulai, che gridò e disse: “Gabriele, spiegagli la visione!” 17 Ed egli venne vicino al luogo dove stavo io; alla sua venuta io fui spaventato e mi prostrai con la faccia a terra; ma egli mi disse: “Sta’ bene attento, o figlio d’uomo, perché questa visione riguarda il tempo della fine”.

 Ci possono essere sogni e visioni facili da interpretare ,

Ci possono essere sogni e visioni incomprensibili e quindi ci

vuole una interpretazione divina .

IL MANDANTE E IL RICEVENTE DELLA VISIONE

 Dottrina Biblica : Domanda : Dio può mandare una visione attraverso una persona,destinata a un’altra senza che questa non sappia niente ? VEDIAMO

 Atti 10:1 Vi era in Cesarea un uomo di nome Cornelio, centurione della coorte detta «Italica». 2 Quest’uomo era pio e timorato di Dio con tutta la sua famiglia, faceva molte elemosine al popolo e pregava Dio assiduamente.

3 Egli vide chiaramente in visione, verso l’ora nona del giorno, un angelo di Dio che entrò da lui e gli disse: «Cornelio!» 4 Egli, guardandolo fisso e preso da spavento, rispose: «Che c’è, Signore?» E l’angelo gli disse: «Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite, come una ricordanza, davanti a Dio. 5 E ora manda degli uomini a Ioppe, e fa’ venire un certo Simone, detto anche Pietro. 6 Egli è ospite di un tal Simone, conciatore di pelli, la cui casa è vicino al mare».

7 Appena l’angelo che gli parlava se ne fu andato, Cornelio chiamò due dei suoi domestici, e un pio soldato fra i suoi attendenti 8 e, dopo aver raccontato loro ogni cosa, li mandò a Ioppe.

 L’angelo appare in visione a Cornelio, l’angelo dice a Cornelio di mandare a chiamare Pietro, gli uomini di Cornelio avrebbero detto a Pietro sicuramente della visione,ma Pietro avrebbe creduto che era da parte di DIO?

 Risposta : Atti 10:9 Il giorno seguente, mentre quelli erano in viaggio e si avvicinavano alla città, Pietro salì sulla terrazza, verso l’ora sesta, per pregare. 10 Ebbe però fame e desiderava prender cibo. Ma mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi. 11 Vide il cielo aperto, e scenderne un oggetto simile a una gran tovaglia, che, tenuta per i quattro angoli, veniva calata a terra. 12 In essa c’era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo. 13 E una voce gli disse: «Àlzati, Pietro; ammazza e mangia». 14 Ma Pietro rispose: «No assolutamente, Signore, perché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato». 15 E la voce parlò una seconda volta: «Le cose che Dio ha purificate, non farle tu impure». 16 Questo avvenne per tre volte; poi d’un tratto quell’oggetto fu ritirato in cielo.

17 Mentre Pietro, dentro di sé, si domandava che cosa significasse la visione, ecco gli uomini mandati da Cornelio, i quali, avendo domandato della casa di Simone, si fermarono alla porta. 18 Avendo chiamato, chiesero se Simone, detto anche Pietro, alloggiasse lì.

19 Mentre Pietro stava ripensando alla visione, lo Spirito gli disse: «Ecco tre uomini che ti cercano. 20 Àlzati dunque, scendi e va’ con loro, senza fartene scrupolo, perché li ho mandati io». 21 Pietro, sceso verso quegli uomini, disse loro: «Eccomi, sono io quello che cercate; qual è il motivo per cui siete qui?» 22 Essi risposero: «Il centurione Cornelio, uomo giusto e timorato di Dio, del quale rende buona testimonianza tutto il popolo dei Giudei, è stato divinamente avvertito da un santo angelo, di farti chiamare in casa sua e di ascoltare quello che avrai da dirgli». 23 Pietro allora li fece entrare e li ospitò. Il giorno seguente andò con loro; e alcuni fratelli di Ioppe l’accompagnarono.

24 L‘indomani arrivarono a Cesarea. Cornelio li stava aspettando e aveva chiamato i suoi parenti e i suoi amici intimi. 25 Mentre Pietro entrava, Cornelio, andandogli incontro, si gettò ai suoi piedi per adorarlo. 26 Ma Pietro lo rialzò, dicendo: «Àlzati, anch’io sono uomo!» 27 Conversando con lui, entrò e, trovate molte persone lì riunite, 28 disse loro: «Voi sapete come non sia lecito a un Giudeo aver relazioni con uno straniero o entrare in casa sua; ma Dio mi ha mostrato che nessun uomo deve essere ritenuto impuro o contaminato. 29 Perciò, essendo stato chiamato, sono venuto senza fare obiezioni. Ora vi chiedo: qual è il motivo per cui mi avete mandato a chiamare?»

Pietro viene preparato dallo Spirito Santo alla visione ricevuta da Cornelio dal verso 17 al verso 22 ;

poi dal verso 28 al verso 29

 Il Signore manda Anania da Paolo e prepara Paolo all’incontro con Anania

 Atti 9:10 Or a Damasco c’era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». 11 E il Signore a lui: «Àlzati, va’ nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera, 12 e ha visto in visione un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista».

Era una visione nello spirito, era una visione interiore

 ABBIAMO DETTO CHE :

LA VISIONE VIENE SOLO QUANDO SI È SVEGLI CIOÈ NELLA FASE DI COSCIENZA, LE VISIONI PERO’ POSSONO ESSERE DI DIVERSI TIPI :

TIPO DI SOGNO CHE CONTIENE UNA VISIONE

Andiamo nel libro di Daniele cap. 7: 1 Nel primo anno di Baldassar, re di Babilonia, Daniele fece un sogno, mentre era a letto, ed ebbe delle visioni nella sua mente. Poi scrisse il sogno e ne fece il racconto.

2 Daniele disse: «Io guardavo, nella mia visione notturna, ed ecco scatenarsi sul mar Grande i quattro venti del cielo.

Ci dice che Daniele ebbe un sogno mentre dormiva, e una visione nella sua mente, ci fa capire che Daniele ebbe un misto sogno e visione, abbiamo detto che mentre nel sogno siamo coinvolti , nella visione si guarda la scena che accade in modo cosciente

v.2 Daniele disse: «Io guardavo, nella mia visione notturna, ed ecco scatenarsi sul mar Grande i quattro venti del cielo.

Anche Paolo ebbe una visione ad occhi chiusi

 Atti 9: 1 Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote, 2 e gli chiese delle lettere per le sinagoghe di Damasco affinché, se avesse trovato dei seguaci della Via, uomini e donne, li potesse condurre legati a Gerusalemme.

3 E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, d’improvviso, sfolgorò intorno a lui una luce dal cielo 4 e, caduto in terra, udì una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?» 5 Egli domandò: «Chi sei, Signore?» E il Signore: «Io sono Gesù, che tu perseguiti. 6 Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare». 7 Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero stupiti, perché udivano la voce, ma non vedevano nessuno. 8 Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco, 9 dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.

Paolo mentre sta in viaggio per distruggere le chiese, appare una luce sfolgorante e sente la voce di Gesù,vediamo ora come avvenne questa visione, rileggiamo il verso 7 Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero stupiti, perché udivano la voce, ma non vedevano nessuno. 8 Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco

 Vediamo che gli uomini che erano con Paolo,udivano la voce ma non vedevano nessuno, il verso 8 ci dice che Paolo si alzò da terra ma non vide nessuno, come ebbe la visione Paolo ? ad occhi chiusi anche la luce sfolgorò attorno a lui, non vide nessuno, ebbe una visione nello spirito, i suoi occhi erano chiusi ma era cosciente che qualcosa stava realmente accadendo davanti ai suoi occhi anche se erano chiusi.

Leggiamo Atti 9:10 Or a Damasco c’era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». 11 E il Signore a lui: «Àlzati, va’ nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera, 12 e ha visto in visione un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista». 13 Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti di quest’uomo quanto male abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme. 14 E qui ha ricevuto autorità dai capi dei sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome». 15 Ma il Signore gli disse: «Va’, perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re, e ai figli d’Israele; 16 perché io gli mostrerò quanto debba soffrire per il mio nome».

17 Allora Anania andò, entrò in quella casa, gli impose le mani e disse: «Fratello Saulo, il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada per la quale venivi, mi ha mandato perché tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo». 18 In quell’istante gli caddero dagli occhi come delle squame, e ricuperò la vista; poi, alzatosi, fu battezzato. 19 E, dopo aver preso cibo, gli ritornarono le forze. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco,

Daniele 14:4 Io, Nabucodonosor, ero tranquillo in casa mia e felice nel mio palazzo. 5 Ebbi un sogno che mi spaventò. I pensieri che mi assalivano mentre ero a letto e le visioni del mio spirito mi riempirono di terrore. 6 Ordinai, perciò, di condurre in mia presenza tutti i saggi di Babilonia perché mi dessero l’interpretazione del sogno. 7 Allora vennero i magi, gl’incantatori, i Caldei e gli astrologi; io raccontai loro il sogno, ma essi non poterono darmene l’interpretazione. 8 Infine si presentò davanti a me Daniele, detto Baltazzar, dal nome del mio dio, e nel quale è lo spirito degli dèi santi, e io gli raccontai il sogno: 9 «Baltazzar, capo dei magi, io so che lo spirito degli dèi santi è in te e che nessun mistero ti mette in difficoltà. Ecco le visioni che ho avuto nel sogno: tu dammi la loro interpretazione. 10 Queste sono le visioni della mia mente mentre ero sul mio letto: Io guardavo, ed ecco in mezzo alla terra c’era un albero la cui altezza era grande. 11 L’albero era diventato alto e robusto, la sua altezza giungeva al cielo ed era visibile dalle estremità di tutta la terra.

