Matteo 16:18 E anch’io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere.
Matteo 16:19 Io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che legherai in terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto nei cieli».
Matteo 16:20 Allora ordinò ai suoi discepoli di non dire a nessuno che egli era il Cristo.
1) L’APOSTOLO PIETRO FONDAMENTO E CAPO
DELLA CHIESA DI CRISTO ?
L’insegnamento della Chiesa Cattolico Romana
“ Il Papa è successore di San Pietro nella Sede di Roma e nel primato , ossia nell’Apostolato ed Episcopato universale ; quindi il capo visibile , Vicario di Gesù Cristo capo invisibile di tutta la chiesa , la quale perciò si dice Cattolico Romana “
( Articolo del Catechismo della Dottrina Cristiana pubblicata per ordine di S.S. Pio X Capo vi , 113 )
“ Il Papa è il Vicario di Cristo , Cristo è presente nella Sua Chiesa è il capo di essa , ma è invisibile : Egli ( Cristo ) quindi ha voluto scegliere Pietro ed i suoi successori , che facessero sulla terra le sue veci ( di Cristo ) . A Pietro soltanto Egli ha detto “: Tu sei Pietro e su questa pietra io edificherò la mia Chiesa , e le porte dell’inferno non prevarranno contro di essa . Ed io darò a te le chiavi del regno dei cieli : Tutto ciò che avrai legato sulla terra , sarà legato nei cieli ; e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli “
“ LaChiesa è l’edificio , Pietro ne è il fondamento ed è colui che ne ha le chiavi , ossia è il capo supremo . Egli ha il primato sopra gli altri Apostoli “ .
( Mons. Francesco Oliati prof. Dell’Università Catt. del Sacro Cuore : il Sillabario del Cristianesimo pagine 212 , 213 )
Ecco l’insegnamento della Chiesa Cattolica Romana , appoggiato, come abbiamo visto sul passo di Matteo 16:18 .
Ma esaminiamo ora questo passo da vicino .
PIETRO NON E’ LA ROCCIA
Il testo del Vangelo di Matteo come di tutto il Nuovo Testamento è in greco . E’ quindi il greco e non il latino ( Traduzione della Vulgata di Girolamo ) che fa d’autorità nel definire il senso esatto delle parole del Nuovo Testamento.
Il testo greco dice :
Tu ei Petros , kai epi taùte te pètra oikodomeso mu ten ekklesian
Il latino della Vulgata dice :
Tu es Petrus , et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam
La parola greca pètros ( sasso ) è tradotta con Petrus che in latino non ha alcun significato , non esiste , anzi avrebbe dovuto essere trodotta con saxum ( che significa sasso ) , e la parola pètra del testo greco , poi , è stata tradotta in latino con il significato di pietra , mentre avrebbe dovuto essere tradotta roccia , rupe .
Riguardo alla differenza tra “ petros “ e petra , è bene notare il passo del vangelo di Giovanni 1:42 , dove Gesù dice a Pietro “ Tu sarai chiamato Cefa che significa pietra “ , il testo greco adopera la parola pètros , cioè sasso e non petra ( pietra , roccia ).
La parola greca petra ( roccia ) è usata anche in 1° Corinzi 10 : 4
“ E tutti bevvero la stessa bevanda spirituale , perché bevevano alla roccia ( petra ) spirituale che li seguiva , e la roccia ( petra ) era Cristo “ .
La traduzione greca del vangelo di Matteo 16:18 è :
“ su ei petros (un sasso , una pietra) kai epi tautè tè petra
( grande roccia ) oikodomèsò mou tèn ekklèsian ..
Traduzione letterale italiana
“ Tu sei una pietra e sopra questa roccia edificherò la mia chiesa “
Il testo greco è tale , quindi , che non si può identificare Pietro come il fondamento della Chiesa .
“Tu sei Pietro e sopra questa pietra ( petra : pietra , grande
roccia ) io edificherò la mia chiesa “ ( Matteo 16:18 )
CHI E’ IL FONDAMENTO ?