 Nabucodonosor  al verso 4 dichiara di avere fatto un sogno al verso 9 dice che nel sogno c’era anche una visione al verso 10 dice che guardava la visione della sua mente   ad occhi chiusi, era una visione nello spirito

 Visioni ad occhi aperti

2 Re 6:15 Il servo dell’uomo di Dio, alzatosi di buon mattino, andò fuori e vide che un gran numero di soldati con cavalli e carri accerchiava la città. Il servo disse all’uomo di Dio: «Ah, mio signore, come faremo?» 16 Quegli rispose: «Non temere, perché quelli che sono con noi sono più numerosi di quelli che sono con loro». 17 Ed Eliseo pregò e disse: «SIGNORE, ti prego, aprigli gli occhi, perché veda!» E il SIGNORE aprì gli occhi del servo, che vide a un tratto il monte pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo.

 Al verso 16 Eliseo vede a occhi aperti, quello che il servo non vede …….. Poi Eliseo pregò: verso 17 : Ed Eliseo pregò e disse: «SIGNORE, ti prego, aprigli gli occhi, perché veda!» E il SIGNORE aprì gli occhi del servo, che vide a un tratto il monte pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo.

Possiamo notare che la vista fisica non corrisponde con la vista spirituale, possiamo notare se Dio non apre gli occhi, l’occhio umano da solo non può vedere la visione .:

La vista fisica non corrisponde con quella spirituale

Possiamo notare che due persone possono avere la stessa visione e la stessa rivelazione . ( anche un gruppo di credenti o una chiesa ).

Daniele 10:4 Il ventiquattresimo giorno del primo mese, mentre mi trovavo sulla sponda del gran fiume, che è il Tigri, 5 alzai gli occhi, guardai, ed ecco un uomo, vestito di lino, che aveva ai fianchi una cintura d’oro di Ufaz. 6 Il suo corpo era come crisolito, la sua faccia splendeva come la folgore, i suoi occhi erano come fuoco fiammeggiante, le sue braccia e i suoi piedi erano come il bronzo splendente e il suono della sua voce era come il rumore d’una moltitudine. 7 Soltanto io, Daniele, vidi la visione; gli uomini che erano con me non la videro, ma un gran terrore piombò su di loro e fuggirono a nascondersi. 8 Io rimasi solo, a contemplare quella grande visione. In me non rimase più forza; il mio viso cambiò colore fino a rimanere sfigurato e le forze mi abbandonarono. 9 Poi udii il suono delle sue parole, ma appena le udii caddi assopito con la faccia a terra. 10 Ed ecco, una mano mi toccò e mi fece stare sulle ginocchia e sulle palme delle mani. 11 Poi mi disse: “Daniele, uomo molto amato, cerca di capire le parole che ti rivolgo, e àlzati nel luogo dove stai; perché ora io sono mandato a te”. Quando egli mi disse questo, io mi alzai in piedi, tutto tremante.

 Al verso 7 Daniele vede una visione a occhi aperti ma Dio la indirizza solo a lui,  gli uomini che erano con lui non la videro,ebbero solo una sensazione che qualcosa stava accadendo, ma solo Daniele vide la visione .

VISIONI DAL DISTACCO DALLA REALTÀ

Estasi : Stato di isolamento e di evasione totale dalla realtà circostante dell’individuo

Atti 11:1 Gli apostoli e i fratelli che si trovavano nella Giudea vennero a sapere che anche gli stranieri avevano ricevuto la Parola di Dio. 2 E quando Pietro salì a Gerusalemme, i credenti circoncisi lo contestavano, 3 dicendo: «Tu sei entrato in casa di uomini non circoncisi, e hai mangiato con loro!»

4 Allora Pietro raccontò loro le cose per ordine fin dal principio, dicendo: 5 «Io ero nella città di Ioppe in preghiera e, rapito in estasi, ebbi una visione: un oggetto, simile a una gran tovaglia, tenuto per i quattro capi, scendeva giù dal cielo, e giunse fino a me; 6 io, fissandolo con attenzione, lo esaminai e vidi quadrupedi della terra, fiere, rettili e uccelli del cielo. 7 Udii anche una voce che mi diceva: “Pietro, àlzati, ammazza e mangia”. 8 Ma io dissi: “No assolutamente, Signore; perché nulla di impuro o contaminato mi è mai entrato in bocca”. 9 Ma la voce ribatté per la seconda volta dal cielo: “Le cose che Dio ha purificate, non farle tu impure”. 10 E ciò accadde per tre volte, poi ogni cosa fu ritirata in cielo. 11 In quell’istante tre uomini, mandatimi da Cesarea, si presentarono alla casa dove eravamo. 12 Lo Spirito mi disse di andare con loro, senza farmene scrupolo. Anche questi sei fratelli vennero con me, ed entrammo in casa di quell’uomo. 13 Egli ci raccontò come aveva visto l’angelo presentarsi in casa sua e dirgli: “Manda qualcuno a Ioppe, e fa’ venire Simone, detto anche Pietro. 14 Egli ti parlerà di cose, per le quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia”. 15 Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, esattamente come su di noi al principio. 16 Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: “Giovanni ha battezzato con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo”. 17 Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che ha dato anche a noi che abbiamo creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io da potermi opporre a Dio?»

Notiamo che la preghiera di Pietro era cosi profonda che provò un distacco dalla realtà, nel soprannaturale dove lo spazio e il tempo non esistono,l’estasi è uno stato spirituale  di profonda comunione con il Signore .

Notiamo nella parola che anche Paolo mentre pregava nel Tempio fu rapito in estasi

Atti 22.12 Un certo Anania, uomo pio secondo la legge, al quale tutti i Giudei che abitavano là rendevano buona testimonianza, 13 venne da me, e, accostatosi, mi disse: “Fratello Saulo, ricupera la vista”. E in quell’istante riebbi la vista e lo guardai. 14 Egli soggiunse: “Il Dio dei nostri padri ti ha destinato a conoscere la sua volontà, a vedere il Giusto e ad ascoltare una parola dalla sua bocca. 15 Perché tu gli sarai testimone davanti a tutti gli uomini delle cose che hai viste e udite. 16 E ora, perché indugi? Àlzati, sii battezzato e lavato dei tuoi peccati, invocando il suo nome”.

17 Dopo il mio ritorno a Gerusalemme, mentre pregavo nel tempio fui rapito in estasi, 18 e vidi Gesù che mi diceva: “Affrèttati, esci presto da Gerusalemme, perché essi non riceveranno la tua testimonianza su di me”. 19 E io dissi: “Signore, essi sanno che io incarceravo e flagellavo nelle sinagoghe quelli che credevano in te; 20 quando si versava il sangue di Stefano, tuo testimone, anch’io ero presente e approvavo, e custodivo i vestiti di coloro che lo uccidevano”. 21 Ma egli mi disse: “Va’ perché io ti manderò lontano, tra i popoli”».

 La stessa esperienza l’ebbe Giovanni nella Rivelazione dell’Apocalisse

1:10 Fui rapito dallo Spirito nel giorno del Signore, e udii dietro a me una voce potente come il suono di una tromba, che diceva: 11 «Quello che vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette chiese: a Efeso, a Smirne, a Pergamo, a Tiatiri, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicea».

 Nota 1:10 nell’originale :

Fui rapito dallo Spirito per vedere il giorno del Signore

 Giovanni vide poi tutte quelle visioni descritte nell’Apocalisse.

 LA REAZIONE DEL CORPO UMANO NELLA VISIONE

 Dio ha dato la capacità al credente di ricevere :

 sogni,visioni e rivelazioni per mezzo dello Spirito Santo

A volte i sogni e le visioni possono essere anche terrificanti :

 

Daniele 4:5 Ebbi un sogno che mi spaventò. I pensieri che mi assalivano mentre ero a letto e le visioni del mio spirito mi riempirono di terrore.

Nabucodonosor fece un sogno che conteneva una visione, e la sua reazione fu di spavento e terrore era una visione terrificante, questo insegna che anche quando abbiamo degli incubi, non è detto che siano tutti negativi, a volte vengono mandati da Dio per spaventarci e farci capire una situazione o una condizione che non è sana, attraverso quella visione Dio avvisava Nabucodonosor che il suo orgoglio lo avrebbe portato alla fine del suo regno, e cosi fu,

 Daniele 4:25 tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi; ti daranno da mangiare l’erba come ai buoi; sarai bagnato dalla rugiada del cielo e sette tempi passeranno su di te finché tu riconoscerai che l’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole. 26 Quanto poi all’ordine di lasciare il ceppo con le radici dell’albero, ciò significa che il tuo regno ti sarà ristabilito, dopo che avrai riconosciuto che il dominio appartiene al cielo. 27 Perciò, o re, accetta il mio consiglio! Metti fine ai tuoi peccati praticando la giustizia, e alle tue iniquità mostrando compassione verso gli afflitti. Forse, la tua prosperità potrà essere prolungata».

28 Tutto questo avvenne al re Nabucodonosor. 29 Dodici mesi dopo, mentre passeggiava sul terrazzo del palazzo reale di Babilonia, 30 il re disse: «Non è questa la grande Babilonia che io ho costruita come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?» 31 Il re aveva ancora la parola sulle labbra, quando una voce venne dal cielo e disse: «Sappi, o re Nabucodonosor, che il tuo regno ti è tolto; 32 tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi; ti daranno da mangiare erba come ai buoi, e passeranno sette tempi sopra di te, finché tu riconoscerai che l’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole». 33 Nello stesso istante quella parola si adempì su Nabucodonosor. Egli fu scacciato di mezzo agli uomini, mangiò l’erba come i buoi, il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, i capelli gli crebbero come le penne delle aquile e le sue unghie diventarono come quelle degli uccelli.

34 Alla fine di quei giorni, io, Nabucodonosor, alzai gli occhi al cielo e la ragione tornò in me. Benedissi l’Altissimo, lodai e glorificai colui che vive in eterno: il suo dominio è un dominio eterno e il suo regno dura di generazione in generazione.

 Quindi dobbiamo sempre valutare se i sogni e le visioni sono da Dio, dobbiamo avere discernimento anche se abbiamo sogni e visioni belle o terrificanti.

 Vediamo ora i sogni e le visioni di Daniele

 Anche i sogni e le visioni di Daniele erano una specie di incubi,angoscia ,turbamento,preoccupazione

 Leggiamo Daniele 7:2

2 Daniele disse: «Io guardavo, nella mia visione notturna, ed ecco scatenarsi sul mar Grande i quattro venti del cielo. 3 Quattro grandi bestie salirono dal mare, una diversa dall’altra. 4 La prima era simile a un leone e aveva ali d’aquila. Io guardai, finché non le furono strappate le ali; fu sollevata da terra, fu fatta stare in piedi come un uomo e le fu dato un cuore umano. 5 Poi vidi una seconda bestia, simile a un orso; essa stava eretta sopra un fianco, teneva tre costole in bocca fra i denti e le fu detto: “Àlzati, mangia molta carne!” 6 Dopo questo, io guardavo e vidi un’altra bestia simile a un leopardo con quattro ali d’uccello sul dorso; aveva quattro teste e le fu dato il dominio. 7 Io continuavo a guardare le visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventosa, terribile, straordinariamente forte. Aveva grossi denti di ferro; divorava, sbranava e stritolava con le zampe ciò che restava; era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna. 8 Stavo osservando queste corna, quand’ecco spuntare in mezzo a quelle un altro piccolo corno davanti al quale tre delle prime corna furono divelte. Quel corno aveva occhi simili a quelli di un uomo e una bocca che pronunciava parole arroganti.

 E’ una visione terribile che mette paura,lui vede bestie e mostri che salivano dal mare ( Mediterraneo ), il Signore stava facendo vedere a  Daniele i grandi imperi mondiali e la nascita del quarto impero da dove sarebbe uscito l’Anticristo : Daniele vide :

Il leone rappresenta Babilonia.

L’orso rappresenta la Persia

Il leopardo simboleggia la Grecia.

 La quarta bestia, potente e distruttiva, era diversa dalle altre, ma aveva ritenuto alcune delle loro caratteristiche bestiali. Essa è infatti descritta come spaventosa, terribile,
straordinariamente forte
e dotata di
grossi denti di ferro. Si tratta dell’impero romano. Esso avrebbe preso il posto dell’impero greco, poi l’impero romano avrebbe avuto una ferita come a morte ( la caduta dell’Impero Romano ) la ferita sarebbe stata risanata e sarebbe nato un altro Impero quello Papale dove uscirà anticristo .

Daniele ha letteralmente visto la stessa visione di Gianni nell’Apocalisse Ap 13:1 Poi vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi.

2 La bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell’orso e la bocca come quella del leone. Il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità. 3 E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò dietro alla bestia; 4 e adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?» 5 E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. 6 Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. 7 Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione. 8 L’adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato.

9 Se uno ha orecchi, ascolti. 10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev’essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.

La bestia che sale dalla terra

Ap 19:20; 14:9-11

11 Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.

12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. 13 E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. 14 E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un’immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. 15 Le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia affinché l’immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l’immagine della bestia. 16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. 17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.

18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.

 Tornando a Daniele con il pensiero umano sembrerebbe che Daniele aveva vissuto un incubo, ma quella visione era da Dio, questo ci insegna che non dobbiamo scartare a priori quello che vediamo , ma dobbiamo discernere se è da dio o no . Quella visione era terrificante ma era importante ….

Daniele 7:15

15 Quanto a me, Daniele, il mio spirito fu turbato dentro di me e le visioni della mia mente mi spaventarono.

Quindi questa visione lo ha sconvolto ma il messaggio era profondo era un messaggio forte dato con immagini forti.

Isaia 21:2

2 Una visione terribile mi è stata data:

il perfido agisce con perfidia, il devastatore devasta.

Sali, Elam! Metti l’assedio, Media!

Io faccio cessare ogni gemito.

 REAZIONE DI ISAIA

3 Perciò i miei fianchi sono pieni di dolori;

delle doglie mi hanno còlto,

come le doglie di una partoriente;

io mi contorco, per quello che sento;

sono spaventato da ciò che vedo   

4 Il mio cuore si smarrisce,

il terrore s’impossessa di me;

la sera, alla quale anelavo, è diventata per me uno spavento.

 NEL VERSO 3 SOFFRIVA FISICAMENTE QUELLA VISIONE AVEVA LASCIATO UN SEGNO NEL CORPO : DOLORI FISICI

 NEL VERSO 4 DOLORI PSICOLOGICI

  NOTA

E’ POSSIBILE CHE I SOGNI E LE VISIONI POSSONO LASCIARE DEI SEGNI NEL CORPO COME NELLA CONVERSIONE DI PAOLO CHE RESTO’ CIECO PER UN PERIODO A CAUSA DELLA FORTE LUCE CHE LO ABBAGLIO’ ( MA QUESTO NON DEVE ESSERE PRESO COME SPECULAZIONE … )

 DANIELE 10: 15 Mentre egli mi rivolgeva queste parole, io abbassai gli occhi a terra e rimasi in silenzio. 16 Ed ecco uno che aveva l’aspetto di un figlio d’uomo; egli mi toccò le labbra. Allora aprii la bocca, parlai, e dissi a colui che mi stava davanti: “Mio signore, questa visione mi ha riempito d’angoscia, le forze mi hanno abbandonato e non mi è più rimasto alcun vigore. 17 Io, tuo servo, non potrei parlare con te, o mio signore, perché ormai non ho più forza e mi manca persino il respiro”.

 Anche a Daniele la visione lasciò dei segni nel corpo, mentre guardava il futuro, il corpo aveva delle reazioni

1) verso 16    Angoscia  

2) non aveva più forza

3) verso 17 gli mancava il respiro

 Verso 18 Allora colui che aveva l’aspetto d’uomo mi toccò di nuovo e mi fortificò. 19 Egli disse: “Non temere, o uomo molto amato! La pace sia con te. Coraggio! Sii forte!” Alle sue parole ripresi forza e dissi: “Parla, o mio signore, perché tu mi hai fortificato“.

 Vediamo i profeti avevano degli incontri con il Signore avevano delle conseguenze nel corpo,questo perché lo spirito è abituato ad avere comunione con il Signore, ma il corpo non è adatto all’incontro spirituale e quindi ha delle reazioni. Il Signore non ci lascia in quelle condizioni,lui ci rialza , è solo un modo nel quale il Signore vuole fare capire che l’uomo davanti a Dio è piccolo.

( leggi Gv 18:6 Appena Gesù ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra.)

Anche l’apostolo Giovanni quando ebbe la visione dell’Apocalisse, il suo corpo ebbe delle reazioni

Apocalisse 1.12 a 20

12 Io mi voltai per vedere chi mi stava parlando. Come mi fui voltato, vidi sette candelabri d’oro 13 e, in mezzo ai sette candelabri, uno simile a un figlio d’uomo, vestito con una veste lunga fino ai piedi e cinto di una cintura d’oro all’altezza del petto. 14 Il suo capo e i suoi capelli erano bianchi come lana candida, come neve; i suoi occhi erano come fiamma di fuoco; 15 i suoi piedi erano simili a bronzo incandescente, arroventato in una fornace, e la sua voce era come il fragore di grandi acque. 16 Nella sua mano destra teneva sette stelle; dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, affilata, e il suo volto era come il sole quando risplende in tutta la sua forza.

17 Quando lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli pose la sua mano destra su di me, dicendo: «Non temere, io sono il primo e l’ultimo, 18 e il vivente. Ero morto, ma ecco sono vivo per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e dell’Ades. 19 Scrivi dunque le cose che hai viste, quelle che sono e quelle che devono avvenire in seguito, 20 il mistero delle sette stelle che hai viste nella mia destra, e dei sette candelabri d’oro. Le sette stelle sono gli angeli delle sette chiese, e i sette candelabri sono le sette chiese.

Giovanni cadde come morto ma Gesù lo tocca e lo risolleva.

Quindi i sogni e le visioni possono avere un impatto con il nostro corpo.

A volte le visioni si armonizzano o si fondono con il mondo reale  che ci circonda :

Esodo 3:1 Mosè pascolava il gregge di Ietro suo suocero, sacerdote di Madian, e, guidando il gregge oltre il deserto, giunse alla montagna di Dio, a Oreb. 2 L’angelo del SIGNORE gli apparve in una fiamma di fuoco, in mezzo a un pruno. Mosè guardò, ed ecco il pruno era tutto in fiamme, ma non si consumava.