Interroghiamo la Bibbia , senza lasciarci guidare della nostra fantasia :
Gesù nel vangelo di Luca 20:17 a 18 ,
cita il versetto 22 del Salmo118“ La pietra che i costruttori hanno rifiutato , è quella che diventata pietra angolare ? “ ( versione Nuova riveduta )
Gesù lo applica a se stesso .
Dopo avere interrogato Gesù , andiamo da Pietro , chi meglio di lui ,al quale furono rivolte quelle parole , potrà spiegarcele e dirci chi è la pietra ?
ASCOLTIAMO L’APOSTOLO PIETRO :
Pietro dichiara in Atti 4:11 ; 12 “ Egli è la pietra che è stata da voi costruttori rifiutata ed è diventata la pietra angolare , in nessun altro è la salvezza ; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini , per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati “
Pietro nellasua prima lettera al cap. 2 versetto 4 e 7 ribadisce questa affermazione “ Accostandovi a Lui, pietra vivente , rifiutata dagli uomini , ma davanti a Dio scelta e preziosa ,anche voi come pietre viventi , siete edificati per formare una casa spirituale , un sacerdozio santo , per offrire sacrifici spirituali , graditi a Dio , per mezzo di Gesù Cristo, infatti, si legge nella scrittura : “ Ecco io pongo in Sion una pietra angolare scelta , preziosa e chiunque crede in essa non resterà confuso , per voi dunque che credete essa è preziosa , ma per gli increduli “ la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare “
GESU’ E’ LA PIETRA
ASCOLTIAMO ORA L’APOSTOLO PAOLO
Paolo scrivendo agli Efesi al 2 vesetto 20 dice “ Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti , essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare “
Paolo scrivendo con la prima lettera ai Corinzi cap. 3 versetto 11
Dichiara “ Poiché nessuno può porre altro fondamentooltre a quello già posto , cioè Cristo Gesù “.
S. Agostino , nel trattato sulla 1° Epistola di Giovanni , afferma :
“ Cosa vuol dire “ Su questa pietra edificherò la mia chiesa “ ?
Vuol dire :” Su questa fede , su quello che hai detto :” Tu sei il Cristo , il Figlio dell’ Iddio vivente “ ( Matteo 16:16 )
In altre parole , Pietro ha fondato la sua fede forte ( come una pietra ) sulla rocciastabile e incrollabile che è Cristo Gesù .
Gesù Cristo ha fondato la chiesa su se stesso perché lui è la roccia enoi siamo pietre viventi per formare l’edificio eterno : la Chiesa di Cristo
“ LE CHIAVI DEL REGNO DEI CIELI “ Matteo 16:19
SONO LA PREDICAZIONE DEL VANGELO
Come si può intendere questo passo ? Vuol dire che a Pietro fu conferito da Gesù il potere di assolvere o condannare , a seconda dei casi , i peccatori ?
Anche questo cercheremo di comprenderlo con la Bibbia alla mano .
Sempre nel vangelo di Matteo al capitolo 23 versetto 13
Leggiamo :” Ma guai a voi scribi e farisei , ipocriti perché serrateilregno dei cieli davanti alla gente ; poiché non vi entrate voi , né lasciate entrare quelli che cercano di entrare “
Anche i farisei avevano allora le chiavi del regno dei cieli e la facoltà di chiudere o aprire l’accesso perdonando o no i peccati , come si pretende che l’abbia ricevuta Pietro ? Si comprende bene ciò che Gesù intende dire “ Voi con il vostro insegnamento , rendete impraticabile , al popolo l’entrata nel regno dei cieli “
E nello stesso senso è detto nel libro degli Atti degli Apostoli
al cap. 14 verso 27 : “ Giunti là e riunita la chiesa , riferirono tutte le cose che Dio aveva compiuto per mezzo di loro , e come aveva aperto la porta della fede agli stranieri “
La predicazione del Vangelo e della grazia di Dio , l’annuncio della salvezza in Cristo è pervenuta alle genti , anch’esse sono state messe nella possibilità di accettare la Salvezza in Cristo Gesù e di entrare nella Grazia attraverso la porta aperta da Dio stesso :” Giustificati dunque per fede ,abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo , nostro Signore , mediante il quale abbiamo anche avuto , per la fede , l’accesso a questa grazia nella quale stiamo fermi , e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio “ ( Romani 5:1 e 2 )
Chi è la PORTA checi introduce nella “ grazia di Dio “?