 In questa visione che Mosè sta guardando, abbiamo una combinazione del mondo naturale :

1) un pruno in fiamme

Combinazione soprannaturale

2) il pruno in fiamme che non si consumava e la voce dell’Agelo  in mezzo al pruno

Quindi Mosè vedeva il naturale  combinarsi con il soprannaturale, lui stesso non riusciva a capire se era reale o no verso  3 Mosè disse: «Ora voglio andare da quella parte a vedere questa grande visione e come mai il pruno non si consuma!» 4 Il SIGNORE vide che egli si era mosso per andare a vedere. Allora Dio lo chiamò di mezzo al pruno e disse: «Mosè! Mosè!» Ed egli rispose: «Eccomi». 5 Dio disse: «Non ti avvicinare qua; togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai è suolo sacro». 6 Poi aggiunse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio d’Abraamo, il Dio d’Isacco e il Dio di Giacobbe». Mosè allora si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare Dio.

ATTI 6:14

14 Infatti lo abbiamo udito affermare che quel Nazareno, Gesù, distruggerà questo luogo e cambierà gli usi che Mosè ci ha tramandati».

15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissati gli occhi su di lui, videro il suo viso simile a quello di un angelo.

Gli accusatori guardavano Stefano come persona fisica ma quando guardavano il suo volto , vedevano il suo volto simile a un angelo,quindi il naturale si mescola con il soprannaturale, qui si ha anche una visione collettiva : tutti vedevano il volto di Stefano.

2° Corinzi 12:2

2 Conosco un uomo in Cristo che quattordici anni fa (se fu con il corpo non so, se fu senza il corpo non so, Dio lo sa), fu rapito fino al terzo cielo. 3 So che quell’uomo (se fu con il corpo o senza il corpo non so, Dio lo sa) 4 fu rapito in paradiso, e udì parole ineffabili che non è lecito all’uomo di pronunciare.

 Era una visione particolare in quanto Paolo non sa se era con il corpo o se  era fuori dal corpo

CI SONO DELLE VISIONI DOVE C’E’ UNO SCAMBIO TRA L’UOMO E DIO

 ATTI 9.10

10 Or a Damasco c’era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». 11 E il Signore a lui: «Àlzati, va’ nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera, 12 e ha visto in visione un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista». 13 Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti di quest’uomo quanto male abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme. 14 E qui ha ricevuto autorità dai capi dei sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome». 15 Ma il Signore gli disse: «Va’, perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re, e ai figli d’Israele; 16 perché io gli mostrerò quanto debba soffrire per il mio nome».

 Vediamo che in questo caso la visione non solo vedere ma è anche uno scambio un parlare un dialogo con il Signor

Anche Paolo nella visione sulla via di Damasco parlava con Gesù .

Quindi nella visione ci può essere un dialogo tra l’uomo e Dio o tra un Angelo e l’uomo.

I SOGNI E LE VISIONI A VOLTE CI FANNO ENTRARE NEL MONDO SPIRITUALE : SI CIELI SI APRONO

 Giovanni 316 Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall’acqua; ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. 17 Ed ecco una voce dai cieli che disse: «Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».

 Gesù vede non quello che è sulla terra ma ciò che è nel cielo, nel mondo spirituale  …….

Stefano vede i cieli aperti e vede al di là della terra vede il mondo spirituale

 Atti 7:54 Essi, udendo queste cose, fremevano di rabbia in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui. 55 Ma Stefano, pieno di Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla sua destra, 56 e disse: «Ecco, io vedo i cieli aperti, e il Figlio dell’uomo in piedi alla destra di Dio». 57 Ma essi, gettando grida altissime, si turarono gli orecchi e si avventarono tutti insieme sopra di lui; 58 e, cacciatolo fuori dalla città, lo lapidarono. I testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo. 59 E lapidarono Stefano che invocava Gesù e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». 60 Poi, messosi in ginocchio, gridò ad alta voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». E detto questo si addormentò.

 Giacobbe vide il cielo aperto e vide il mondo spirituale : GLI ANGELI

GENESI 28:12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala.

 16 Quando Giacobbe si svegliò dal sonno, disse: «Certo, il SIGNORE è in questo luogo e io non lo sapevo!» 17 Ebbe paura e disse: «Com’è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di Dio, e questa è la porta del cielo!»

 Giovanni nell’Apocalisse 4: 1 Dopo queste cose vidi una porta aperta nel cielo, e la prima voce, che mi aveva già parlato come uno squillo di tromba, mi disse: «Sali quassù e ti mostrerò le cose che devono avvenire in seguito».

2 Subito fui rapito dallo Spirito. Ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono c’era uno seduto. 3 Colui che stava seduto era simile nell’aspetto alla pietra di diaspro e di sardonico; e intorno al trono c’era un arcobaleno che, a vederlo, era simile allo smeraldo.

4 Attorno al trono c’erano ventiquattro troni su cui stavano seduti ventiquattro anziani vestiti di vesti bianche e con corone d’oro sul capo.

5 Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni.

CHI PUO’ AVERE SOGNI E VISIONI E PROFEZIE

Genesi 20: 2 Abraamo diceva di sua moglie Sara: «È mia sorella». E Abimelec, re di Gherar, mandò a prendere Sara. 3 Ma Dio venne di notte, in un sogno, ad Abimelec e gli disse: «Ecco, tu sei morto, a causa della donna che ti sei presa; perché è sposata».

 Abramo, si trovava in mezzo a un popolo che non conosceva, per paura di essere ucciso disse che Sara era sua sorella, non era una bugia perché Sara era sua sorella in quanto era figlia di suo padre e non di sua madre, in quel tempo era permesso. Abimelec mandò a prendere Sara per sposarla, ma Dio gli manda un sogno e gli dice che Sara era sposata .

Genesi 41:25

25 Allora Giuseppe disse al faraone: «Ciò che il faraone ha sognato è una stessa cosa. Dio ha indicato al faraone quello che sta per fare. 26 Le sette vacche belle sono sette anni e le sette spighe belle sono sette anni; è uno stesso sogno. 27 Le sette vacche magre e brutte che salivano dopo quelle altre, sono sette anni; come pure le sette spighe vuote e arse dal vento orientale saranno sette anni di carestia.

Dio manda un sogno al faraone, gli fa vedere che ci sarà una carestia

Daniele  5:1 Il re Baldassar fece un grande banchetto per mille dei suoi grandi e bevve vino in loro presenza. 2 Mentre stava assaporando il vino, Baldassar ordinò che portassero i vasi d’oro e d’argento che Nabucodonosor, suo padre, aveva preso dal tempio di Gerusalemme, perché il re, i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine se ne servissero per bere. 3 Allora furono portati i vasi d’oro che erano stati presi nel tempio, nella casa di Dio, che era in Gerusalemme; il re, i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine li usarono per bere. 4 Bevvero il vino e lodarono gli dèi d’oro, d’argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.

5 In quel momento apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere, di fronte al candeliere, sull’intonaco della parete del palazzo reale. Il re vide quel pezzo di mano che scriveva.

ABBIAMO VISTO DUE SOGNI E UNA VISIONE,

DOMANDA : COSA HANNO IN COMUNE ?

RISPOSTA : LI HANNO RICEVUTI PERSONE NON CREDENTI, PERSONE CHE NON CREDEVANO IN DIO

 ABIMELEC     ( per non farlo peccare )

IL FARAONE  ( per fargli vedere il futuro del paese )

BELTSASAR  ( per fargli sapere il giudizio )

TUTTE PERSONE PAGANE E ADORATORI DI IDOLI

 La moglie di Pilato

Matto 27:19 Mentre egli sedeva in tribunale, la moglie gli mandò a dire: «Non aver nulla a che fare con quel giusto, perché oggi ho sofferto molto in sogno per causa sua».

Giudici 7:9 Quella stessa notte, il SIGNORE disse a Gedeone: «Àlzati, piomba sull’accampamento, perché io l’ho messo nelle tue mani. 10 Ma se hai paura di farlo, scendi con Pura, tuo servo, 11 e udrai quello che dicono; e, dopo questo, le tue mani saranno fortificate per piombare sull’accampamento». Egli dunque scese con Pura, suo servo, fino agli avamposti dell’accampamento. 12 I Madianiti, gli Amalechiti e tutti i popoli dell’oriente erano sparsi nella valle come una moltitudine di cavallette e i loro cammelli erano innumerevoli come la sabbia che è sulla riva del mare. 13 Quando Gedeone arrivò, un uomo stava raccontando un sogno a un suo compagno e gli diceva: «Ho fatto un sogno. C’era un pane tondo, d’orzo, che rotolava nell’accampamento di Madian, giungeva alla tenda, la investiva, in modo da farla cadere, da rovesciarla, da lasciarla per terra». 14 Il suo compagno gli rispose e gli disse: «Questo non è altro che la spada di Gedeone, figlio di Ioas, uomo d’Israele; Dio ha messo nelle sue mani Madian e tutto l’accampamento».

 Sogno con interpretazione

Possiamo vedere che i sogni e le visioni Dio li può mandare anche ai non credenti,con motivazioni diverse, è Dio che gestisce in mondo spirituale ed è Lui che decide

Giobbe 33:14 Dio parla una volta, e anche due,

ma l’uomo non ci bada; 15 parla per via di sogni, di visioni notturne, quando un sonno profondo cade sui mortali,

quando sui loro letti essi giacciono assopiti; 16 allora egli apre i loro orecchi e dà loro in segreto degli ammonimenti, 17 per distogliere l’uomo dal suo modo di agire e tenere lontano da lui la superbia; 18 per salvargli l’anima dalla fossa, la vita dalla freccia mortale.

 Dio fa del tutto per salvare l’uomo dal male, poi sta all’uomo accettare o rifiutare la voce del Signore.

Quindi tutti possono avere sogni e visioni in maniere diverse.

Da non confondere con l’unzione dello Spirito Santo nella vita del credente e della chiesa

Attenzione : non tutti i sogni e non tutte le visioni sono da Dio :

Ecclesiate 5:7

 7 Infatti, se vi sono vanità nei molti sogni, ve ne sono anche nelle molte parole; perciò temi Dio!

 Vuol dire non tutti i sogni sono da Dio, molti sogni vengono dalla mente …

Ecclesiaste 5:2 Non essere precipitoso nel parlare e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio; perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; le tue parole siano dunque poche; 3 poiché con le molte occupazioni vengono i sogni, e con le molte parole, i ragionamenti insensati.

 molte occupazioni :

 lo stres,

avere la mente sempre occupata ,sempre in pensiero

possono  causare dei sogni spontanei

I SOGNI E LE VISIONI NON SONO DA DIO :

 quando : I sogni sono inventati

Geremia 23 :25 «Io ho udito ciò che dicono i profeti

che profetizzano menzogne nel mio nome, dicendo:

“Ho avuto un sogno! ho avuto un sogno!”

26 Fino a quando durerà questo? Hanno essi in mente, questi profeti che profetizzano menzogne, questi profeti dell’inganno del loro cuore,

Ci sono dei falsi profeti che dicono di avere dei sogni e visioni da Dio, ma mentono , ingannano il popolo .

 Ci possono essere persone che non avendo discernimento spirituale, pensano che i loro pensieri e i sogni ecc. siano da Dio, cosi li trasmettono ad altri,e quello è l’inganno del proprio cuore.

Il sogno personale è una cosa ma la Parola di Dio è un’altra

Geremia 23:27 pensano forse di far dimenticare il mio nome al mio popolo con i loro sogni che si raccontano l’un l’altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal? 28 Il profeta che ha avuto un sogno, racconti il sogno;

colui che ha udito la mia parola, riferisca la mia parola fedelmente.

Che ha da fare la paglia con il frumento?», dice il SIGNORE.

                                     NOTA

Al verso 28 ci sono due categorie di persone :

1) chi inganna con i falsi sogni e profezie ( non da Dio)

 2) chi è fedele alla Parola di Dio  ( da parte di Dio

La paglia ( fumo,falsità) ;frumento ( cibo e edificazione )

Tutto ciò che diciamo deve essere, deve essere conforme alla parola di Dio

 ogni sogno

ogni rivelazione ,

ogni visione

ogni profezia deve essere conforme alla parola di Dio, Dio non può dire cose contrarie a quello che scritto

 Geremia 23:29 «La mia parola non è come il fuoco?», dice l’Eterno, «e come un martello che spezza il sasso?

Quando è veramente la Parola di Dio, si sente in noi un fuoco, una benedizione, è come un martello che spezza il sasso ( il cuore duro ). A volte chi ha il discernimento,si sente la differenza della Parola se viene da Dio oppure no.

confronta Luca 24:26 Non doveva il Cristo soffrire tali cose, e così entrare nella sua gloria?». 27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano. 28 Come si avvicinavano al villaggio dove erano diretti, egli finse di andare oltre. 29 Ma essi lo trattennero, dicendo: «Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno è già declinato». Egli dunque entrò per rimanere con loro. 30 E, come si trovava a tavola con loro, prese il pane, lo benedisse e, dopo averlo spezzato, lo distribuì loro. 31 Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero; ma egli scomparve dai loro occhi. 32 Ed essi si dissero l’un l’altro: «Non ardeva il nostro cuore dentro di noi, mentre egli ci parlava per la via e ci apriva le Scritture?».

 Passiamo a un’altra categoria di profeti che rubano le profezie ad altri profeti: cioè coloro che ascoltano una vera profezia e poi la esprimono ad altri con parole simili spacciandosi per profeta

Geremia 23:30 Perciò ecco», dice l’Eterno, «io sono contro i profeti che rubano gli uni agli altri le mie parole. 31 Ecco», dice l’Eterno, «io sono contro i profeti che usano la loro lingua e dicono: “Egli dice”.

 Questi profeti sono falsi perché non proferiscono le parole di Dio, ma usano la loro parola facendola passare per la parola di Dio : V. 31 Ecco», dice l’Eterno, «io sono contro i profeti che usano la loro lingua e dicono: “Egli dice”.

 Tutti possiamo profetizzare, ma solo quando la parola di Dio viene mandata, dobbiamo usare il discernimento

 1Cor 14:31 Infatti tutti potete profetare a uno a uno, perché tutti imparino e tutti siano incoraggiati.

29 Anche i profeti parlino in due o tre e gli altri giudichino

Quando il profeta dice “ Cosi dice il Signore “ deve essere convinto che è il Signore che gli sta dando la profezia , altrimenti è meglio tacere

Dio è contro a quelli che profetizzano sogni falsi

Geremia 23:32 Ecco», dice il SIGNORE, «io vengo contro quelli che profetizzano sogni falsi, che li raccontano e traviano il mio popolo con le loro menzogne e con la loro temerarietà,( esporsi a un pericolo ) sebbene io non li abbia mandati e non abbia dato alcun ordine, ed essi non possano recare alcun giovamento a questo popolo», dice il SIGNORE

Sono falsi profeti che dicono di avere visto una visione o fatto un sogno e la raccontano,da questi bisogna stare attenti, possiamo fare brutte esperienze se non abbiamo discernimento, bisogna fare attenzione di non cadere nelle menzogne dei falsi profeti o di chi ti propone un sogno o una visione che e soltanto un pensiero della mente umana.

 Gli indovini ( arte divinatoria : astrologi )

Geremia 29:7 Cercate il bene della città dove io vi ho fatti deportare, e pregate il SIGNORE per essa; poiché dal bene di questa dipende il vostro bene”. Infatti così dice il SIGNORE degli eserciti, Dio d’Israele: “I vostri profeti, che sono in mezzo a voi, e i vostri indovini non v’ingannino, e non date retta ai sogni che fate. 9 Poiché quelli vi profetizzano falsamente nel mio nome; io non li ho mandati”, dice il SIGNORE

Gli indovini ( arte divinatoria : astrologi ) profetizzano per conto del dio pitone, un demone,

Atti 16:16 Mentre andavamo al luogo di preghiera, incontrammo una serva posseduta da uno spirito di divinazione. Facendo l’indovina, essa procurava molto guadagno ai suoi padroni. 17 Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo, e vi annunciano la via della salvezza». 18 Così fece per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti ordino, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei». Ed egli uscì in quell’istante

Letteralmente : uno spirito di “ Pitone “

I “ Pitoni “ erano persone che si ritenevano fossero ispirate da Apollo , dio Pitia il cui tempio principale si trovava a Delfi, (Grecia centrale) (Delfi chiamata anche “ Pito ) dove si credeva che fosse personificato in un serpente “ il Pitone “

 

Non bisogna ascoltare persone,che pur annunciando un futuro reale, non hanno lo Spirito di Dio , anche qui occorre usare il discernimento ….. :

C’è lo Spirito della verità

C’è lo Spirito della menzogna

C’è Cristo , C’è anticristo  e falsi cristi, ci vuole discernimento

Nota: non è detto che un profeta che profetizza e che poi la profezia non si avvera, sia un falso profeta,

Dio aveva ordinato a Giona  di andare a Ninive e profetizzare la distruzione della città, ma ciò non avvenne, ci fu un cambiamento spirituale , i niniviti si convertirono a Dio.

 Giona 3:1 La parola del SIGNORE fu rivolta a Giona, per la seconda volta, in questi termini:

2 «Àlzati, va’ a Ninive, la gran città, e proclama loro quello che io ti comando». 3 Giona partì e andò a Ninive, come il SIGNORE aveva ordinato. Ninive era una città grande davanti a Dio; ci volevano tre giorni di cammino per attraversarla. 4 Giona cominciò a inoltrarsi nella città per una giornata di cammino e proclamava: «Ancora quaranta giorni, e Ninive sarà distrutta!»

5 I Niniviti credettero a Dio, proclamarono un digiuno, e si vestirono di sacchi, tutti, dal più grande al più piccolo. 6 E poiché la notizia era giunta al re di Ninive, questi si alzò dal trono, si tolse il mantello di dosso, si coprì di sacco e si mise seduto sulla cenere. 7 Poi, per decreto del re e dei suoi grandi, fu reso noto in Ninive un ordine di questo tipo: «Uomini e animali, armenti e greggi, non assaggino nulla; non vadano al pascolo e non bevano acqua; 8 uomini e animali si coprano di sacco e gridino a Dio con forza; ognuno si converta dalla sua malvagità e dalla violenza compiuta dalle sue mani. 9 Forse Dio si ricrederà, si pentirà e spegnerà la sua ira ardente, così che noi non periamo».

10 Dio vide ciò che facevano, vide che si convertivano dalla loro malvagità, e si pentì del male che aveva minacciato di far loro; e non lo fece.

 

             CI VUOLE DISCERNIMENTO

 Lamentazioni 2:14 I tuoi profeti hanno avuto per te visioni vane e illusorie;non hanno messo a nudo la tua iniquità,

per distogliere da te la deportazione;

le profezie che hanno fatto a tuo riguardo non erano che oracoli vani e seduttori

Diffidare di quei profeti che coprono il peccato,che dicono va tutto bene,il vero profeta dirà la verità con amore anche quando la verità è dura, se il profeta vede che c’è il peccato,lo deve dire, non lo deve coprire.