Apriamo il Vangelo di Giovanni cap. 10 versetto 9 “ Io sono la Porta : se uno entra per me ,sarà salvato ,entrerà ed uscirà ,e troverà pastura “
Sempre nel Vangelo di Giovanni cap. 14 versetto 6 , Gesù dice “ Io sono la Via , la Verità , e la Vita , nessuno viene al Padre se non per mezzo di me “
L’ Apostolo Pietro nel libro degli Atti cap. 4 versetto 12 ci conferma :
“ In nessun altro è la salvezza , perché non vi è sotto il cielo, nessun altro nome , che sia stato dato agli uomini , per mezzo del quale, noi dobbiamo essere salvati “
L’Apostolo Pietro , con la predicazione del Vangelo , nel giorno della Pentecoste , aprì la porta della fede , presentando Gesù il Salvatore che ci introduce nella grazia di Dio ( Atti capitolo 2 )
Fu di nuovo Pietro , dietro la spinta di Dio ad aprire la porta del regno dei cieli ai pagani , quando annunziò il Vangelo al centurione Cornelio
( Atti cap. 10 ) .
“ TUTTO CIO’ CHE AVRAI LEGATO SULLA TERRA SARA’ LEGATO NEI CIELI , E TUTTO CIO’ CHE AVRAI SCIOLTO IN TERRA , SARA’ SCIOLTO NEI CIELI “ ( Matteo 16:19 )
Questa dichiarazione fu fatta non solo a Pietro ne ai suoi Apostoli , ma a tutti i discepoli , cioè al gruppo di persone che avevano creduto nel Signor Gesù e costituivano il principio della Chiesa .
Nel Vangelo di Matteocapitolo 18versetto 1 , vediamo che Gesù parla con i discepoli , e nel versetto 18 Gesù dice esattamente le parole rivolte a Pietro , è cioè “ Io vi dico in verità che tutte le cose che legherete sulla terra , saranno legate nel cielo, e tutte le cose che scioglierete sulla terra , saranno sciolte nel cielo “
Così anche nel Vangelo di Giovanni al cap. 20 versetti 21 a 23 , Gesù si rivolge ai suoi discepoli “ Allora Gesù disse loro di nuovo “ Pace a voi ! Come il Padre mi ha mandato , anch’io mando voi” . Detto questo soffiò su di loro e disse :” Ricevete lo Spirito Santo . A chi perdonerete i peccati , saranno perdonati , a chi li riterrete , saranno ritenuti “.
Il Potere di “ legare o sciogliere “ di “ perdonare o ritenere “ non è stato dato solo a Pietro o agli Apostoli o ai conduttori delle Chiese , ma a tutti i credenti , e non può quindi riferirsi affatto al “ Sacramento della Penitenza “ come è stato istituito dalla Chiesa Cattolica Romana .
CHE COSA SIGNIFICANO REALMENTE I DUE PASSI
1 ) “ .. LE COSE CHE AVRETE LEGATE SULLA TERRA ,
SARANNO LEGATE NEL CIELO , E TUTTE LE COSE CHE
SCIOGLIERETE SULLA TERRA SARANNO SCIOLTE NEL
CIELO “ ( Matteo 18:18 )
Non si deve staccare questo passo dal suo contesto , cioè i versetti 15 a 18 “Se tuo fratello ha peccato contro di te ,va e convincilo ( riprendilo ) fra te e lui solo , se ti ascolta , avrai guadagnato tuo fratello , ma se non ti ascolta prendi con te ancora una o due persone , affinché ogni parola sia confermata per bocca di due o tre testimoni , se rifiuta d’ascoltarli , dillo alla chiesa , se rifiuta d’ascoltare anche la chiesa , sia come il pagano e il pubblicano “ ( Matteo 18: 15 a 17 )
Quando un fratello ha commesso un peccato contro un altro fratello , questi è tenuto , a confessargli il suo peccato e l’offeso è esortato a perdonarlo ( sciogliere : come in terra sarà fatto anche in cielo )
Ma se il fratello che ha peccato si ostina a confessare il suo peccato , non sarà perdonato ( legato: come in terra sarà fatto anche nel cielo )
Nota : sia come il pagano e il pubblicano : cioè peccatori .
2 ) “Allora Gesù disse di nuovo ” pace a voi, come il Padre mi ha
mandato ,anch’io mando voi” , detto questo soffiò su di loro e
disse” Ricevete lo Spirito Santo a chi perdonerete i peccati saranno perdonati a chi li riterrete , saranno ritenuti “ ( Giovanni 20:21 a 23 )
Come abbiamo detto sopra , Gesù stava parlando con i suoi discepoli :
Nel Vangelo di Luca cap. 24 versetto dal 33 al 48 , Gesù appareagli undici apostoli , e nel versetto 46 e 47 Gesù dice loro “ Così è scritto , che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno e che nel Suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti , cominciando da Gerusalemme , voi siete testimoni di queste cose “
Ai discepoli è affidato l’annuncio della remissione dei peccati , attraverso la predicazione del vangelo , l’annuncio è che i peccati possono essere sciolti cioè perdonati a chi accetta Gesù come Personale Salvatore , ma saranno ritenuti , non perdonati , a chi non lo accetterà , infatti la Bibbia dichiara :
“ Di lui ( Gesù ) attestano i profeti che chiunque crede in Lui riceve il perdono dei peccati , mediante il suo nome “ ( Atti 10:43 )
“ Chi avrà creduto e sarà battezzato , sarà salvato , ma chi non avrà creduto , sarà condannato “ ( Marco 16:16 )
Non erano quindi gli apostoli che perdonavano o ritenevano i peccati , ma era la Potenza del Vangelo , che nel nome di Gesù venivano perdonati , oggi è uguale : solo nel Nome di Cristo e per il Suo Sangue c’è il perdono , se lo accetti , Dio cancellerà il tuo peccato dal tuo cuore e scriverà il tuo nome nel Libro della vita che è in cielo , ma se non lo accetti , il tuo peccato resterà nella tua vita , e il tuo nome verrà scritto nel Libro del Giudizio che è in cielo :
questo vuol dire sciogliere o legare
I PADRI DELLA CHIESA CONTRO LA CONFESSIONE
AURICOLARE
Nei primi due secoli non c’è traccia , nella letteratura cristiana , di un potere sacerdotale , con l’autorità di perdonare i peccati .
Il primo a mettere avanti l’autorità del ministro di culto , di perdonare i peccati è Callisto nel terzo secolo . Ma protestano vigorosamente contro di lui Ippolito, nei Filosofumena ( IX-12 ) e Tertulliano
( De pudicizia , XXI ) .
S. Cipriano dichiara : “ Nessuno s’inganni solo il Signore può perdonare ; solo Lui che portò i nostri peccati , che soffrì per noi ; che Dio diede per i nostri peccati “
Anche S. Girolamo ( commento a Matteo XVI , 19 ) dice :” I vescovi e
i presbiteri non comprendendo questo passo, uguagliano l’arroganza dei Farisei , presumendo di poter condannare gli innocenti o di assolvere i rei ( colpevoli ) , mentre Dio tiene conto della vita dei peccatori e della sentenza dei sacerdoti “
Caro amico desidero comunicarti che solo in Gesù c’è il perdono , vai alla croce confessa il tuo peccato , accetta il suo sacrificio che ha fatto per te e sarai salvato !