A volte per non offendere le persone si tenta di chiudere gli occhi davanti al peccato, questo è un male, si rischia che la chiesa diventi schiava del peccato , la chiesa deve denunciare il peccato

1 Timoteo 5:20 Quelli che peccano, riprendili in presenza di tutti, perché anche gli altri abbiano timore.

5:20 Qualora un anziano avesse peccato in modo tale da danneggiare la testimonianza della chiesa, doveva subire
una pubblica riprensione. Tale provvedimento avrebbe consentito ai credenti di conoscere la gravità del peccato commesso in relazione al servizio cristiano;
allo stesso tempo sarebbe stato un valido deterrente per tutti. Alcuni commentatori non ravvisano uno specifico riferimento agli anziani, bensì a tutti i credenti. Si tratta, indubbiamente di un principio valido per tutti i credenti; nondimeno la costruzione del versetto pare metterlo in relazione direttamente con gli anziani.

 Efesi 5:11 Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele;

ATTENZIONE AI PREDICATORI CHE MANIPOLANO IL VANGELO E POI LO PREDICANO

Galati 1:6 Mi meraviglio che così presto voi passiate, da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. 7 Ché poi non c’è un altro vangelo; però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.8 Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. 9 Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.

10 Vado forse cercando il favore degli uomini, o quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.

DIO NON MANDA UNA PAROLA DIVERSA DA QUELLA CHE E’ STATA RIVELATA

SOGNI :

Nella Bibbia quando i profeti ricevevano i sogni e le visioni, usavano un metodo per ricordarsi :

le scrivevano : Daniele 7:1 Nel primo anno di Baldassar, re di Babilonia, Daniele fece un sogno, mentre era a letto, ed ebbe delle visioni nella sua mente. Poi scrisse il sogno e ne fece il racconto.

 I sogni e le visioni venivano scritti per non tralasciare i particolari , ogni particolare ha un determinato significato non scrivendoli la mente li dimentica, è importante non tralasciare i particolari.

Abacuc 2.2 Il SIGNORE mi rispose e disse:

«Scrivi la visione,incidila su tavole, perché si possa leggere con facilità; 3 perché è una visione per un tempo già fissato;

essa si affretta verso il suo termine e non mentirà; se tarda, aspettala; poiché certamente verrà; e non tarderà.

Dio ordina al profeta di scrivere la visione, perché non è detto che il fatto accada subito, può darsi che la visione e il sogno siano dati per un tempo fissato, quindi nel futuro, affinchè non si perda occorre scriverla V 3 e attendere il compimento.

Quindi scrivere serve a:

Focalizzare i particolari

A ricordare i dettagli

E a ricordare il suo adempimento se riguarda eventi futuri

 Nel verso 3 Dio dice a Abacuc di aspettare l’adempimento qualora tardasse

( non bisogna avere fretta )

 Quando un messaggio ( in sogno o visione ) viene da Dio, dobbiamo comprendere per chi è quel messaggio,dobbiamo comprendere il tempo  dell’adempimento ..

 Daniele 2:16 Daniele si presentò al re e gli chiese di dargli tempo; egli avrebbe fatto conoscere al re l’interpretazione del sogno. 17 Allora Daniele andò a casa sua e informò Anania, Misael e Azaria, suoi compagni, 18 esortandoli a implorare la misericordia del Dio del cielo a proposito di questo segreto, affinché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte con tutti gli altri saggi di Babilonia.

19 Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna ed egli benedisse il Dio del cielo dicendo:

 Nebucanesar ebbe un sogno,no ci fu nessuno che poteva interpretarlo, cosi’ chiamò Daniele.

ORA VEDIAMO IL COMPORTAMENTO DI DANIELE

 1) V.12… dopo che Nebucanesar raccontò il sogno Daniele non fu precipitoso nella interpretazione  ma prese del tempo

2) V.17 Daniele raccontò il sogno ai suoi amici esortandoli a pregare il Signore per l’interpretazione: Daniele coinvolse i suoi amici perché li considerò spirituali, ( nel libro di Daniele cap.3 verso 15 e 16,questi ragazzi sfidarono il re mettendo in azione la loro fede e Daniele ne fu testimone )

( Daniele 2:18) si deduce che tutti pregavano il Signore per l’interpretazione del sogno , Daniele doveva essere sicuro di non sbagliare, perché dalle sue parole dipendeva la vita del re.

NOTA

Quando abbiamo un sogno o una visione non dobbiamo affrettarci alla interpretazione ma

1) confidarsi con uno o più credenti che hanno doni Spirituali

2) pregare il Signore ..per ricevere l’interpretazione

3 ) Non essere precipitoso, non devono essere le nostre emozioni o i nostri pensieri a parlare ma deve essere la rivelazione di Dio, e dallo Spirito Santo , dalle tue parole dipende la vita di chi ti ha confidato il sogno o la visione.

 A VOLTE DIO NON DA UNA RIVELAZIONE DI UNA VISIONE O DI UN SOGNO COSA DOBBIAMO FARE ?

DOMANDARE A DIO ULTERIORI SPIEGAZIONI ATTRAVERSO LA PREGHIERA,…

IL SIGNORE SI PUO’ USARE DI ALTRI PER DARCI L’INTERPRETAZIONE

 Torniamo a  Daniele,lui non comprendeva sempre le visioni, Dio rivelava  a qualcun’altro l’interpretazione,

Daniele 7:15 Quanto a me, Daniele, il mio spirito fu turbato dentro di me e le visioni della mia mente mi spaventarono. 16 Mi avvicinai a uno dei presenti e gli chiesi il vero senso di ciò che avevo visto. Egli mi rispose e mi diede l’interpretazione delle visioni: 17 “Queste quattro grandi bestie sono quattro re che sorgeranno dalla terra; 18 poi i santi dell’Altissimo riceveranno il regno e lo possederanno per sempre, eternamente”.

 Dio suscita sempre qualcuno per darci l’interpretazione, questo è un’immagine della chiesa con i ministeri :

Efesi 4:11 È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, 12 per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, 13 fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo;

 Nota : Daniele cercava di comprendere la visione,non la capisce e l’angelo Gabriele gliela spiega 

 Confronta Daniele 8:15 Mentre io, Daniele, avevo questa visione e cercavo di comprenderla, ecco in piedi davanti a me una figura simile a un uomo. 16 E udii la voce di un uomo in mezzo al fiume Ulai, che gridò e disse: “Gabriele, spiegagli la visione!”

A volte Dio manda sogni e visione che  si comprendono nel momento in cui si avverano

Genesi 37: 5 Giuseppe fece un sogno e lo raccontò ai suoi fratelli; allora questi lo odiarono più che mai. 6 Egli disse loro: «Ascoltate, vi prego, il sogno che ho fatto. 7 Noi stavamo legando dei covoni in mezzo ai campi, ed ecco che il mio covone si alzò e restò diritto; i vostri covoni si radunarono intorno al mio covone e gli s’inchinarono davanti». 8 Allora i suoi fratelli gli dissero: «Regnerai forse tu su di noi o ci dominerai?» E l’odiarono ancor di più a causa dei suoi sogni e delle sue parole.

9 Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me». 10 Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; suo padre lo sgridò e gli disse: «Che significa questo sogno che hai fatto? Dovremo dunque io, tua madre e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?» 11 I suoi fratelli erano invidiosi di lui, ma suo padre serbava dentro di sé queste parole.

 Giuseppe non capisce il sogno : viene venduto dai fratelli,viene portato in Egitto , viene nominato vice re eccc ma al capitolo 42:6 Leggiamo

Genesi 42:6 Or Giuseppe era colui che comandava nel paese; era lui che vendeva il grano a tutta la gente del paese; i fratelli di Giuseppe vennero e si inchinarono davanti a lui con la faccia a terra. 7 Giuseppe vide i suoi fratelli e li riconobbe, ma si comportò come un estraneo davanti a loro e parlò loro aspramente dicendo: «Da dove venite?» Essi risposero: «Dal paese di Canaan per comprare dei viveri». 8 Giuseppe riconobbe i suoi fratelli, ma essi non riconobbero lui.9 Giuseppe si ricordò dei sogni che aveva avuto riguardo a loro e disse: «Voi siete delle spie! Siete venuti per vedere i luoghi indifesi del paese!»

Giuseppe capisce il sogno, quando si adempie

Daniele 12:8 Io udii, ma non compresi e dissi: “Mio signore, quale sarà la fine di queste cose?” 9 Egli rispose: “Va’ Daniele; perché queste parole sono nascoste e sigillate sino al tempo della fine. 10 Molti saranno purificati, imbiancati, affinati; ma gli empi agiranno empiamente e nessuno degli empi capirà, ma capiranno i saggi. 11 Dal momento in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà rizzata l’abominazione della desolazione, passeranno milleduecentonovanta giorni. 12 Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque giorni!

Daniele sta ricevendo una visione delle cose future ma lui non capisce, ma le capirà quando si avvereranno

 13 Tu avviati verso la fine; tu ti riposerai e poi ti rialzerai per ricevere la tua parte di eredità alla fine dei tempi”».

CHE VISIONE AVEVA AVUTO DANIELE ?

L’AVEVA CAPITA ?

QUANDO LA CAPIRA’  ? ( al ritorno di Cristo quando anche lui sarà risuscitato e il suo corpo trasformato , allora capirà la visione che aveva avuto quando era in vita )

Apocalisse 10:4 Quando i sette tuoni ebbero fatto udire le loro voci, io stavo per mettermi a scrivere, ma udii una voce dal cielo che mi disse: «Sigilla le cose che i sette tuoni hanno dette, non le scrivere».

Giovanni sente le voci dei sette tuoni, sta per scrivere ma Gesù gli dice di sigillare e non scrivere , perché non era il momento di essere rivelate, come dire : le cose le hai sentite,sigillale e non rivelarle, ci possono essere delle volte che il Signore ci può anche parlare dicendoci di non comunicare il messaggio fin quando lo decide Lui,dobbiamo aspettare il tempo di Dio .

Mentre Dio aveva detto a Daniele e a Giovanni di sigillare le cose , perché non era giunto il tempo della fine, in

Apocalisse 22:10 Gesù dice a Giovanni di non sigillare perché il tempo è vicino, sta parlando della NUOVA GERUSALEMME  …

Apocalisse 22:10 Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino. 11 Chi è ingiusto continui a praticare l’ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora».

Anche Pietro quando ebbe la visione in Atti 10:9

 L’ha capita all’adempimento :

Pietro si è lasciato guidare dallo Spirito Santo per capire la visione

1) V 19 Mentre Pietro stava ripensando alla visione,

lo Spirito gli disse: «Ecco tre uomini che ti cercano. 20 Àlzati dunque, scendi e va’ con loro, senza fartene scrupolo, perché li ho mandati io».

Pietro ora capisce la visione

2) 28 disse loro: «Voi sapete come non sia lecito a un Giudeo aver relazioni con uno straniero o entrare in casa sua; ma Dio mi ha mostrato che nessun uomo deve essere ritenuto impuro o contaminato

3)V 34 Allora Pietro, cominciando a parlare, disse: «In verità comprendo che Dio non ha riguardi personali;

QUINDI C’E’ UN TEMPO PER LA RIVELAZIONE

 I SEGNI BIBLICI PER INTERPRETARE I SOGNI

Occorre sempre interpretare i segni nel sogno e nella visione nel contesto nel quale si realizza , per esmpio vediamo i segni nel sogno di Giuseppe :

Genesi 37: 5 Or Giuseppe fece un sogno e lo raccontò ai suoi fratelli; e questi lo odiarono ancora di più. 6 Egli disse loro: «Udite, vi prego, il sogno che ho fatto. 7 Noi stavamo legando dei covoni in mezzo al campo, quand’ecco il mio covone si drizzò e rimase dritto, mentre i vostri covoni si raccolsero e si inchinarono davanti al mio covone». 8 Allora i suoi fratelli gli dissero: «Dovrai tu regnare su di noi, o dovrai tu veramente dominarci?». E lo odiarono ancor di più, a motivo dei suoi sogni e delle sue parole. 9 Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Ed ecco il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me». 10 Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; e suo padre lo rimproverò e gli disse: «Cosa significa questo sogno che hai fatto? Dovremo proprio io, tua madre e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?». 11 E i suoi fratelli gli portavano invidia, ma suo padre serbava la cosa dentro di sé.

Il contesto di questo sogno è una famiglia che vive in discordia,in ostilità,i fratelli non avevano un buon rapporto con Giuseppe,lo odiavano ,Dio in questo contesto ( nel sogno ) gli rivela il suo futuro, Giuseppe condivide il sogno con i suoi fratelli, i simboli sono :

i covoni di grano : rappresentano i fratelli : 8 Allora i suoi fratelli gli dissero: «Dovrai tu regnare su di noi, o dovrai tu veramente dominarci?»

 Il sogno rivelava che Giuseppe doveva essere innalzato al di sopra dei suoi fratelli :

un covone rimane dritto (Giuseppe)

gli altri covoni si inchinarono ( i fratelli )

vediamo che dei simboli materiali possono rappresentare le persone

La Bibbia per esempio rappresenta i credenti come alberi

Salmo 1:1 Beato l’uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori, 2 ma il cui diletto è nella legge dell’Eterno, e sulla sua legge medita giorno e notte. 3 Egli sarà come un albero piantato lungo i rivi d’acqua, che dà il suo frutto nella sua stagione e le cui foglie non appassiscono; e tutto quello che fa prospererà. 4 Non così sono gli empi; ma sono come pula che il vento disperde. 5 Perciò gli empi non reggeranno nel giudizio, né i peccatori nell’assemblea dei giusti. 6 Poiché l’Eterno conosce la via dei giusti, ma la via degli empi porta alla rovina.

Sal 104:16 Si saziano gli alberi del SIGNORE,

i cedri del Libano che egli ha piantati.

 Vasi che rappresentano i credenti : 2Timoteo 2:20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile.

I vasi d’oro : credenti santi

I vasi d’argento : sulla via della santificazione

pertanto, i veri credenti.

I vasi di legno e di terra sono i cattivi operai che, come Imeneo e Fileto (v. 17), agendo empiamente, insegnavano false dottrine.

Dobbiamo osservare alcuni particolari interessanti a proposito di questi vasi:

1° i diversi materiali di cui sono fatti;

2° i diversi usi cui sono destinati;

3° la sorte differente.

I vasi di legno e di terra
vengono scartati,

mentre quelli d’oro e
d’argento sono apprezzati e conservati.

Torniamo ai simboli del sogno di Giuseppe

Nel sogno di Giuseppe, i covoni rappresentano i suoi fratelli che si dovevano inchinare davanti a lui, la parola ci dice che essi lo odiarono per questo .. significa che loro non avevano intendimento spirituale, i covoni erano di grano ( il cibo ) significava che essi dovevano portare frutto,infatti diventarono patriarchi , ma per un tempo dovevano essere sottomessi a Giuseppe.

UN ALTRO SOGNO: Genesi 37: 9 Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Ed ecco il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me». 10 Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; e suo padre lo rimproverò e gli disse: «Cosa significa questo sogno che hai fatto? Dovremo proprio io, tua madre e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?». 11 E i suoi fratelli gli portavano invidia, ma suo padre serbava la cosa dentro di sé.

 Sono due sogni che dicono la stessa cosa , Giacobbe

capisce il sogno, quando lo stesso sogno si ripete due volte e dicono la stessa vuol dire che è confermato, deve accadere: Giuseppe quando interpreta il sogno del faraone dice :

Genesi 41:32 Il fatto che il sogno si sia ripetuto due volte al faraone vuol dire che la cosa è decretata da Dio e che Dio l’eseguirà presto.

 I simboli

Il sole :   Giacobbe ( il capo della famiglia che illumina )

La luna : Rachele   ( riflette la luce del capo famiglia ) 

Rappresentano l’autorità del governo della famiglia

Il sole e la luna sono due astri che governano il giorno e la notte

Genesi 1:16 Dio fece le due grandi luci: la luce maggiore per presiedere al giorno e la luce minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle. 17 Dio le mise nella distesa dei cieli per illuminare la terra, 18 per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. Dio vide che questo era buono. 19 Fu sera, poi fu mattina: quarto giorno.

NOTA

 Le 11 stelle del sogno sono importanti, sono i fratelli di Giuseppe,che hanno un posto d’onore,( diventano poi patriarchi )  ma loro non lo capiscono , non si rendono conto del privilegio che Dio gli stava dando e come Dio li considera, loro vedono solo che Giuseppe doveva essere innalzato per un tempo ….

SAPPIAMO POI CHE QUESTO SOGNO SI AVVERO’ ….

Quindi nel sogno si capisce : i simboli,i personaggi, i tempi

 I SIMBOLI :

IL BACIO : ha un significato diverso a  secondo del

contesto del sogno :

Può significare amore genuino:

Cantico dei Cantici 1:1 Il Cantico dei Cantici di Salomone.

2 Mi baci egli dei baci della sua bocca,

poiché le tue carezze sono migliori del vino. 

 Comunione fraterna :

1Pietro 5:14 Salutatevi gli uni gli altri con un bacio d’amore fraterno.Pace a voi tutti che siete in Cristo.

 Romani 16:16 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio. Tutte le chiese di Cristo vi salutano.

Confronta : 1Cor 16:20 ; 2Cor 13:12 ;

Il Bacio è simile a Una risposta giusta :

Proverbi 24:26 Dà un bacio sulle labbra chi dà una risposta giusta

Il Bacio : Tradimento :

Luca 22:48 Ma Gesù gli disse: «Giuda, tradisci il Figlio dell’uomo con un bacio?»

Proverbi 27:6  Chi ama ferisce, ma rimane fedele;

chi odia dà abbondanza di baci.

Un vero amico è colui che è disposto a rischiare, per aiutare il compagno con critiche costruttive anche quando pensiamo che ci fanno male, ma che ci aiutano a scoprire gli errori e ci fanno crescere .

chi odia dà abbondanza di baci.: il bacio, Il simbolo universale dell’amore in questo passo è degradato al livello più basso.

Quindi dobbiamo avere discernimento e mai essere convinti dai nostri convincimenti,

ad esempio se  uno cade in una fossa di fango,non vuol dire che il sogno ci avverte di evitare le fosse o le buche, ma forse vuol dire che possiamo cadere nel peccato o che già siamo caduti nel peccato ecc.

Il ladro : può significare il nemico

Giovanni 10:1 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante.

Giovanni 10:10 Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.

Il ladro : può significare il ritorno di Gesù

Matteo 24:40 Allora due saranno nel campo; l’uno sarà preso e l’altro lasciato; 41 due donne macineranno al mulino: l’una sarà presa e l’altra lasciata. 42 Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà. 43 Ma sappiate questo, che se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte il ladro deve venire, veglierebbe e non lascerebbe scassinare la sua casa. 44 Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà.

2 Pietro 3:10 Il giorno del Signore verrà come un ladro: in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate

 1Tessalonicesi 5:2 perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte.

Apocalisse 3:3 Ricòrdati dunque come hai ricevuto e ascoltato la parola, continua a serbarla e ravvediti. Perché, se non sarai vigilante, io verrò come un ladro, e tu non saprai a che ora verrò a sorprenderti.

Apocalisse 16:15 (Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti perché non cammini nudo e non si veda la sua vergogna).

NON TUTTE LE IMMAGINI NEI SOGNI E NELLE VISIONI SONO NEGATIVE

 Il latte : nutrimento e crescita

1 Pietro 2:2 come bambini appena nati, desiderate il puro latte spirituale, perché con esso cresciate per la salvezza,

Il Latte : non avere crescita spirituale essere immaturi o essere ancora carnali

1Corinzi 3:2 Vi ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate capaci di sopportarlo; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali.

Salire un monte : poca fede nelle difficoltà

Matteo 17:20 Gesù rispose loro: «A causa della vostra poca fede; perché in verità io vi dico: se avete fede quanto un granello di senape, potrete dire a questo monte: “Passa da qui a là”, e passerà; e niente vi sarà impossibile.

Salire un monte : incontro con Dio, comunione con Dio

Esodo 24:12 Il SIGNORE disse a Mosè: «Sali da me sul monte e fèrmati qui; io ti darò delle tavole di pietra, la legge e i comandamenti che ho scritto, perché siano insegnati ai figli d’Israele».

Luca 6:12 In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio

Luca 22:39 Poi, uscito, andò, come al solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono.

Marco 9:2 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo, Giovanni e li condusse soli, in disparte, sopra un alto monte. E fu trasfigurato in loro presenza;

Salire un monte : essere tentato dal diavolo

Matteo 4:8 Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, dicendogli: 9 «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori». 10 Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: “Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto”».

Matteo 27:33 E giunti a un luogo detto Golgota, che vuol dire «luogo del teschio», 34 gli diedero da bere del vino mescolato con fiele; ma Gesù, assaggiatolo, non volle berne.

DOVE E’ CAMBIATA LA VITA DI COLORO CHE ACCETTANO GESU’ COME SALVATORE PERSONALE

Un muro : separazione da Dio

 Efesi 2:14 Lui, infatti, è la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto uno solo e ha abbattuto il muro di separazione abolendo nel suo corpo terreno la causa dell’inimicizia,

Un muro/a : ostacoli fortificati difficili da abbattere

Giosuè 6:5 E avverrà che, quand’essi suoneranno a distesa il corno squillante e voi udrete il suono delle trombe, tutto il popolo lancerà un gran grido, e le mura della città crolleranno, e il popolo salirà, ciascuno diritto davanti a sé».

Giosuè 6:20 Il popolo dunque gridò e i sacerdoti suonarono le trombe; e quando il popolo udì il suono delle trombe lanciò un gran grido, e le mura crollarono. Il popolo salì nella città, ciascuno diritto davanti a sé, e s’impadronirono della città.

Un muro : protezione

Zacaria 2:5 Io”, dice il SIGNORE, “sarò per lei un muro di fuoco tutto intorno, e sarò la sua gloria in mezzo a lei”.

Un muro : credente fortificato

Geremia 15:20 Io ti farò essere per questo popolo un forte muro di bronzo; essi combatteranno contro di te, ma non potranno vincerti, perché io sarò con te per salvarti e per liberarti»,dice il SIGNORE.

Un muro può significare difesa o un limite da non superare tra il peccato ( il profano ) e il santo

Ezechiele 42:15 Quando ebbe finito di misurare così l’interno della casa, egli mi condusse fuori per la porta del lato orientale e misurò il recinto tutto intorno. 16 Misurò il lato orientale con la canna da misurare: cinquecento cubiti della canna da misurare, tutto intorno. 17 Misurò il lato settentrionale: cinquecento cubiti della canna da misurare, tutto intorno. 18 Misurò il lato meridionale con la canna da misurare: cinquecento cubiti. 19 Si volse al lato occidentale e misurò: cinquecento cubiti della canna da misurare. 20 Misurò dai quattro lati il muro che formava il recinto: tutto intorno la lunghezza era di cinquecento, e la larghezza di cinquecento; il muro faceva la separazione fra il sacro e il profano.

Il Mare : (Acque) possono essere popoli, moltitudini,    

  nazioni e lingue. ( significa:il mondo, la mondanità )

 Apocalisse 17:15 Poi mi disse: «Le acque che hai viste e sulle quali siede la prostituta, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue.

 ( Confronta con Apocalisse 13:1  Poi vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi.

Nei Nuovi cieli e nuova terra il mare non ci sarà più …

Apocalisse 21:1 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c’era più. 2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo

Il Mare ( Acque ) possono essere le Afflizioni 

(Isaia 43: 2) “Quando attraverserai le acque, io sarò con te; e attraverso i fiumi non ti travolgeranno; quando camminerai attraverso il fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà “.

Il Mare : può significare l’ostacolo verso la libertà

La storia di Israele schiavo in Egitto……

                      ALTRI SIMBOLI :

la Nuvola : può essere la presenza di Dio

Esodo 13:21 Il SIGNORE andava davanti a loro: di giorno, in una colonna di nuvola per guidarli lungo il cammino; di notte, in una colonna di fuoco per illuminarli, perché potessero camminare giorno e notte.

Matteo 17:5 Mentre egli parlava ancora, una nuvola luminosa li coprì con la sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo».

1Corinzi 10:1 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola, passarono tutti attraverso il mare,

 IL FUOCO: Protezione

Esodo 13:21 Il SIGNORE andava davanti a loro: di giorno, in una colonna di nuvola per guidarli lungo il cammino; di notte, in una colonna di fuoco per illuminarli, perché potessero camminare giorno e notte.

IL FUOCO : battesimo di Spirito Santo

Atti 2:3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro.

IL FUOCO e la fornace :le prove

Isaia 43:2 Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con te;quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommergeranno;

quando camminerai nel fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà,

IL FUOCO : la prova della fede ( crescita spirituale )

1Pietro 1:7 affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell’oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo.

1Pietro 4: 12 Carissimi, non vi stupite per l’incendio che divampa in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. 13 Anzi, rallegratevi in quanto partecipate alle sofferenze di Cristo, perché anche al momento della rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. 14 Se siete insultati per il nome di Cristo, beati voi! Perché lo Spirito di gloria, lo Spirito di Dio, riposa su di voi. 15 Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida, o ladro, o malfattore, o perché si immischia nei fatti altrui; 16 ma se uno soffre come cristiano, non se ne vergogni, anzi glorifichi Dio, portando questo nome.

17 Infatti è giunto il tempo in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio; e se comincia prima da noi, quale sarà la fine di quelli che non ubbidiscono al vangelo di Dio? 18 E se il giusto è salvato a stento, dove finiranno l’empio e il peccatore? 19 Perciò anche quelli che soffrono secondo la volontà di Dio affidino le anime loro al fedele Creatore, facendo il bene.

La Pioggia : Benedizioni

Gioele 2:23 Voi, figli di Sion, gioite, rallegratevi nel SIGNORE, vostro Dio,

perché vi dà la pioggia d’autunno in giusta misura,

e fa scendere per voi la pioggia, quella d’autunno e quella di primavera,come prima.

Verso 28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,i vostri vecchi faranno dei sogni,i vostri giovani avranno delle visioni.29 Anche sui servi e sulle serve,spargerò in quei giorni il mio Spirito.

Si avverò nel giorno della pentecoste,

( Atti 2:16  ma questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele:)

e il Battesimo  nello Spirito Santo continua fino a quando Cristo ritorna per rapire la chiesa

La pioggia : la fede forte,la salvezza forte ecc

Matteo 7:25 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia.

La pioggia : fede debole,la salvezza debole ecc

Matteo 7:27 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande».

NOTA : IL CONTESTO DI QUESTI VERSETTI E’ CHI ASCOLTA LA PAROLA .. ( CHI LA METTE IN PRATICA E CHI NO )

Scorpioni,serpenti, :  sono spiriti immondi ( battaglia in corso, autorità di vittoria )

Luca 10:19 Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male.

(Locuste) Cavallette ,Rane :  sono spiriti immondi

Apocalisse 9:7 L’aspetto delle cavallette era simile a cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano come delle corone d’oro e la loro faccia era come viso d’uomo.

Apocalisse 16:13 E vidi uscire dalla bocca del dragone, da quella della bestia e da quella del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane.

L’anello : può significare : il sigillo, l’autorità , la riconciliazione

                       Sigillo

Ester 8:8 Scrivete dunque, in favore dei Giudei, come vi parrà meglio, nel nome del re, e sigillate con l’anello reale; perché ciò che è scritto in nome del re e sigillato con l’anello reale, è irrevocabile».

                           Autorita’

Ester 8:2 Il re sfilò l’anello che aveva fatto togliere ad Aman, e lo diede a Mardocheo. Ed Ester diede a Mardocheo il governo della casa di Aman.

                           Riconciliazione

Luca 15:22 Ma il padre disse ai suoi servi: “Presto, portate qui la veste più bella e rivestitelo, mettetegli un anello al dito e dei calzari ai piedi;

La Strada: colui che riceva la parola ma se la fa portare via dal maligno

Matteo 13:19 Tutte le volte che uno ode la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e porta via quello che è stato seminato nel cuore di lui: questi è colui che ha ricevuto il seme lungo la strada.

La porta : larga ( conduce alla perdizione, stretta  

 conduce verso il cielo

Matteo 7:13 Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. 14 Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.

                                    NOTA

PERO’ BISOGNA SEMPRE VEDERE IL CONTESTO DEI SIMBOLI DURANTE IL SOGNO E LA VISIONE

 FINE

fonte :Pastore Emanuele Gambino

 

 

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